Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] nel 3° e 2° millennio a.C., la civiltà minoica, sola o in collaborazione con la civiltà egea, aveva gettato navali: 2 della Marina militare, negli arsenali di La Spezia, per l’epoca moderna, e di Venezia, per l’età medievale; 3 civili, a Napoli ...
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La varietà degli oggetti usati per vestirsi e adornarsi. Rientrano in questa denominazione non solo gli indumenti propriamente detti, ma anche gli accessori e i gioielli.
Storia
L’a., bene primario legato [...] aderenti, vi applicarono ricami e gioielli; la raffinata cultura minoica vestì donne dal seno scoperto di gonne svasate al fondo trasformazioni sociali e alle grandi correnti intellettuali ed estetiche dell’epoca. Per la storia dell’a. nel 20° secolo ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] × 6500) = (7,83 g × 3000). In contrasto con le pratiche minoiche, per registrare le diverse partite di aridi e di liquidi e delle cose valutate a Egitto si deduce che il raṭl-campione qui usato in epoca omayyade equivaleva a 440 g, ma gli Abbasidi ne ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] segnò l'ingresso dell'Egitto nella storia.
Più o meno nella stessa epoca, vale a dire agli inizi o nella prima metà del III millennio, grazie essenzialmente al loro intenso commercio marittimo. Nel Minoico antico dell'isola di Creta il rame era ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] non basterebbero a testimoniare l'uso del miele nella dieta delle popolazioni egee dell'epoca.
Le testimonianze epigrafiche
Dalle tavolette in geroglifico minoico, in lineare A e in lineare B non abbiamo, tranne rare eccezioni, dirette testimonianze ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] . La risposta a tale quesito venne alla fine del secolo dagli scavi minoici di Creta: iniziati nel 1900 da F. Halbherr (1857-1930) a suo gusto personale. Egli sostenne invece che ogni epoca ha un suo particolare modo di rappresentazione, espressione ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo egeo
Luigi Caliò
Lo studio delle vie di comunicazione tra la preistoria e la protostoria nel mondo egeo presenta diverse difficoltà dovute [...] raggiungeva il Dodecaneso. Le isole di Kasos e di Karpathos, frequentate dai Minoici almeno dall'epoca dei Primi Palazzi, presentano una grande quantità di materiale dell'epoca dei Secondi Palazzi. A Rodi un nuovo insediamento, con ceramica di ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo egeo
Luigi Caliò
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Nel Neolitico aceramico e nel Neolitico antico in Egeo, come in Oriente ed in Europa, il defunto [...] fossa ad Argo, che testimonia un rituale eccezionale per l'epoca; si ristabilisce l'uso di riaprire la tomba per sepolture il rhytòn argenteo in forma di testa di toro, su modello minoico, o i rhytà con scene di battaglia e di assedio o ...
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medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...