COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] alterna fase iniziale, con Giustino I (518-527) l'impero bizantino prese una decisa posizione avversa ai monofisiti, a cui si uniformò degli ovali formati dai girali) che compaiono anche in epoca preislamica su avori e rivestimenti di pareti in legno ...
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Il sistema monetario
Louise Buenger Robbert
Nel dodicesimo secolo Venezia era già una potenza marittima nel Mediterraneo orientale. Essa rivendicava il controllo sul mare Adriatico settentrionale, [...] moneta italiana in argento esistente all'epoca. Entrambe queste innovazioni erano un adattamento Monetary Economy, pp. 513-514; Tommaso Bertela, Moneta veneziana e moneta bizantina, in Venezia e il Levante fino al secolo XV, a cura di Agostino ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] ha memoria nel 1039 e nel sec. 13° e di quell'epoca rimangono la torre Mirabella circolare e altri resti di murature. Nel sec IV, 1964, pp. 1083-1109; V. Lazarev, L'arte bizantina e particolarmente la pittura in Italia nell' alto medioevo, in L' ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] a proposito della cacciata dei Pelasgi dall'Attica, affermava che a quell'epoca gli Ateniesi e gli altri Greci non avevano schiavi domestici e il linee di svolgimento dall'età faraonica a quella bizantina. La costante presenza di forme tradizionali di ...
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Il ceto politico locale e regionale
Carlo Carboni
Cenni storici
A lungo, dall’Unità d’Italia alla seconda metà del Novecento, le élites politiche locali e regionali sono state considerate nella letteratura [...] Fiorito nella Regione Lazio), della bizantina quanto elefantiaca architettura istituzionale multilivello e cui la Penisola era composta, come un mosaico istituzionale, in epoca medievale e preunitaria. Quest’attrazione per alcune poltrone apicali di ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] come porta pulchra (od. arco di Augusto). Né durante l'epoca romana né durante l'Alto Medioevo l'abitato oltrepassò la cerchia delle dell'Oriente crociato. Ancora un maestro legato al mondo bizantino e a quello gotico dipinse in S. Bevignate le ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] principio del sec. 8°, le prime monete dell'epoca vichinga propriamente detta vennero coniate a Hedeby negli anni 920; il soggetto contava su una lunga tradizione nei prototipi romani, bizantini e anglosassoni (Tusind tallets, 1995, p. 56) e appare ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] Farādis. Nel Nord del paese, nella zona del Belus, già fittamente popolata in epoca tardoromana e bizantina e oggetto di un relativamente breve periodo di ripopolamento in epoca medievale, restano alcuni c. con tombe segnalate da stele datate (per es ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] dipinte poco dopo il 1123 in colori ricchi e vividi. Ancora apertamente bizantino è lo stile della Bibbia di Bury (Cambridge, C.C.C., ai più potenti accordi cromatici che si potessero all’epoca ottenere. Al tramonto del XII secolo i tre piani ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] (Roma, BAV, Pal. lat. 50; l'altro piatto è a Roma, BAV, Mus. Sacro), la situla Basilewsky, di epoca ottoniana, il cofanetto bizantino di Veroli, i dittici gotici di Soissons e Salting. Gli avori romanici inglesi sono ben rappresentati, con rari ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...