L’insieme delle sostanze secrete o trasudate dalla mucosa uterina che in certi tipi di placenta (epitelio-coriale, sindesmo-coriale) servono di nutrimento all’embrione. Il liquido risultante ha l’aspetto [...] di un’emulsione e si chiama anche latte uterino ...
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serotonina
Ammina biogena diffusamente distribuita nell’organismo, soprattutto a livello periferico, anche chiamata enterammina o 5-idrossitriptammina (5-HT). È sintetizzata in particolari cellule dell’epitelio [...] bronchiale e del tubo gastrointestinale ed è abbondante anche nelle piastrine, che ne rappresentano il mezzo di accumulo e trasporto ematico, nella milza, talvolta nei mastociti, e anche in numerosi neuroni ...
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Escreato
Anna Maria Verde
Il termine escreato, che deriva dal latino exscreatio (da exscreare, "spurgarsi tossendo"), indica il materiale proveniente dall'apparato respiratorio che viene eliminato per [...] Kilburn 1968), le vie aree centrali sarebbero inondate dal liquido proveniente dalla periferia. Ciò non si verifica perché l'epitelio bronchiale è in grado di assorbire l'eccesso di acqua. È dimostrato infatti un trasferimento 'attivo' del sodio (Na ...
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Anatomia e medicina
Annesso fetale proprio dei Mammiferi che unisce il feto alle pareti della cavità uterina, stabilendo dei rapporti tra i vasi sanguigni materni e quelli del nascituro, in modo che questo [...] con quasi tutta la parete del corion, dando origine a un doppio strato che aderisce alla mucosa uterina, il cui epitelio degenera e si trasforma nello strato sinciziale; e una p. allantoidea, caratteristica dei Mammiferi Euteri, (nei quali la p ...
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Endotelio
Daniela Caporossi
Con il termine endotelio si identifica la componente epiteliale di rivestimento delle cavità del sistema circolatorio, ovvero vasi sanguigni, vasi linfatici e superficie [...] calibro, una singola cellula può essere sufficiente a delimitarne l'intera circonferenza. La caratteristica funzionale dell'epitelio pavimentoso semplice è quella di favorire, grazie allo spessore estremamente ridotto, gli scambi tramite le membrane ...
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Nella terminologia scientifica latina e italiana, primo elemento di parole composte che significa «intestino».
Biologia
In istologia, enterocita, cellula epiteliale prismatica o cilindrica che riveste [...] , svolge un ruolo fondamentale nell’assorbimento dei fattori nutritivi. Sono chiamate enterocromaffini cellule dell’epitelio del tubo gastrointestinale contenenti nel citoplasma granuli cromaffini; sono considerate di natura endocrina e liberano ...
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La gonade femminile nell’essere umano.
Anatomia
L’o. è un organo pari, che nella donna adulta ha la forma e il volume di una grossa mandorla e ha massa di 6-8 g (fig. 1). È situato nella parte dell’escavazione [...] ’o., in cui si riconoscono una zona corticale e una midollare, è rivestito dall’epitelio ovarico, detto anche epitelio germinativo poiché derivato dallo stesso epitelio che ha dato luogo ai follicoli primordiali.
Nella specie umana, al momento della ...
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Anatomia e medicina
Organo pari dei Vertebrati, situato ai 2 lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio [...] uditive (fig. 8B). Alla costituzione dell’organo spirale del Corti prendono parte le fibre del nervo cocleare e un epitelio formato da cellule sensoriali e da cellule di sostegno.
Il vestibolo osseo è una cavità ovoide interposta tra la cassa ...
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Olfatto
Aldo Fasolo
L’importanza di percepire gli odori
Nel naso è posto un organo di senso di cui non si parla spesso: l’olfatto, sinonimo di odorato. Le sue cellule nervose segnalano al cervello la [...] il sistema olfattivo dei Mammiferi adulti? Nella parte profonda e alta della cavità nasale troviamo un ‘foglietto’ specializzato (epitelio olfattivo) che contiene le cellule nervose: i neuroni olfattivi. Questi sono molto numerosi e hanno la forma di ...
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epitelio
epitèlio s. m. [dal lat. scient. epithelium (comp. di epi- e del gr. ϑηλή «capezzolo»), usato in origine per indicare la pelle che copre il capezzolo e poi con sign. più esteso]. – Tessuto che riveste la superficie esterna o tappezza...
placenta
placènta s. f. [lat. scient. placenta, dal lat. class. placenta «focaccia», e questo dal gr. πλακοῦς -οῦντος, propr. agg. sostantivato «che ha forma schiacciata», der. di πλάξ πλακός «superficie piana e larga»]. – 1. In embriologia:...