GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] inquisitori di Stato contro C. Gozzi); 2225/XXIV, cc. 87-91 (1777, bando del Consiglio dei dieci); 2995, f. 16, c. 32 (epitaffio funebre latino, anonimo e non datato, in onore del G.); 3284/XXXVIII; Mss. Dolcetti, 101/61, 119 (1773-77, carte d'affari ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] venne raggiunto da un drappello di soldati catalani, catturato e poi ucciso nei pressi del convento di S. Salvi.
L'epitaffio più bello glielo scrisse un accanito avversario politico, Dino Compagni, che già aveva avuto modo di paragonarlo a "Catellina ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] e il pontefice, il 7 febbraio 590, fu una delle sue prime vittime. Fu sepolto a S. Pietro in Vaticano; il suo epitaffio è perduto.
fonti e bibliografia
Pelagius II, Epistulae, in P.L., LXXII, coll. 703-06.
Paulus Diaconus, Historia Langobardorum III ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] episodi bellici degni di nota che ne avrebbe caratterizzato il dogado, ma soprattutto l'indole pacifica, riassunta dall'epitaffio ricordato anche dal Sanuto, che lo definì "dux pacificus". Interessati invece a ricostruire la complessiva vicenda del M ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] e senatori e il suo corpo riportato trionfalmente a Roma e sepolto a S. Pietro (J. Ch. Picard, p. 750). L'epitaffio (Inscriptiones Christianae urbis Romae. Nova series, nr. 4151) propone in forma dialogica un discorso ideale rivolto al lettore (v. 1 ...
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Giovanni XIII
Roland Pauler
Figlio di un certo Giovanni Episcopo, apparteneva certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come sostenevano alcuni studiosi - alla famiglia dei Crescenzi, [...] del 972 nella Città Eterna e venne sepolto, secondo il suo desiderio, in S. Paolo fuori le Mura. Infatti, nel suo epitaffio (cfr. A. Silvagni) - conservato nel lapidario della basilica di S. Paolo - si dice che tale fu la volontà che egli stesso ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] alla sua tomba il giorno dopo la morte, profanandolo e infine vendendo le sue ceneri. Probabilmente il suo più caritatevole epitaffio non venne dai suoi compatrioti, ma dal suo protetto francese più famoso: "Il étoit homme de bon esprit, mais violent ...
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FELICE IV, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del "Samnium" ma faceva parte del clero della Chiesa romana. È da identificare probabilmente con il diacono che nel 519-520 [...] (la parte del clero romano a lui ostile) per il governo della Sede romana ("celsum locum"). L'epitaffio si chiude con la classica esaltazione delle virtù pastorali ("pauperibus largus miseris solacia praestans"), proposte come manifestazione concreta ...
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ERMENGARDA, regina di Provenza
François Bougard
Nacque intorno alla metà del sec. IX dall'imperatore Ludovico II e da Engelberga.
E. fu la terza donna della dinastia carolingia a portare tale nome, [...] preghiere per i suoi genitori che diceva sepolti nella cattedrale di Vienne, St.-Maurice (ibid.). Se qui le fu consacrato un epitaffio, non ne è rimasta traccia, a differenza di quello di Bosone; comunque E. lasciò un ricordo assai vivo, poiché le ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] Epistolae, n. 10, ibid., p. 711 (per la questione di Lotario II), e n. 39, ibid.. p. 751 (per la questione d'Ignazio); epitaffio di B. III: ed. Lib. pontif., cit., p. 150 n. 27 alla vita; regesti: Ph. Jaffé-P. Ewald, Regesta Pontificum Romanorum, I ...
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epitaffio
epitàffio (o epitàfio; ant. pitàffio) s. m. [dal lat. tardo epitaphium, neutro sostantivato dell’agg. (già class.) epitaphius, dal gr. ἐπιτάϕιος «sepolcrale» e come s. m. «discorso funebre», comp. di ἐπί «sopra» e τάϕος «tomba»]....