Vedi NEAPOLIS. - 1 dell'anno: 1963 - 1973
NEAPOLIS
D. F. Lazaridis
1° (v. vol. v, pag. 388). - Antica città greca della tracia egea, colonia di Thasos fondata su di una penisola rocciosa e fortificata [...] d'argento di N. il che è una prova della sua autonomia durante questa epoca. Le sue monete si dividono in due serie: la prima (circa 500-411 a 4 m, poiché le fortificazioni più recenti dei Bizantini e dei Turchi hanno usato come base le stesse mura ...
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BAVARI
M. Martin
Le prime fonti storiche e archeologiche relative al popolo germanico dei Baiobari o Baiovari e concernenti le province romane di confine, Rezia II e Norico, tra i fiumi Lech ed Enns, [...] ; Die Bajuwaren, 1988, p. 136 ss.).Già in epoca tardoantica il cristianesimo si era diffuso nelle regioni della Rezia non avvenga altrove a N delle Alpi influssi del mondo bizantino-mediterraneo. Non mancano inoltre, accanto alle imitazioni, pezzi ...
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RIBĀṬ
M. Bernardini
Termine arabo (pl. rubūṭ) con cui venivano indicate, durante il Medioevo islamico, le funzioni svolte da diversi tipi di edifici.Malgrado i molteplici tentativi di offrire una definizione [...] Oliver Asín, 1928).Anche la frontiera arabo-bizantina in Anatolia doveva essere caratterizata dalla presenza di p. 77) o del r. di Ḥājjīābād, nei pressi di Sāva, entrambi di epoca selgiuqide (Kiyani, Kleiss, 1983-1989, I, p. 243).Un discorso a sé ...
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THYSDRUS
L. Foucher
Il villaggio di El Jem, in Tunisia, situato a 65 km da Sousse e a 40 km dal mare occupa, in parte, il luogo dell'antica città di Thysdrus. L'esplorazione del luogo non è stata ancora [...] libera, citati da Plinio, Th. sia divenuto municipio nell'epoca in cui Ottaviano ebbe in sorte l'Africa, oppure un po si può segnalare solo l'esistenza di una piccola cappella bizantina.
Topografia generale. - Per quel che è possibile constatare ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Slavi orientali e meridionali
Ciro Lo Muzio
Gli slavi orientali e meridionali
Definizione con la quale si designa l’insieme [...] familiare. È questo, a grandi linee, il quadro archeologico attribuito agli Slavi nell’epoca della loro comparsa nell’orizzonte della storiografia bizantina. Dalle culture di Praga-Korčak e Praga- Pen´kovka, che forse con eccessiva semplificazione ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il computo del tempo storico
Paolo Delogu
Il computo del tempo storico
L’origine dei modi di computare il tempo storico in uso nell’età medievale e moderna va cercata [...] ’opera perduta di Sesto Giulio Africano, venne sistematizzata nell’epoca costantiniana dal vescovo Eusebio di Cesarea (ca. 260-339/ diffuse realmente che a partire dall’XI secolo. Nel mondo bizantino la datazione con gli anni di Cristo si affiancò a ...
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PISSIDE
V.H. Elbern
La denominazione della p. (gr. πυξίϚ; lat. pyxis 'vasetto o scatola di bosso', dal gr. πύξοϚ 'bosso') ha avuto in Occidente molteplici alternative, a seconda della varietà delle [...] , capsa, capsella, canistrum, custodia, hostiarium, tabernaculum, theca, turris, turriculum.In area bizantina il termine pyxís non è praticamente in uso. In epoca mediobizantina il recipiente per la prosphorá eucaristica, l'artophórion, spesso era in ...
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CIMITILE
L. Pani Ermini
Centro della Campania in prov. di Napoli, a meno di km. 1 da Nola, la cui origine e il cui nome sono legati alla presenza nel suburbio dell'antica città romana di una vasta area [...] al 1961, e quindi da successivi interventi. Sino a tale epoca l'unica fonte era costituita dai dati offerti dalle opere di 24), Harmondsworth 1965 (1986⁴; trad. it. Architettura paleocristiana e bizantina, Torino 1986, pp. 140, 221-223); P. Testini ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Vandali
Letizia Pani Ermini
I vandali
Per ricostruire la storia dei Vandali, popolazione germanica in origine [...] tardi le loro imprese emergono dagli scritti di tradizione romano-bizantina: nella seconda metà del V secolo la Historia persecutionis mancano i manufatti metallici e risulta attestata in quest’epoca la lavorazione del sughero per oggetti di corredo, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Avari
István Bóna
Gli avari
Popolo asiatico di cavalieri nomadi, presente nel 557 d.C. nelle regioni periferiche dell’Europa [...] e Costantino IV (668- 685) si trovano frequentemente monete bizantine d’oro e d’argento, le quali permettono di , oltre a tazze e a corni potori. Anche i nobili dell’epoca venivano accompagnati nel loro viaggio verso l’aldilà da cinture guarnite d’ ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...