minoica, civilta
minoica, civiltà
La civiltà m. si sviluppò a Creta durante l’Età del bronzo (inizio 3° millennio-11° sec. a.C.). La sua scoperta e il nome si devono all’archeologo inglese A. Evans [...] inizi del 20° sec., intraprese scavi a Cnosso e scoprì architetture monumentali e una ricca cultura materiale. Secondo Evans, i minoici erano giunti sull’isola da Oriente intorno al 3000 a.C.; alla luce dei nuovi studi, appare più verosimile che dopo ...
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(gr. Κρήτη) Isola greca del Mediterraneo orientale (8336 km2 con 606.274 ab. nel 2008), a S-SE del Peloponneso, che si allunga da E a O per oltre 260 km. In gran parte di origine mesozoica, è prevalentemente [...]
Storia
La più antica civiltà fiorita nell’isola di C. è quella minoica, di cui la cretese è la testimonianza più ricca. Verso la metà che si colloca all’origine della statuaria greca. Dell’epoca romana e dei suoi monumenti i resti più notevoli sono ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] l'esistenza di pratiche agonistiche anche a Creta, la grande isola del Mediterraneo orientale culla della civiltà minoica. All'epoca della fondazione di Cnosso, intorno al 3° millennio, risale la taurokathapsìa, gioco e rito religioso che consisteva ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] × 6500) = (7,83 g × 3000). In contrasto con le pratiche minoiche, per registrare le diverse partite di aridi e di liquidi e delle cose valutate a Egitto si deduce che il raṭl-campione qui usato in epoca omayyade equivaleva a 440 g, ma gli Abbasidi ne ...
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Cnosso
Sito archeologico presso Iraklion (Creta) riportato alla luce agli inizi del Novecento da sir Arthur Evans, che dette il via alla riscoperta della civiltà denominata da lui stesso «minoica», dal [...] millennio a.C.). Agli inizi del 2° millennio a.C. risale l’edificazione del più antico impianto palaziale; a quest’epoca appartengono le prime testimonianze dell’uso della scrittura (geroglifico cretese e lineare A). Intorno al 1700 a.C., C. divenne ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] periodo arcaico, mentre poco si conosce degli abitati di questa epoca. A Lindos il santuario sull’acropoli si sviluppa a partire dal . A esso succedette una grande città che fiorì nel Tardo Minoico (1550-1450 a.C.): essa aveva ampie vie, fognature ed ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] , le grappe sono documentate sin dall'età minoica ed erano diffuse anche nel Vicino Oriente e 'opera poligonale può essere ripresa, con intenti ideologici, anche in epoca successiva, come dimostra l'anfiteatro di Alba Fucens, donato alla città ...
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Le civilta dell'Egeo. La civilta cretese
Pietro Militello
Luigi Caliò
Jörg Schäfer
Dario Palermo
Preistoria
di Pietro Militello
Per la sua posizione all’interno del Mediterraneo, Creta ha giocato [...] dell’insediamento: solo due case sono assegnabili al MM II, e al Tardo Minoico (TM) I appartengono le case M, N, abbandonate nel TM IA, dalle strutture di epoca successiva; i materiali rinvenuti si datano in prevalenza tra il Minoico Medio (MM) ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] che per le colonne (in alcuni casi, documentati a Pilo e Cnosso, con fusti scanalati), caratteristiche dell'architettura minoica fin dall'epoca protopalaziale. In questo caso le basi, al fine di impedire al legno di marcire, erano in pietra, di ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] civiltà minoico-micenea si fa sentire sin dentro il periodo geometrico-orientalizzante, è possibile cogliere forme complesse e definibili di abitazione già in epoca così antica. Dopo la fine del mondo miceneo, nel quadro di un nuovo assetto ...
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medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...