. Storia Antica. - È il nome della più antica ripartizione del popolo romano ai fini politici e militari. Secondo la tradizione, ne fu autore Romolo, il quale avrebbe diviso la cittadinanza fra le tribù [...] de imperio e l'adrogatio persistono nell'antica forma, per tutta l'epoca repubblicana la prima, fino al sec. III d. C. la seconda e scarse memorie. Similimente nell'Italia rimasta ancora bizantina le curie municipali non vanno probabilmente oltre il ...
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. Uno dei colli di Roma. Il nome nasce come aggettivo di Esquiliae, e quindi nell'età più antica non si trova mai solo, ma riunito con un sostantivo: collis, mons, lucus, forum, porta. Soltanto nell'Impero [...] tutto l'Impero; gli scavi eseguiti in varie epoche hanno condotto alla scoperta dei grandi colombarî degli Arruntii opere alla basilica (v. roma). Molto venerata è una icone bizantina della Vergine di datazione assai incerta, tanto da oscillare fra il ...
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GENERE LETTERARIO
Augusto ROSTAGNI
Giuseppe GABETTI
. Antichità. - Il concetto di genere letterario, che, sia nella pratica sia nella teoria dell'arte, ebbe tanta importanza specialmente dal Rinascimento [...] di Quintiliano, ecc.); si trasmisero per lunga trafila in quasi tutti i trattati dell'età imperiale e bizantina. Questi trattati di epoca tarda ci conservano i principali residui della teorica dei generi: specialmente l'Arte grammatica di Diomede, la ...
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Papiro
Luciano Canfora
Nonostante l'opinione diffusa che vede negli studi sul mondo antico, greco e romano, un universo concluso, destinato ad approfondimenti piuttosto che alla 'dilatazione' dell'oggetto [...] fu certo avaro.
Una discussione, tuttora in corso, riguarda l'epoca cui attribuire questo p. nonché la sua autenticità (si veda, per arricchita con il recente ritrovamento, nella innografia bizantina, di un'espressione-chiave del proemio (haploutai ...
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Cittadina della provincia di Padova, che sorge al limite meridionale dei Colli Euganei, ai piedi del monte Cero, 13 m. sul mare, 30 km. sud-ovest di Padova. Centro della città è la Piazza Maggiore. Posta [...] Nella Basilica delle Grazie si conserva una tavola con Madonna bizantina donata dal marchese Taddeo d'Este e un Gesù in croce più famosa, la Franchini.
V. tavv. LI-LIII.
Storia. - Epoca antica. - Ateste fu città dei Veneti, anzi la più popolata del ...
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Città della provincia di Catanzaro, situata all'inizio del margine settentrionale della tozza penisola che tra il Neto e il Tacina si spinge nel Mare Ionio (v. marchesato). Il nome corrisponde, nella forma [...] G. Severini e F. De Falco (sec. XIX) e la tavola bizantina della Madonna. Del sec. XVII sono una buona tela napoletana col Martirio di a riconoscere la supremazia di Crotone.
È questa l'epoca della maggior floridezza della città; distrutta Sibari, a ...
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Capoluogo di provincia, nell'interno della Campania. Antico il nome (Abellinum), ma non il sito della città, che gli scrittori dell'età romana ricordano come appartenente agl'Irpini e posta nell'alta valle [...] Distrutto il primitivo abitato, durante le guerre tra i Bizantini e i Longobardi, gli Avellinesi trovarono più sicura sede camere funerarie, di cui una monumentale, si rinvennero in varia epoca lungo le strade e nei campi che circondano la Civita. Le ...
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. Nome latino della spilla di sicurezza (in gr. περόνη, πόρπη, ἐνετή) adoperato dagli archeologi come termine tecnico per designare questo elemento del vestiario antico frequentissimo fra i materiali di [...] fig. 4 e fig. 5, n. 20). Frequentissimo è in epoca imperiale l'uso di fermagli preziosi: notevoli soprattutto i tipi a bulla raggiera, detto gotico (fig. 5 n. 21). Alla cerchia bizantina appartengono le fibule a bottone con tre o più pendagli, adorne ...
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Città delle Marche, in provincia di Ascoli, sede arcivescovile; è sita al centro di un vasto territorio di colli coronati di paesi e degradanti all'Adriatico, tra Chienti e Aso - la "Fermana" -, cui impresse [...] di Oleggio, che fu signore della città, e una icona bizantina, che risalgono al sec. XIV; nella Pinacoteca civica un polittico alla Chiesa, confermata da Carlomagno (774) e da quest'epoca, pare, avesse origine la marchia firmana (v. appresso). ...
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MEGARA (gr. τὰ Μέγαρα; lat. Megăra; A. T., 82-83)
Alberto GITTI
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Nicola TURCHI
Città della Grecia, capoluogo del demo omonimo, situata a circa 42 km. a O. di Atene; il centro, che presenta un aspetto [...] nei secoli VIII e VII a. C.; e fu appunto in quest'epoca che entrò in gara con le maggiori potenze colonizzatrici.
La colonizzazione megarese tempo essa subisce le alterne vicende della dominazione bizantina, turca e latina nell'arcipelago. Nel 1365 ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...