BONSI, Francesco
Ugo Baldini
Nacque il 21 0 il 23 maggio 1722 a Lugo di Romagna dal conte Giuseppe, governatore pontificio della cittadina, e da Celidonia Porzii, di Cento, in una famiglia di origine [...] scuola e pubblicò altri scritti, al fine di migliorare i metodi degli allevatori. Nel 1783, scendendo una grande epizoozia proveniente dalla Dalmazia lungo le coste adriatiche, le autorità ricorsero al B. perché suggerisse le misure atte a fermare ...
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MICHELOTTI, Pietro Antonio
Giuseppe Ongaro
– Nacque a Dro, nel Trentino, intorno al 1680, quintogenito di Gianfrancesco, discendente da una antica famiglia di Arco, e di Domenica.
Dopo aver compiuto [...] infierì dal 1711 al 1714.
Fortemente influenzato dalle dottrine di Guglielmini, egli riteneva che la causa occasionale dell’epizoozia fosse la stagione fredda e piovosa che l’aveva preceduta e che la causa immediata consistesse nella coagulazione e ...
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PUCCINOTTI, Francesco
Stefania Fortuna
PUCCINOTTI, Francesco. – Nacque a Urbino l’8 agosto 1794 da una modesta famiglia di origini contadine che veniva da Saturnana, un villaggio della campagna pistoiese. [...] a Urbino e di Fermo. Tornò a riflettere sul contagio e pubblicò una lettera a Giovanni Bagli intitolata Di una epizoozia contagiosa e dei contagi in generale negli Opuscoli della Società medico-chirurgica di Bologna del 1825.
Qui ribadì che le ...
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RUSIO (Rucius), Lorenzo
Lia Brunori Cianti
Luca Cianti
RUSIO (Rucius), Lorenzo. – Nacque a Roma nella seconda metà del XIII secolo in data sconosciuta. Di lui non possediamo notizie certe e i dati [...] trattati sono minime e più volte è stato anzi posto il problema di quale fosse l’archetipo: ma la citazione dell’epizoozia romana del 1301 (difficilmente registrabile in quei termini da un autore calabrese) fa propendere per l’ipotesi che sia stato ...
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SPLENDORE, Alfonso
Luca Tonetti
SPLENDORE, Alfonso. – Nacque a Fagnano Castello (Cosenza) il 25 aprile 1871 da Luigi e da Gaetana Gallo.
Dopo aver completato gli studi secondari al liceo Umberto I di [...] come il bacillo di Löffler o di Danysz) – si erano rivelati inefficaci. Splendore perseguì la via biologica, innescando un’epizoozia tra le arvicole. Partendo, infatti, da dati raccolti a Roma presso il laboratorio di entomologia e poi sul posto, a ...
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ZANON, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Udine il 18 giugno 1696 da Giuseppe e Francesca Vezzi, entrambi appartenenti a famiglie di affermati artigiani dediti alla manifattura.
Studiò a Udine presso [...] , beni comunali, nuove coltivazioni. Da tempo questi argomenti avevano costituito per Zanon oggetto di riflessione, specie dopo l’epizoozia che aveva colpito il Friuli nel 1759, e furono da lui divulgati in 115 dissertazioni nei sette tomi intitolati ...
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FALCONIO, Stefano
Bruno Cozzi
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila), da Gaetano e da Catarina Falconio, il 10 genn. 1821.
Compì i primi studi nella terra natale, mostrando particolare attitudine e predilezione [...] nei confronti dell'ambiente agricolo. Fu tra i primi a comprendere l'importanza delle misure sanitarie per la prevenzione delle epizoozie che in quei tempi decimavano i bovini e altri animali utili, e fu incaricato di studiare misure atte a limitare ...
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GHERARDINI, Michele
Alessandro Porro
Nacque l'8 luglio 1752 da Federico e da Rosa Isella a Milano, ove nel ginnasio S. Alessandro completò i primi studi. Intrapresi quelli medici a Bologna, li concluse [...] Austriaca", ottenendo nel 1787 una medaglia d'oro di incoraggiamento. Nel 1795 e nel 1796 si occupò della epizoozia che colpì i bovini lombardi, investito dell'incarico di commissario medico governativo. Dal 1797, inoltre, rivestì cariche pubbliche ...
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TENIVELLI, Carlo
Dino Carpanetto
– Nacque nel 1754, probabilmente il 28 settembre, a Torino. La madre Margherita (1722-1792), originaria di Nucetto (nell’odierna provincia di Cuneo), era figlia del [...] , i provvedimenti di emergenza con l’occupazione di conventi per farne magazzini del grano, l’imperversare dell’epizoozia. In questa cornice angosciosa stilava la cronaca del consueto soggiorno estivo della corte nel castello di Moncalieri, mostrando ...
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ORIO, Carlo.
Claudio Zanier
– Nacque a Dervio, vicino Lecco, nel 1827, da Giuseppe e da Angela Conca.
A Milano partecipò ai moti del 1848 nel battaglione studenti, si laureò in legge e sposò Teresa [...] .
Tra le sue opere: Alcune norme d’allevamento di bachi da seta quali praticansi in China, Milano 1860; Della epizoozia bombicina - osservazioni e proposte ..., Torino 1863 (anche in Boll. consolare, I [1863], 12, pp. 769-802); Intorno all'analisi ...
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epizoozia
epiżoozìa (anche epiżootìa) s. f. [dal fr. épizootie, comp. del gr. ἐπι «sopra» e ζῳότης «natura animale»]. – In veterinaria, diffusione di una malattia infettiva, in un territorio più o meno esteso, a un gran numero di animali della...
epizootico
epiżoòtico agg. [dal fr. épizootique; v. epizoozia] (pl. m. -ci). – Di epizoozia, che ha natura di epizoozia: aborto e., quello che si può verificare negli animali (capre, pecore, vacche e, più raram., scrofe) affetti da brucellosi;...