Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] artistiche più originali e di più lunga durata, che produrrà, in epoca già tarda, un'opera famosa come il Laocoonte che, pervasa da e poi, in modo indiretto, cioè come "rinascenze", l'arte bizantina, l'arte carolingia e, a più riprese, come è noto, ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] alterna fase iniziale, con Giustino I (518-527) l'impero bizantino prese una decisa posizione avversa ai monofisiti, a cui si uniformò degli ovali formati dai girali) che compaiono anche in epoca preislamica su avori e rivestimenti di pareti in legno ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] più raffinati, ma non ne è pervenuto alcun esemplare.Le l. di lusso di sicura origine bizantina sono pochissime, ma fin dall'epoca in cui il cristianesimo fu riconosciuto come religione ufficiale i libri liturgici di cui si intendeva sottolineare ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] principio del sec. 8°, le prime monete dell'epoca vichinga propriamente detta vennero coniate a Hedeby negli anni 920; il soggetto contava su una lunga tradizione nei prototipi romani, bizantini e anglosassoni (Tusind tallets, 1995, p. 56) e appare ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] Farādis. Nel Nord del paese, nella zona del Belus, già fittamente popolata in epoca tardoromana e bizantina e oggetto di un relativamente breve periodo di ripopolamento in epoca medievale, restano alcuni c. con tombe segnalate da stele datate (per es ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] der Residenz), r. della croce in forma di dittico che appare chiaramente come una libera riproduzione di una stauroteca bizantina. Fin dall'epoca di Carlo Magno vi è notizia dell'importazione di reliquie dalla Terra Santa, le quali del resto avevano ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] , Appunti per una ricerca sugli stucchi di ambito siciliano e calabrese in epoca normanna, ivi, pp. 351-364; M. Falla Castelfranchi, Disiecta Membra. La pittura bizantina in Calabria (secoli X-XII), in Italian Churches Decoration of the Middle ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] ma qui applicata sulla base di probabili influssi bizantini.Eseguito per il principe artuqide Rukn al-Dawla E. Russo, Testimonianze monumentali di Pesaro dal secolo VI all'epoca romanica, in Pesaro tra Medioevo e Rinascimento (Historica Pisaurensia, 2 ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] Ebstorf e di Hereford, vere e proprie summae di un'intera epoca.È ovvio, naturalmente, che le varie mappae mundi non aiutavano il pavimentale eseguito tra il 542 e il 562 ca. nella chiesa bizantina sulla quale oggi sorge S. Giorgio. Tale carta, le cui ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] per tutto il sec. 6° fino alla caduta della dominazione bizantina (Condurachi, 1971, pp. 174-175; 1975). In Siria islamiche più studiate dal punto di vista dell'edilizia civile - in epoca merinide e saadiana (secc. 14°-17°) si può distinguere, all' ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...