ASCALON (ebr. Ashqělün, ar. ῾Asqalān)
M. Avi-Yonah
Città costiera della Palestina, circa 45 km a S di Giaffa.
Si trova già ricordata nei testi di esecr azione egiziani del XIX sec. a. C. Città reale [...] da Baibars nel 1270.
Le rovine di A. sono racchiuse entro una cinta semicircolare di mura di mattoni e pietra di epocabizantina, restaurate al tempo delle crociate. La città sino al tempo dei Filistei occupava una piccola area (Teli el-Khadra), che ...
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Vedi CAFARNAO dell'anno: 1959 - 1994
CAFARNAO (Capernaum)
M. Avi-Yonah
C., in ebraico Kĕfar Nahūm, cioè "Villaggio di Nahum", era una cittadina giudea le cui origini risalgono all'epoca del Secondo Tempio [...] e persino alcuni angeli. In tempi posteriori gli iconoclasti sfigurarono le figure umane e molte anche di quelle animali. In epocabizantina accanto a questa sinagoga fu eretta una chiesa ottagonale pavimentata a mosaici con motivi a squame.
Bibl.: H ...
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BĒT SHEMESH (Bēt Shemesh)
M. Avi-Yonah
Città cananea antica, passata poi alla tribù di Giuda (Giosuè, xv, 10), e infine compresa nel regno di Giuda (I Re, IV, 9); nell'epocabizantina era un villaggio [...] bordo cavo tubolare e un becco a forma di testa di animale. Nelle vicinanze vennero alla luce i resti di un monastero dell'epocabizantina di m 65 × 45, con un cortile scoperto in mezzo al quale c'era una cisterna coperta a vòlta.
Bibl.: D. Mackenzie ...
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Vedi SIPONTO dell'anno: 1966 - 1997
SIPONTO (la grafia del nome nei testi antichi presenta molte oscillazioni: Σιποῦς, Σειϕούς, Σηπιούς, Sipontion, Sipontus, Sipontum, Sipuntum, ecc.)
S. Ferri
Fu nell'antichità [...] archeologica cittadina, ancora fortunatamente intatta, porgerà ai futuri scavatori tutta la stratigrafia dalle origini all'epocabizantina; ad ogni modo la tradizione è già largamente confermata dal recentissimo reperimento nell'agro sipontino di ...
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AMIDA
Città dell'Armenia presso il Tigri, non lontana da Edessa, chiamata attualmente in turco Diyarbekir.
Colonia romana nel 230 d. C., A., da identificare probabilmente con la Ammaia ricordata da Tolomeo [...] : una, in latino, ricorda Valentiniano, Valente e Graziano (C. I. L., iii, 6730), le altre contengono acclamazioni greche di epocabizantina.
Bibl: A. Baumgartner, in Pauly-Wissowa, I, c. 1835, s. v.; M. van Berchem - J. Strzygowski, A., Heidelberg ...
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IOULIANOS (᾿Ιουλιαᾒνος)
L. Guerrini
4°. − Architetto di Ascalona, di epocabizantina, noto soltanto per un accenno di Costantino Harmenopulos (Prompt. iur., ii, tit. iv, par. 12 - F. Hultsch, Metr. script. [...] reliquiae, p. 54 ss.). Un I. architetto, o più propriamente meccanico, è menzionato in una lettera di Aeneas (Ep. graec., ed. Cuiacus, 1606, p. 429). È incerto se si tratti della stessa persona in entrambi ...
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MARMARARIOS
I. Calabi Limentani
Marmaràrios è parola che si trova in alcune iscrizioni greche, equivalente al latino marmorarius (v.) e forse anche da questo derivata (cfr. l'iscrizione di forma latina, [...] i, 211, e la denominazione greca dall'editto De pretiis di Diocleziano, C.I.L., iii, Suppl., p. 1934). Eguale significato hanno le parole greche, che si trovano solo nei glossarî, marmaropoiòs, marmaroglỳptes, marmarourgòs, usate in epocabizantina. ...
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HYLE ("Υλη)
L. Guerrini
Località della Beozia, situata sulla penisola N del lago Iliki. Della città già nota a Omero (Il., ii, 500), che taluno identifica con la città di Oresbio pure menzionata da Omero [...] (Il., v, 708), rimangono scarsi resti delle mura di epocabizantina, ma costruite su precedenti mura ellenistiche.
Bibl.: Bölte, in Pauly-Wissowa, IX, 1914, c. 117 ss., s. v. ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] fu quello che ebbe luogo dopo l'iconoclastia, all'epoca della rinascenza macedone, come si può osservare nell'illustrazione in quel periodo fu in primo luogo la capacità dei Bizantini di rendere la figura umana come un organismo autonomo e animato ...
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BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] XII e fiorisce ancora, in un'ultima rinascita, all'epoca dei Paleologi nei secoli XIV-XV.
È consuetudine generalmente e di Efeso).
L'innovazione del VI sec., per l'architettura bizantina, fu di estendere l'uso delle vòlte e della cupola alle chiese ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...