L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] di età costantiniana, la tradizione cronografica bizantina (Giovanni Malala, Chronicon Paschale) ha C (fra 335 e 337: dedica al Cesare Dalmazio); per l’attività del santuario in epoca costantiniana cfr. Syll.3 901 A (fra 312 e 315) e B (del 318/319 ...
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L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] di cinta con fossato furono costruite nel 771/2, all'epoca del califfo abbaside al-Mansur. Durante il IX e agli inizi moneta di rame precedente la riforma di Abd al-Malik, con effigie imperiale bizantina, e due monete: 108-130 a.E. / 726/7-747/8 ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] a.C.), venne frequentato in modo discontinuo sino all’età bizantina. A tale proposito, è interessante notare la persistenza del culto antico non sono anteriori al V sec. a.C; a tale epoca si data anche la fase più antica delle mura che hanno subito ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] successivamente alla conquista di Costantinopoli nel 1453, subirà l'influenza dell'architettura bizantina.
I bagni
Il bagno, in arabo ḥammām, è stato fino all'epoca recente uno degli edifici più caratteristici della città musulmana. Gli innumerevoli ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] la scultura a tutto tondo, le statue e i rilievi bizantini e anche gli oggetti d'arte minore, gemme, monete, monumenti classici, tendono ad orientarsi verso uno stile che, all'epoca romana troviamo a Baalbek o a Petra, che corrisponde meglio alle ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] al suo gusto personale. Egli sostenne invece che ogni epoca ha un suo particolare modo di rappresentazione, espressione di tuttavia limitata allo studio della decorazione a viticci bizantina e islamica, che faceva derivare da quella classica ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] , p. 14; S. Ferri, Il problema di R. preromana, in Corsi di cultura sull'arte ravennate e bizantina, 1957, fasc. II, p. 89 ss.; epoca romana: G. Mancini, Le Colonie ed i Municipi romani dell'Emilia occidentale, loro ordinamento amministrativo e vita ...
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L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] scali punici, dello sviluppo di città portuali in età romana e bizantina per le necessità del controllo e dello sfruttamento del Paese o dell'attività corsara, soprattutto in epoca ottomana ‒ appaiono, in una visione di lungo periodo, episodici e ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] . È ormai quasi regola generale ricercare i centri di quest'epoca su tutte le colline circondate da pianure e con 46 sorgenti , dal momento in cui entra a far parte del dominio bizantino, appare sempre più ricca, con gli impianti termali ridotti però ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] s. di Adone del Laterano (A.S.R., 3, 21) dell'epoca di Alessandro Severo e nei s. di Ippolito che lo precedono (ad esempio frammento di lastra di Sulu Manastir-Psamathia nella sezione bizantina paleocristiana dei Musei Statali di Berlino, Inv. 2430 ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...