ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] e non in virtù del particolare ruolo creativo che in epoca moderna lo qualifica e che pone automaticamente il suo Jahrhundert, Stuttgart 1986; A. Cutler, J.W. Nesbitt, L'arte bizantina e il suo pubblico, Torino 1986.A. Cutler
Islam
Poco si sa della ...
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Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte
M. A. Del Chiaro
G. Garbini
1. - Col termine di arte n. si designa la produzione artistica di quella parte della penisola araba e della regione [...] regno nabateo cessarono con l'espansione dell'Impero romano, all'epoca delle conquiste di Traiano nel 106 d. C., quando si troveranno alcuni secoli più tardi le espressioni dell'arte bizantina di Siria e specialmente, per i suoi più precisabili ...
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DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] recente posta in relazione con il fregio dell'iconostasi bizantina (Belting, 1990), al cui interno la consueta l'esplicito intento narrativo che prelude ai grandi retabli di epoca successiva.Di poco posteriore e stilisticamente vicino al d. di ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] Mus. Vaticani).A Roma soprattutto il sec. 12° rappresenta un'epoca in cui il papato, divenuto più forte e consapevole grazie alla riforma classica nella Magna Grecia in età bizantina, in Magna Grecia bizantina e tradizione classica, "Atti del ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] e nella Francia settentrionale, prodotti fino a epoca rinascimentale, con un metodo di lavorazione che spesso decorati a bassorilievo da figure entro arcate, di impronta fortemente bizantina, la cui origine è stata fatta risalire all'influsso ...
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WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] muro occidentale della Great Hall, risale al 1290 ca., all'epoca di Edoardo I (1272-1307); la prima immagine sulla Tavola rotonda W. (cc. 29-30), che sembrano ispirarsi a un'icona bizantina.La Bibbia di W. è una delle più lussuose delle grandi bibbie ...
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Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (Αἴγινα, Aegīna)
B. Conticello
Isola della Grecia, posta nel Golfo Saronico, a metà strada fra l'Attica, Corinto e l'Argolide. Parzialmente di origine vulcanica, [...] , si raccoglieva l'acqua sacra di Zeus. In età bizantina, fu costruito sul monte un monastero i cui resti sono Ferro), si inizia intorno alla metà del II millennio a. C., epoca in cui anche lo stanziamento del Capo Colonna è distrutto. Termina ...
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RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] scena del Rimprovero di Caino, rinvia ancora a un modello bizantino, come i Sacra Parallela di Giovanni Damasceno (Parigi, BN, 11°, una copia del quale sarebbe arrivata a R. all'epoca dell'abate Oliva (Castiñeiras González, 1996a; in corso di stampa ...
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Alfabeto figurato
A. Cadei
M. Bernardini
INQUADRAMENTO GENERALE
di A. Cadei
Si definisce così l'a. le cui lettere, maiuscole o minuscole, sono formate con figure umane e animali che ne riproducono [...] Bibl., Ser. nov. 299, cc. 74-97).
In ambito bizantino si conoscono solo iniziali figurate che, stando ai manoscritti conservati, compaiono Se il tipo ornitomorfo fa la sua apparizione già in epoca samanide, non ci sono esempi degli altri tre tipi ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] città principale, dove occuparono la cittadella bizantina e il castello, restaurandone le difese.Le La Vera Cruz, Segovia 1979; M.P. Ibáñez Leiría, La fundación y primera época del monasterio de Junqueras (1212-1389), AEM 11, 1981, pp. 363-382; S ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...