GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] G. è generalmente conosciuto.
Giunse a Siena nel 1482. Iniziò quindi come lettore di diritto civile una carriera accademica, durata fino al 1515, che lo vide fra i promotores di lauree in diritto civile ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] VIII nel 1635 vi istitui un vescovato). Il D. quindi si meritò l'appellativo di comes belliger che si trova sul suo epitaffio. Ma Onorio IV, successo a Martino IV nel 1285, quando lo confermò nelle sue funzioni, lo invitò a esercitarle con spirito di ...
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GERALDINI, Bernardino (Berardino)
Jürgen Petersohn
Secondogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, probabilmente nel 1424. Il fratello maggiore Angelo nel 1436 prese con [...] fatto testamento. Fu sepolto nella cappella di famiglia nella chiesa dei Ss. Filippo e Giacomo (S. Francesco); il suo epitaffio, con ritratto dipinto sul muro, non è più conservato.
Fonti e Bibl.: Regis Ferdinandi primi Instructionum liber (10 maggio ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] Cortona, ma la morte lo colse prima che potesse assumere l'incarico, il 23 luglio 1464, secondo il Giustiniani (p. 146).
Un epitaffio in suo onore è nella Flamecta di Ugolino Verino. Dopo il già ricordato matrimonio con una Spini, il C. si sposò una ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] alla sua memoria. Prima ancora che come decretalista ed avvocato il C. è ricordato dal Salutati, anche nell'epitaffio in versi che conclude la lettera, come finissimo letterato, eloquente dicitore e conoscitore profondo di Cicerone. Quest'ultima ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] trascurò di rendergli solenni onoranze: il 2 genn. 1474 il Consiglio comunale decretò di costruire un monumento con un epitaffio in sua memoria. L'incarico fu affidato al fiorentino Andrea del Verrocchio, che lasciò incompiuta l'opera, terminata nel ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] chiesa, a cura dei figli, gli fu elevato un monumento sepolcrale, dov'erano il suo ritratto scolpito e un epitaffio, poi scomparso, ma conservatoci in trascrizioni fra loro non concordanti che lasciano qualche incertezza sull'età del B. al momento ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] ottantenne, nella prima metà del 1328 a Napoli e fu sepolto nella cappella gentilizia del duomo della città, dove un bell'epitaffio, il cui testo è tramandato, sanzionò la gloria del "summus atleta Regni".
Dopo la sua morte " re Roberto lasciò liberi ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] venne raggiunto da un drappello di soldati catalani, catturato e poi ucciso nei pressi del convento di S. Salvi.
L'epitaffio più bello glielo scrisse un accanito avversario politico, Dino Compagni, che già aveva avuto modo di paragonarlo a "Catellina ...
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epitaffio
epitàffio (o epitàfio; ant. pitàffio) s. m. [dal lat. tardo epitaphium, neutro sostantivato dell’agg. (già class.) epitaphius, dal gr. ἐπιτάϕιος «sepolcrale» e come s. m. «discorso funebre», comp. di ἐπί «sopra» e τάϕος «tomba»]....