Termine accolto dalla Crusca e oggidì usato per indicare così il mezzo rilievo come il basso rilievo e il rilievo schiacciato, caratterizzati da riduzioni dei piani plastici.
Riportiamo, per maggiore chiarezza, [...] . Concepita in altra guisa è l'opera maggiore dell'epoca, il fregio del grande altare di Pergamo (v. è un saggio il trittico di Harbaville al Louvre. E all'arte bizantina, per quei concetti, sono da collegare i rilievi delle arti nell'arcone ...
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Città della provincia di Salerno, situata nella parte meridionale della penisola sorrentina, allo sbocco di una stretta valle, detta "dei Mulini", e in un tratto di costa ripidissima, per cui le case sono [...] Pietro col titolo di comes.
Il ducato amalfitano, in quell'epoca e quale restò fino al secolo XI, abbracciava quasi tutta la sempre da temere: ben più, ormai, che non il lontano impero bizantino. Così si spiega come, al tempo della discesa di Ottone I ...
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Consiste nell'indicazione del tempo in cui un fatto è avvenuto o un atto è stato compiuto. La data si riferisce generalmente al calendario in uso, ma nella formazione di essa entrano talora altri elementi, [...] coincidevano quasi mai fra loro, per essere diverse le epoche del principio dell'anno e le posizioni dei mesi usato anche dai Russi fino al sec. XIII, accoppiato con l'era bizantina.
3. Stile dell'incarnazione o dal 25 marzo. - Deriva dal concetto ...
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MOLDAVIA (romeno Moldova; A. T., 79-80)
Riccardo RICCARDI
Nicola IORGA
Regione della Romania, compresa tra i Carpazî e il Prut e confinante a nord con la Bucovina, a ovest con la Transilvania, a sud [...] questi aveva stabilito il suo dominio; nei pochi documenti dell'epoca si trova la menzione di un boiar di Şomuz (leggi Sciomus moglie serba Elena, si era imitata la storiografia bizantina per trasformare la semplice cronaca in storia rettorica; ivi ...
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È propriamente una costruzione a pianta semicircolare coperta da una calotta emisferica.
L'abside nell'architettura antica. - Recentemente il Seroux, nel ricercare la formazione dello schema architettonico [...] e verso gli assistenti. Dal sec. V o VI le chiese bizantine ebbero invece l'abside rivolta ad oriente, come le chiese di S le absidiole non si vedano (ve ne sono esempî anche nell'epoca romana e paleocristiana, come nelle Terme di Caracalla e in Santa ...
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Provincia (nomo) del Peloponneso (Grecia), che ne occupa tutto il centro e un tratto della costa orientale; misura 3690 kmq. di superficie e conta una popolazione di circa 155.000 abitanti (42 per kmq.). [...] cisterna entro ad esso, e delle antiche chiesette bizantine della città fra cui quella della Vergine, ; Beloch, op. cit., III, i, pp. 175-180, 183-187. Per l'epoca della fondazione di Megalopoli, Pausania, VII, 27 (data falsa 371-70); Diodoro, XV, 94 ...
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È la città più popolosa della provincia di Argolide e Corinzia (νομὸς 'Αργολίδος καὶ Κορινϑίας - Peloponneso), poiché conta 9038 abitanti (9810 col territorio). È posta nel luogo dove sorgeva la città [...] quali, forse verso il sec. V d. C., in epoca di maggior abbandono, coprirono gran parte delle vecchie costruzioni ancora visibili sull'Aspis (o "collina del profeta Elia" dalla chiesa bizantina sortavi). Il tempio di Apollo Pizio e lo stadio appaiono ...
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RAGUSA (in croato Dubrovnik; lat. Rhagusium, Rhacusa; gr. ‛Ραύσιον; A. T., 24-25-26 bis, 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Bruno MOLAJOLI
Giuseppe PRAGA
Città della Dalmazia meridionale, sorta dove la [...] e meridionale, rielaborò e completò anche costruzioni d'epoca precedente: tra queste, nelle loro forme originarie re di Sicilia Guglielmo II e Tancredi, nel 1192 tornò all'impero bizantino, e infine, nel 1205, dopo la breve signoria locale del conte ...
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Con tal nome, di origine e di radice oscure, e che compare solo col sec. XIII, s'intende generalmente ogni gemma lavorata in rilievo; più propriamente il nome è applicato a quei lavori in cui si utilizzano [...] furono usate specialmente per i cammei in altorilievo e in epoca romana; e fra esse precipuamente il calcedonio e l'agata di S. Marco a Venezia si conservano preziosi esemplari di arte bizantina, fra cui un reliquiario in agata, a forma di calice ...
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Città sul mare Adriatico, fino al 1927 capoluogo di circondario della provincia di Lecce, e dal 1927 capoluogo della nuova provincia di Brindisi.
Brindisi sorge sopra una penisoletta, di cui la parte di [...] Greci, ebbe a patire nuove sciagure per le guerre fra Bizantini e duchi di Benevento. Conquistata dal Guiscardo fu data al periodo di rinascita tenne dietro un altro calamitoso, nell'epoca delle lotte per la successione nel regno.
Acquistato il ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...