La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Citera
J. Nicolas Coldstream
Citera
Isola (gr. Κύϑηρα; lat. Cythera) con una superficie di 32 x 19 km immediatamente a sud-ovest del Peloponneso, abitata [...] ca.), è stato rinvenuto nella vicina località di Kastraki; di epoca più tarda, risalente all’Antico Minoico IIIII (2500-2100 a.C al violento terremoto del 1798. Contemporanee a questo primo forte bizantino sono le vicine chiese di S. Pantaleo; dei Ss ...
Leggi Tutto
Vedi FILIPPI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FILIPPI (Φίλιπποι, Philippi)
L. Vlad Borrelli
Antica città della Tracia ribattezzata da Filippo II nel 357-6 a. C., situata sulle pendici settentrionali del [...] parte di Filippo (357-6 a. C.), ma in epoca romana subì due rimaneggiamenti: al primo, compiuto nel II sec P. Lemerle, Philippes et la Macedoine orientale à l'époque chrétienne et bizantine, Parigi 1945; J. Coupry, Un jouer de marelle au marché de ...
Leggi Tutto
Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (v. vol. iv, pp. 860-870)
R. Gnoli
Si raccolgono qui talune osservazioni sull'impiego dei marmi in età romana e protobizantina e sulla loro provenienza [...] - La maggior parte delle pietre egiziane usate in epoca romana provenivano dal deserto orientale egiziano. Dalla regione del bianco e nero antico" (il marmo di Aquitania, delle fonti bizantine) cavato ad Aubert, presso S. Girons, esportato in età ...
Leggi Tutto
SPAETANTIKE
R. Bianchi Bandinelli
Il termine Spätantike fu introdotto nella letteratura archeologica e storico-artistica quale estensione del termine Spätrömisch, cioè tardo-romano, consueto, alla fine [...] allora corrente terminologia di "periodo della decadenza", "bassa epoca", "arte del Basso Impero", implicante giudizî di demerito Nella "tarda-antichità" va inclusa tutta l'arte pre-bizantina, d'Occidente e d'Oriente, dalla Tetrarchia di Diocleziano ...
Leggi Tutto
THEVESTE (Theveste, Thebeste, Tebeste)
P. Romanelli
Città dell'Africa che, forse, già prima della conquista romana, fu uno dei pochi centri urbani di una qualche importanza nell'interno della regione. [...] sepolcri coperti da mosaici.
Qualunque sia la successione delle diverse costruzioni non v'ha dubbio che in epoca vandalica e bizantina varie modifiche ed aggiunte furono apportate al complesso monumentale: ad uno di questi due periodi va attribuita ...
Leggi Tutto
Vedi MITILENE dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MITILENE (Mitilini)
G. Colonna
Denominazione moderna, di origine bizantina, dell'isola di Lesbo, derivata per estensione da quella del capoluogo. L'isola, [...] centrale della cavea. Delle due necropoli situate fuori le porte N e S della città la più importante, per lo meno in epoca romana, era la seconda. Ben conservato infine è l'acquedotto romano, che scendeva dal M. Olympos con un percorso di circa 26 ...
Leggi Tutto
Vedi MISENO dell'anno: 1973 - 1995
MISENO (Μισηνόν, Misenum)
A. Zevi Gallina
Toponimo che nell'antichità designava la punta occidentale estrema del Golfo di Pozzuoli, la zona che comprende il doppio [...] 'assetto urbano di M. ebbe inizio solo a partire dall'epoca dello stanziamento della flotta romana, ma già dal sec. II G. C. Susini, Miseno e Ravenna, Parallelo storico e fonti, XIV corso cultura ed arte ravenn. e bizantina, Ravenna 1967, p. 367 ss. ...
Leggi Tutto
HENCHIR el-FAOUAR (Belalis Maior)
A. Mahjoubi
Le rovine ad 8 km a NE di Beja segnano il luogo di una piccola città antica che era istallata sulle pendici del Djebel Bourjaa, dominante la vallata dell'oued [...] funzione funeraria. Questa aggiunta sembra datarsi ad età bizantina. Altre tombe erano raggruppate nella navata settentrionale, servivano senza dubbio di rifugio alla popolazione fino all'epoca dell'invasione hilaniana dell'XI sec. come si deduce ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Balcanica: Sarajevo
Maria Antonietta Marino
Sarajevo
Città principale della regione della Bosnia-Erzegovina, situata nella [...] sin dal periodo paleolitico e conobbe un momento di fortuna in epoca romana quando divenne sede della legione e sito termale. Le questa è la traccia più evidente di un’eredità bizantina che sin dagli inizi aveva influito sulla formazione dell’ ...
Leggi Tutto
GEORGIOS KODINOS (Γεώργιος ὁ Κοδινός)
A. Pertusi
Sotto questo nome, che si trova in alcuni manoscritti più recenti e interpolati, ci sono rimaste alcune opere di carattere storico-geograficoarcheologico.
Da [...] da una compilazione anonima del sec. X - epoca della Enciclopedia Costantiniana comprendente: 1) i Πάτρια Κωσταντινουπόλεως di primaria importanza per la ricostruzione archeologica della Costantinopoli bizantina. Se a ciò si aggiunge che in questi ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...