Cristoforo, antipapa
Vito Loré
Nato a Roma, figlio di Leone, era cardinale prete del titolo di S. Lorenzo in Damaso. Divenne papa usurpando la cattedra di Leone V, che lo aveva ordinato sacerdote, nel [...] , insieme a Leone V, da Sergio III. Mallio riferisce che C. fu sepolto "in ecclesia beati Petri" e ne riporta l'epitaffio (Inscriptiones Christianae urbis Romae septimo saeculo antiquiores, a cura di G.B. de Rossi, II, Romae 1888, nr. 86, p. 217 ...
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ANSPRANDO, re dei Longobardi
Hanno Helbling
Nato nel 660 o nel 661, "vir sapiens et inlustris" (Pauli Historia, p. 219), A. è uno di quei personaggi della storia longobarda di cui è possibile valutare [...] era la sua autorità che in quello stesso 712 venne eletto re, senza alcuna opposizione, suo figlio Liutprando. A. morì, secondo l'epitaffìo, all'età di cinquantuno anni. Fu sepolto in Pavia, nella cappella di Adriano martire, fondata da lui stesso. L ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] , patriarca di Damasco, cacciato dalla sua sede dai Saraceni, e poté fondare un monastero e condurvi vita religiosa (cfr. l'epitaffio in C. Baronio, Annales Ecclesiastici, a. 977, XVI, Barri-Ducis 1869, p. 238);e Giacomo, prete di Cartagine, eletto ...
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FEDERICO
Daniela Rando
La data di nascita di questo patriarca d'Aquileia è ignota, come pure sono oscure le sue origini, che una tradizione inaffidabile riallaccia a Carlo il Calvo. Successo al patriarca [...] pacem habere bonam", recita infatti una delle versioni, leggermente diverse ma univoche nel significato. Sulla base dello stesso epitaffio, anzi, l'Arnaldi ipotizza che lo stesso F. fu il mediatore della tregua che Berengario raggiunse con gli ...
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DELLA TOSA, Ciampi
Franca Allegrezza
Figlio di Pino di Vanni e della prima moglie di questo, nacque probabilmente a Firenze, nei primissimi anni del sec. XIV. Dalla prima moglie, di cui ignoriamo il [...] , Matteo, Filippo Villani, a cura di A. Racheli, Trieste 1858, pp. 95, 127; D. De Robertis, Un nuovo carme del Boccaccio: l'epitaffio per Pino e D. Della Tosa, in Studi sul Boccaccio, IX (1975-76), pp. 90-94; G. Salvemini, La dignità cavalleresca nel ...
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ERIBERTO
Olivier Guyotjeannin
Nacque probabilmente in Alta Italia nella prima metà del sec. XI, ma la sua origine e la sua formazione restano ignote: le prime notizie pervenuteci su di lui lo vedono [...] Anselmi vita, a cura di V. de La Fuente, Madrid 1870, p. 233; F. Dümmler, Anselm der Peripatetiker, Halle 1872, p. 71 (epitaffio); Regesto mantovano…, a cura di P. Torelli, I, Roma 1914, nn. 118, 218; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, II, Venezia ...
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URBANO I, santo
Federico Fatti
I soli dati storici sicuri relativi a U. si riducono a quanto attesta Eusebio nell'Historia ecclesiastica: successe a Callisto nel 222, e fu a capo della Chiesa di Roma [...] sepolti nello stesso ambiente iscritta su una lastra marmorea commissionata dal pontefice Sisto III (ibid., nr. 9516). Tuttavia l'epitaffio era stato già riferito da G. Wilpert non a U. romano, ma ad un vescovo straniero e alla stessa conclusione ...
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BEGGIAMO, Pietro
Ingeborg Walter
Appartenente a una delle più antiche famiglie del Piemonte, che per tradizione capeggiava la fazione guelfa di Savigliano, il B. nacque in tale città da Corrado nel [...] la fine del sec. XVIII. Di altre ambascerie del B. ai, re di Castiglia e di Aragona, alle quali accenna il suo epitaffio, non si hanno notizie precise.
Dopo la morte del principe Ludovico nel 1418, con la quale si estinse, il ramo dei Savoia-Acaia ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] Le genre, p. 409), Luisa Elisabetta consegnò, in una missiva, la sua scelta all'attenzione del marito con un giudizio che suona epitaffio e archiviazione del problema: "Malgré ce livre que l'on dit un peu métaphysique, nous n'aurons, je crois, rien à ...
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Anastasio III
Paolo Bertolini
Romano; salì al soglio pontificio dopo la morte di Sergio III. Fu consacrato probabilmente nel giugno del 911 (o all'inizio del successivo mese di settembre, forse l'8: [...] (L. Duchesne), o in agosto, o, addirittura, a fine ottobre di quell'anno (J.F. Böhmer, Regesta Imperii, p. 5).
L'epitaffio di A. (Inscriptiones Christianae urbis Romae septimo saeculo antiquiores, a cura di G.B. de Rossi, II, Romae 1888, nr. 85, p ...
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epitaffio
epitàffio (o epitàfio; ant. pitàffio) s. m. [dal lat. tardo epitaphium, neutro sostantivato dell’agg. (già class.) epitaphius, dal gr. ἐπιτάϕιος «sepolcrale» e come s. m. «discorso funebre», comp. di ἐπί «sopra» e τάϕος «tomba»]....