TORCIGLIANI, Michelangelo
Francesco Rossini
– Nacque a Lucca nel 1618, non molto prima del 31 marzo, giorno in cui fu battezzato, da Giuliano e da Apollonia di Giovanni Morastrelli. Ebbe un fratello, [...] , Lo scudo di Rinaldo, Venezia 1646, p. 360). Da un lato, in una sua lettera pubblicata in apertura del già citato epitalamio L’Aurora fra le nereidi, l’Assicurato esortava Torcigliani a non interrompere la stesura del poema eroico Il ratto d’Elena ...
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GIOVANETTI, Marcello
Laura Riccioni
Nato ad Ascoli Piceno nel 1598, dovette iniziare gli studi nella città natale. Dopo gli studi e le prime esperienze poetiche si trasferì a Roma, dove intraprese con [...] preferire la morte al disonore della disfatta. La forte esigenza di trasformare in immagine la poesia torna negli epitalami, come L'aquila messaggiera, spettacolare celebrazione a tema mitologico dell'unione tra Marcantonio Borghese e Camilla Orsini ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] Cromvele (Amsterdam 1692) egli dichiara di aver composto operette in versi latini dedicate a personaggi bolognesi e alcuni epitalami in italiano. Dalla sola testimonianza letiana è poi attestata l'elaborazione di una scena della commedia La favola d ...
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MARGHERITA Aldobrandini, duchessa di Parma e Piacenza
Raissa Teodori
MARGHERITA Aldobrandini, duchessa di Parma e Piacenza. – Nacque nel 1588 nel castello di Capodimonte, nel ducato farnesiano di Castro, [...] , suscitarono una discreta produzione artistico-celebrativa, spesso allegorica, in forma di raccolte di madrigali, poesie, epitalami; inoltre i festeggiamenti svoltisi nelle città ducali sono stati considerati come una significativa realizzazione di ...
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SELVATICO, Riccardo
Tiziana Agostini
– Nacque a Venezia il 16 aprile 1849, da Ercole, possidente terriero, e dalla contessa padovana Luigia Cortesi. Ebbe due fratelli: Silvestro (1844-1937), scienziato [...] omaggio a Venezia (Notte d’agosto); delicate scene domestiche (Nina-nana) e di tragedia materna (In morte di una bambina) o epitalami dedicati alla moglie (Prima e dopo; Dopo e prima). L’incanto della caduta della neve sulla città fu descritto nell ...
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ARIOSTO, Malatesta
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, di nobile e antica famiglia bolognese, trasferitasi a Ferrara nel sec. XIV e legata a quella di Ludovico da lontana parentela, nacque a Ferrara [...] inesauribile vena. I due componimenti latini sicuramente attribuibili all'A. non hanno un grande valore letterario: in entrambi gli epitalami i versi dedicati agli sposi sono assai pochi, essendo, uno, una breve storia della genesi dell'universo e, l ...
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GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] il G. fosse presentato al catalano Joan Olzina, segretario del re e ambito mecenate. Nel 1444 il G. recitava a Napoli un epitalamio per le nozze di Maria d'Aragona con Leonello d'Este, ma ancora nel 1445 non doveva avere a corte un'occupazione che ...
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PIGNONI, Zanobi di Francesco
Sara Mori
PIGNONI, Zanobi di Francesco. – Stampatore, libraio e musico attivo in Firenze nella prima metà del Seicento; non si conosce né il luogo né la data di nascita [...] se rimase legata a due grandi filoni (oltre quello musicale), ossia i bandi e decreti e le poesie d’occasione (epitalami, componimenti per feste da ballo e celebrazioni ecc.). Non mancarono però opere importanti come la terza edizione, riveduta e ...
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CASTELLO (Castilho), Abramo Isacco
Fausto Parente
Nacque ad Ancona nel 1726 da Giuseppe. All’età di tredici anni venne inviato a Livorno ove trovò occupazione nella lavorazione e nel commercio del corallo. [...] -Bonaventura nel 1904. Come poeta, il C. seguì gli schemi allora in uso: a parte le poesie puramente d’occasione (epitalami, epitaffi, ecc.), i suoi componimenti sono o satirici o gnomici. Il verso è vario: terzine, quartine, sestine e ottave; la ...
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Architettura
Nelle chiese occidentali, lo spazio destinato ai cantori e al clero durante le funzioni liturgiche; ne è parte integrante l’insieme dei sedili, in origine semplici banchi di marmo, in seguito [...] religiose, celebrative o spettacolari (per es., nell’antica Grecia l’esecuzione di canti per occasioni diverse come treni, epitalami, scoli, peana). Nella liturgia del mondo ebraico era usata per l’esecuzione dei salmi e dei canti della Bibbia ...
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