OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] sia come istituzione sia come struttura, furono quella bizantina e quella sasanide. La cultura sasanide, in particolare al sec. 14° l'o. di Sīdī Fredj a Fez, attribuito a epoca merinide (Marçais, 1954), e il māristān al-'Azīzī di Rabat, situato di ...
Leggi Tutto
Le civilta dell'Egeo. La civilta cretese
Pietro Militello
Luigi Caliò
Jörg Schäfer
Dario Palermo
Preistoria
di Pietro Militello
Per la sua posizione all’interno del Mediterraneo, Creta ha giocato [...]
Fu abitato quasi ininterrottamente dall’Antico Minoico (AM) a età bizantina e ha dato il nome a una caratteristica classe ceramica dell’AM mare. Nell’area H si sono scoperte mura in pietra di epoca neopalaziale; nell’area F si è messo in luce un ...
Leggi Tutto
CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] che i dipinti di C. rendono in modo organico, le corrispondenze isolabili nell'orizzonte figurativo bizantino di epoca preiconoclasta risultano assai parziali.
Bibl.: P. Toesca, Una nuova pagina della pittura medioevale, Castelseprio, Giornale ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] sito della chiesa dei Ss. Apostoli, che, sebbene all’epoca in rovina, era stata il mausoleo degli imperatori bizantini. Mehmet II Fatih tracciò la strada alla trasformazione della città bizantina: ripopolò i quartieri e li assegnò ai suoi ufficiali ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] trasporto, benché fosse probabilmente conosciuto nella valle del Nilo fin dal VII sec. a.C., fu in epoca tolemaica e ancor più romana e bizantina che il dromedario si diffuse in Egitto e da lì in Africa settentrionale. La sua adozione non soltanto ...
Leggi Tutto
PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] ellenistica, da crearne proprie variazioni originali. Siamo ancora in un'epoca, infatti (30-25 a. C.), di pieno contatto con raffigurazione del p.; ma l'astrazione formale dell'arte bizantina finirà per eliminarlo interamente, fino a che i primi ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] sua posizione panoramica sul mare. Era stato eretto probabilmente all’epoca di Gerone II di Siracusa (265-215 a.C.): il 1971- 1994, V, 1997, pp. 868-69.
P.G. Spanu, La Sardegna bizantina tra VI e VII secolo, Oristano 1998, pp. 105-14.
L. Pani Ermini, ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] , che raggiunge il suo culmine in epoca comunale, quando essa è segno esplicito della , 62 (1986), pp. 109-38.
R. Krautheimer, Architettura paleocristiana e bizantina, Torino 19862.
D. Mazzoleni, L’iscrizione del Battistero di Albenga, in RStLig ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] Beirut (IV-V sec.), una delle fonti della compilazione bizantina intitolata Geoponica (X sec.).
Come testimoniano i 127 manoscritti schiavi rendeva socialmente inutile il mulino ad acqua all'epoca della sua invenzione e l'uso di questa macchina s ...
Leggi Tutto
VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] Coll. visigoda del Convento de Santa Clara) e l'abito bizantino con una spilla d'oro con iscrizione in greco, scoperto nel lusitane del Nord, già da lungo tempo conosciute come della tarda epoca visigota, come San Juan Bautista de Baños de Cerrato (v ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...