Le motivazioni che spingono un Comune a cambiare nome sono state trattate e riguardano principalmente la riduzione dell’omonimia e la rinuncia a nomi imbarazzanti per il loro significato o per le associazioni [...] di Calabria (semplicemente Monteleone fino al 1863) si è cambiata in Vibo Valentia, unendo due nomi già abbinati in epocaromana, la forma preellenica Vibo e quella latina Valentia (era diventata Monteleone con la riedificazione del 1235 voluta da ...
Leggi Tutto
Nel novembre 1871, la Giunta comunale di statistica inviò alla Giunta del Comune di Roma una “nota” di cambiamenti e intestazioni della nomenclatura delle vie della capitale (e di nuove denominazioni nel [...] un po’ in tutta Italia), condiziona la scelta delle dediche in epoca fascista e poi con la caduta del regime, che ha segnato uno dei momenti più vivaci di mutamenti odonomastici. La romana piazza di Monte Citorio dal 1939 fu intitolata a Costanzo ...
Leggi Tutto
Se proviamo a riesaminare la trasposizione cinematografica di alcune trame mitologiche e letterarie, ci tocca prendere atto di un evidente meccanismo di epurazione a scapito dei brutti. In Troy, film del [...] passò al predominio dell’accezione negativa. Tra le due epoche, è da collocarsi l’eventum della cristianità in seguito al concubine. A questi piaceri si davano spesso anche le matrone romane, con quelli che, ufficialmente, erano schiavi di casa. ...
Leggi Tutto
In Vedrò Singapore, romanzo di Piero Chiara, il nome del pretore pugliese Merdicchione è al centro di una lite con il terribile alto commissario Mordace, che vorrebbe imporgli un cambiamento in Mordicchione, [...] da una sincope di Cacapece. Frangipane, nome di una famiglia romana potentissima intorno all’anno Mille, era in origine Fregapane. del successore?71 Le scelte dei papi dell’epoca moderna72 Anagrammi, geografia, botanica, zoologia nei cognomi ...
Leggi Tutto
Anticamente, in Grecia, chi si accingeva ad affrontare un pericolo, un marinaio impaurito da un possibile naufragio o un condottiero impensierito dall’esito d’un’imminente battaglia, si premurava di fare [...] tenere conto del fatto che il sistema verbale dell’epoca non aveva una stretta marcatura semantico-temporale, giacché in R. Fornaciari, Manuale della religione e mitologia dei Greci e dei Romani, Fornaciari, R. (ed.), Firenze, F. Paggi, 1866. L’ ...
Leggi Tutto
Abbiamo visto la principale ragione del cambiamento di toponimo: l’omonimia, divenuta un problema serio soprattutto all’indomani dell’Unità d’Italia. Ma esiste un’altra tipologia di cambiamento: quello [...] poter riesumare il nome dell’antica città di Ausonia, distrutta dai Romani ventuno secoli prima; quel toponimo rispecchiava il nome della popolazione successore?71. Le scelte dei papi dell’epoca moderna72. Anagrammi, geografia, botanica, zoologia nei ...
Leggi Tutto
Roma, Giuseppe Garibaldi, Guglielmo Marconi, Giuseppe Mazzini, Dante Alighieri, Cavour, Giacomo Matteotti, Giuseppe Verdi, IV Novembre e Castello. Questa è la classifica ufficiale dei nomi di strade, vie [...] si segnalano Aurelia (da intendere perlopiù come l’unica via romana che attraversa decine di comuni liguri), Andrea Doria, Genova, nome del successore?71. Le scelte dei papi dell’epoca moderna72. Anagrammi, geografia, botanica, zoologia nei cognomi ...
Leggi Tutto
Sebbene non sia possibile stabilire con certezza l’esatta incidenza dei prestiti stranieri sull’italiano, non c’è dubbio che essi rappresentano una componente rilevante del nostro lessico. Nel vasto lemmario [...] citato dal GDLI, s.v.). Proprio i quotidiani dell’epoca, tuttavia, testimoniano la concorrenza con le varianti spartacusano, rivoluzione contro Roma, la rivoluzione degli schiavi contro la società romana, a Spartaco. Di qui le cause e l’origine della ...
Leggi Tutto
Un confronto tra lingua nel suo insieme e scelte onomastiche in un espressionista è gioco fin troppo scoperto nell’autore e troppo facile per il critico; abbandoniamo Gadda di cui ci siamo occupati nella [...] . Lo stesso per Stefano al tempo della scrittura della Romana (1947). Né sono molto frequenti i nomignoli, che a più voci promossa nel 1952 tra gli scritori dal settimanale «Epoca», rispose, ribadendo un’opinione peraltro condivisa da non pochi suoi ...
Leggi Tutto
Sui social network non mancano spazi per sfogarsi. Così post e commenti spesso includono insulti e parolacce, talvolta camuffati con artifici (per esempio stron2o) anti-censura. Tuttavia, nonostante le [...] lingua italiana ci sono le ingiurie scritte nell'iscrizione della basilica romana di San Clemente (fine XI secolo): «Fili de le pute ricerca privatamente a Parigi nel 1935, poiché all'epoca era considerata troppo audace per gli editori americani, ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...
epoca romana). Resti di un porto in località San Giovanni; ma soprattutto è importante una statua bronzea arcaica di Posidone, probabilmente della fine del 6° sec. a.C.
Antica provincia dell’Impero austro-ungarico. In epoca romana fu aggregata alla provincia di Pannonia; appartenne poi agli Sloveni (6° sec.), agli Avari e al ducato di Baviera. Dopo un breve periodo d’indipendenza (10° sec.) passò ai patriarchi...