Giovanni VII
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Grecia e che sua madre si chiamava Blatta, mentre il nome di suo padre era Platone. Prima di diventare papa, G. dedicò ai suoi genitori [...] essere specializzato in tale tipo di lavoro, poiché si afferma che in precedenza aveva diretto i restauri di altri palazzi. L'epitaffio inoltre indica che nel 687 G. aveva l'incarico di rettore del Patrimonio della via Appia. G. è quindi un altro ...
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DROCTULFO (Drocton, Droctulfus)
Stefano Gasparri
Svevo o alamanno di stirpe, crebbe, secondo quanto afferma Paolo Diacono, presso i Longobardi e, poiché era "fórma idoneus", aveva ottenuto da loro la [...] perciò ad un'altra tappa della vita avventurosa di D. (la data del 598 non è affatto troppo tarda). Del resto l'epitaffio di D. ricorda che quest'ultimo tornava spesso a S. Vitale, dopo le sue vittorie: non è. quindi impossibile ritenere che egli ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] L. è considerato in vita; il suo epitaffio, necessariamente posteriore al 554 e di cui ci è giunta solo una trascrizione parziale, afferma che egli morì prossimo ai 90 anni: dunque non poteva essere nato prima del 465, né molto dopo, perché intorno ...
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CONTARINI, Federico, detto dalle do' Torre
Francesca Meneghetti
Figlio di Bertucci di Nadalin e di una nobildonna della quale nulla ci riferiscono le fonti, nacque a Venezia nella contrada di S. Luca, [...] suo corpo venne inumato a Brescia, nella chiesa di S. Alessandro. Sulla tomba venne apposto il seguente epitaffio: "Fridericus Contarenus Venetiarum patritius, Divi Marci procurator, maximis domi forisque ob singularum eius virtutum functus honoribus ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] Da questo testo si apprende che S. era stato lettore e diacono sotto il pontificato di Liberio. Il quarto verso dell'epitaffio, con il riferimento al desiderio di pace da parte della popolazione di Roma, sembra alludere a riflussi di turbamenti, al ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] M.T. Caciorgna, Una città di frontiera. Terracina nei secoli XI-XIV, Roma 2008, pp. 264-270; M. Guardo, Titulus e tumulus. Epitaffi di pontefici e cardinali alla corte dei papi del XIII secolo, Roma 2008, pp. 59-68; F. Delle Donne, «Amicus Amico»: l ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] specializzato in tale tipo di lavoro, poiché si afferma che in precedenza egli aveva diretto i restauri di altri palazzi.
L'epitaffio inoltre indica che G. nel 687 aveva avuto l'incarico di rettore del patrimonio della via Appia; egli è quindi un ...
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BRASCA, Erasmo
Gerhard Rill
Nacque a Milano verso il 1445 da Matroniano e da Margherita Rozio; incerto resta il giorno che nelle fonti oscilla tra il 28 settembre e il 3 ottobre. Sbagliato è inoltre [...] l'anno 1463 che si può desumere dall'epitaffio conservato nella chiesa di S. Eufemia in Milano, perché risulta in contrasto con gli altri dati sicuri della sua biografia.
Col favore di Cicco Simonetta nel 1476 il B. ottenne un posto nel Consiglio ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] conferirono al venerato maestro la laurea poetica. Questi stessi letterati veronesi dedicarono al D., dopo la morte improvvisa, alcuni epitaffi colmi di elogi: cinque si leggono tuttora nel cod. 1366 della Biblioteca comunale di Verona, cc. 24r-25v ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] considerare) luglio 514.
Della sua vita privata, si sa che fu sposato ed ebbe un figlio, Silverio, autore dell'epitaffio del padre (Inscriptiones Christianae urbis Romae, II, 1, nr. 15; Inscriptiones latinae christianae veteres, nr. 984, p. 184) come ...
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epitaffio
epitàffio (o epitàfio; ant. pitàffio) s. m. [dal lat. tardo epitaphium, neutro sostantivato dell’agg. (già class.) epitaphius, dal gr. ἐπιτάϕιος «sepolcrale» e come s. m. «discorso funebre», comp. di ἐπί «sopra» e τάϕος «tomba»]....