BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] sue dimissioni per questo". Benché da quell'epoca avessero con Depretis rotto tutte le relazioni, ibid.,Carteggio C, 158/39 e 40 (G. B. Cassinis al B.: questione romana, trasferimento della capitale, Francesi a Roma); Arch. Carutti, 59/29 (il B. a ...
Leggi Tutto
BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] di richiamo tenace, ma poco convincente, a un'epoca lontana. Sintomatica in questo senso la sua adesione, insieme III di fronte alla Storia, Roma 1949; Il mistero del poeta, in Studi romani, II(1954), pp. 282-302; Sonnino e la Dalmazia, in La rivista ...
Leggi Tutto
DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] a dover sostenere in molte occasioni, come era costume dell'epoca, duelli, e che comunque, in genere, favorì la sua . Palaja, R. D., Reggio Calabria 1932; N. Quilici, Fine di secolo. Banca romana, Milano 1935, pp. 199-252 e passim; A. De Raco, R. D., ...
Leggi Tutto
CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] archeologia sulle figurazioni agresti e pastorali («Rustica res. Sui rilievi romani fra il terzo e quarto secolo»).
Trasferitosi a Roma nel ventennio littorio, delineò il quadro culturale di un’epoca dal punto di vista architettonico-urbanistico. La ...
Leggi Tutto
MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] venerdì, accendendo le candele della menorah e leggendo poesie; erano antifasciste e insensibili alla retorica imperiale dell'epoca; soprattutto erano figlie di due artisti. L'arte non portava tuttavia nelle loro vite una lezione di leggerezza ...
Leggi Tutto
CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] il nome dal Popolo romano. Piùo meno a quest'epoca dovettero intensificarsi i legami di conoscenza e di collaborazione fra esempio basti ricordare che, su richiesta del governo la Banca romana gli staccò un assegno di un milione e mezzo sulla quota ...
Leggi Tutto
COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] a sostegno delle lotte dei lavoratori.
A quell'epoca il C. studiava giurisprudenza nell'università di Roma, di F. Simonetti, Milano 1963, ad Indicem; O.Majolo Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento, Roma 1963, I, p. 407; F. Nasi, Il peso ...
Leggi Tutto
CESANA, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano l'11 apr. 1851 da Giuseppe Augusto e Giulia Ghiotti.
Il padre apparteneva alla media borghesia milanese e, in un primo tempo impiegato all'Intendenza [...] italiana. Il C. accumulò quindi in, questi primi anni romani notevoli conoscenze ed esperienze che gli sarebbero state utili in del giornale assunse un carattere particolare e, per l'epoca, insolito: la parte politica fu confinata in articoli di ...
Leggi Tutto
ANGELI, Diego (pseud. Dieli)
Danilo Veneruso
Figlio di Maurizio (condirettore, assieme a Diego Martelli, della rivista fiorentina Il Gazzettino delle arti e del disegno,e uno dei primi estimatori del [...] di A. Oriani, di A. Fogazzaro. Al gusto dell'epoca, che richiedeva l'associazione della vita con l'arte, l'A noti della sua storia, come l'ultimo trentennio del Settecento (Storia romana di trent'anni 1770-1800, Milano 1931).
In numerosi altri campi ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] ideatore di caratteri. A esso si ispirarono tutte le principali serie romane successive, da quelle incise da Claude Garamond nel XVI secolo di disorientare e infastidire più di un lettore dell'epoca. Con il De Aetna il M. contribuì all'affermazione ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...