Anatomista e fisiologo (Fürth, Baviera, 1809 - Gottinga 1885), prof. d'anatomia a Zurigo (dal 1840) dove insegnò anche fisiologia; poi a Heidelberg (1844), e infine a Gottinga (1852). A lui si debbono [...] importanti ricerche e scoperte di anatomia e fisiologia, come la descrizione degli epitelî cilindrici del canale intestinale, della struttura microscopica del fegato e della cornea, la scoperta dell'endotelio dei vasi sanguigni, ecc. Fu autore dell' ...
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scialolitiasi
Calcolosi delle ghiandole salivari, più frequente nel sesso maschile e nell’età media; la sua eziopatogenesi non si differenzia da quella delle altre litiasi: stasi del secreto, corpi estranei [...] nel dotto, infezioni con conseguenti variazioni del pH salivare, diminuzione dei colloidi protettori, desquamazione degli epiteli, ecc. I calcoli (scialoliti), a sede intraghiandolare, possono rimanere silenti o dare luogo a una infezione acuta o ...
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Sostanza densa, viscosa, di colore bruno-verdastro presente nell’intestino del feto umano dal 4°-5° mese di vita intrauterina ed espulso nei primi 2-3 giorni di vita. È costituito dai prodotti della secrezione [...] biliare (m. epatico), dalla secrezione dello stomaco, dell’intestino e del pancreas, da epiteli intestinali desquamati (m. intestinale) e da liquido amniotico (contenente in sospensione squame epidermiche, peli, particelle di vernice caseosa) ...
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desmosoma
Giunzione specializzata, detta anche d. puntiforme o macula adhaerens, che si forma fra le cellule all’interno dei tessuti e che consente a gruppi di cellule di funzionare come unità strutturali. [...] interna della membrana plasmatica. La placca serve come sito di ancoraggio per i filamenti intermedi (di cheratina negli epiteli, di desmina nel muscolo cardiaco). Le membrane plasmatiche delle cellule unite da d. puntiformi sono fra loro parallele ...
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ISTOLOGIA (XIX, p. 670; App. II, 11, p. 69)
Angelo BAIRATI
L'introduzione delle metodiche di analisi chimica, biofisica e di submicroscopia elettronica nello studio dei materiali differenziati e relativamente [...] che in taluni casi presenta una notevole complessità. Tale ad esempio è il caso degli strati spinosi degli epitelî pluristratificati, come dimostra la fig. 1: questa struttura corrisponde a quello che la istologia ottica aveva definito "desmosomi ...
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. Sotto questa denominazione vanno, in generale, i tumori originati da cellule epiteliali tanto di rivestimento quanto ghiandolari, siano essi costituiti da elementi che si volgono verso la maturità morfologico-funzionale [...] ; v'appartengono i tumori che gli antichi, riferendosi a quelli mammarî, chiamavano cancri o carcinomi. Dagli epitelî di rivestimento sorgono, nelle differenti sedi, cancri cutanei mucosi, branchiali, celomatici, aggettivati anche altrimenti in base ...
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Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] benigni il più delle volte fa riferimento al tessuto o all’organo di origine. L’adenoma è il t. derivante da epiteli ghiandolari; il fibroadenoma è quello nella cui struttura è rappresentato anche il tessuto connettivo; il mioma è il t. derivante da ...
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URINARIO, APPARATO (XXXIV, p. 788; App. I, p. 1083)
Gabriele MONASTERIO
Fisiologia renale. - Dalla filtrazione del plasma attraverso le pareti dei capillari glomerulari si genera il filtrato glomerulare [...] In altri casi, invece, l'entità del riassorbimento tubulare è in rapporto soltanto con le capacità funzionali degli epitelî tubulari, che esplicano la loro funzione fino al massimo delle loro possibilità (trasporto tubulare attivo, regolato da enzimi ...
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Anatomista (n. Kòmi, Eubea, 1883 - m. 1962). Svolse la sua attività principalmente a New York presso il Cornell university medical college, dove insegnò anatomia clinica. Tra le sue ricerche hanno particolare [...] e endocrinologia degli organi della riproduzione, soprattutto per l'originale metodo d'indagine ideato (pap-test), consistente nello studio citologico dei prodotti di esfoliazione degli epitelî, applicato da P. alla diagnosi precoce dei tumori. ...
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In anatomia, è compreso fra i tessuti dell'organismo; vi rientrano formazioni a caratteri morfologici diversissimi, quali il connettivo lasso, dotato di grande plasticità; il tessuto adiposo; parti dure, [...] trazione al tendine.
4. Connettivo a fasci intrecciati. - Nella pelle e in molte mucose forma il substrato all'epitelio; per la maggiore quantità di fibrille collagene in confronto al connettivo lasso, ha una notevole resistenza o compattezza (derma ...
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epitelio
epitèlio s. m. [dal lat. scient. epithelium (comp. di epi- e del gr. ϑηλή «capezzolo»), usato in origine per indicare la pelle che copre il capezzolo e poi con sign. più esteso]. – Tessuto che riveste la superficie esterna o tappezza...
rivestimento
rivestiménto s. m. [der. di rivestire]. – 1. a. L’azione, l’operazione di rivestire, il fatto di venire rivestito, e il modo con cui si esegue: r. di strutture edilizie, di opere stradali, e r. di pareti, di strade, di gallerie;...