FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] , e finora unica, notizia sui primi conî islamici.Solo il contatto con le grandi tradizioni sasanide e bizantina, maturato in epoca abbaside, favorì lo sviluppo di una concezione storica nuova, principalmente grazie alla rinascita dell'annalistica ...
Leggi Tutto
Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] carri a sei cavalli o le quadrighe di elefanti datano solo dall'epoca di Augusto. I più antichi personaggi onorati con statua equestre nel Foro un'astratta intensività espressiva, già prelude la forma bizantina: il r. della vedova Turtura che i santi ...
Leggi Tutto
ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] articolazione dei modi artistici nella R. dell'epoca. La contemporaneità delle due parti della decorazione di maestranze sì campane ma portatrici di più aggiornati stilemi bizantini, vicini a quelli elaborati nello scriptorium cassinese al tempo ...
Leggi Tutto
Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] la t. e la pittura, da noi già constatata per l'epoca cretese-micenea, per l'epoca classica greca e per il classicismo romano, si può dunque riscontrare ancora nell'arte proto-bizantina.
Monumenti considerati. - B: 1. Parrucca d'oro di Ur (Bagdad): C ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] assume, comunque, un valore preciso in quanto ripreso dai testi della liturgia bizantina. Allo stesso modo si può considerare la rappresentazione, sviluppatasi soprattutto in epoca paleologa, dell'inno Acatisto (v.) e delle Stichere o inno di Natale ...
Leggi Tutto
Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] absidi e dieci nicchie, ispirato all’architettura imperiale bizantina ad esempio nell’uso del porfido. Nel corso . 258-259 e fig. p. 263; P. Liverani, Monumenti di epoca classica nel patriarchio e nel campo lateranense, in Il palazzo apostolico, cit., ...
Leggi Tutto
BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] casi del sec. 5°, ma soprattutto del 6°, successivi alla riconquista bizantina (Rendić Miocević, 1972), e la Siria, dove il fenomeno si ultime due (Reynaud, 1984, p. 469); pure ridotte in epoche successive appaiono per es. le vasche dei b. di Ignazia ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] successivamente alla conquista di Costantinopoli nel 1453, subirà l'influenza dell'architettura bizantina.
I bagni
Il bagno, in arabo ḥammām, è stato fino all'epoca recente uno degli edifici più caratteristici della città musulmana. Gli innumerevoli ...
Leggi Tutto
SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] la scultura a tutto tondo, le statue e i rilievi bizantini e anche gli oggetti d'arte minore, gemme, monete, monumenti classici, tendono ad orientarsi verso uno stile che, all'epoca romana troviamo a Baalbek o a Petra, che corrisponde meglio alle ...
Leggi Tutto
Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] l’edificio dell’inizio del IV secolo non fu concluso in quell’epoca e non entrò mai in funzione come terme, ma fu poi Il pulvino sopra il capitello a cesto, in Bizantinistica. Rivista di Studi Bizantini e Slavi, 7 [2006], pp. 23-45) e sono state ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...