CALOIRO (Caloira, Caloria), Tommaso
Enrico Pispisa
Nacque a Messina intorno al 1302 (come ha stabilito il suo più attendibile studioso, il Lo Parco) da una famiglia sulla condizione della quale per [...] , 10)e Giacomo (Fam.IV, 11), che rivelano un sincero e profondo dolore. Nella lettera indirizzata a Pellegrino, poi, inserì un epitaffio che ne richiama un altro letto dal poeta aretino a S. Maria in Trastevere a Roma nell'aprile del 1341. Il ricordo ...
Leggi Tutto
BIANCHINI (Blanchinus), Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Figlio, secondo il Dolfi, di Iacopo e di Dionea Bargellini, nacque a Bologna, ove fiorì tra la fine del sec. XV e gli inizi del secolo seguente. [...] il B. fosse nato intorno al 1475-1480; e la morte dovette coglierlo prematuramente, se un epitaffio in sua lode appare pubblicato a Bologna già nel 1528 negli Epitaffi del Cavalier Casio (p. 47). Beroaldo il Vecchio, nel citato commento ad Apuleio ...
Leggi Tutto
BRENTA (Brenzio, Brenti), Andrea
MMiglio
Nacque circa nel 1454 a Padova; il suo nome è sempre accompagnato dal'aggettivo esplicativo della sua città natale. Quivi egli ascoltò le lezioni di Demetrio [...] / Sex vixit lustris virtute probatus in omni /et demum iuvenis sed sine labe periit" (Vat. lat. 2861, ff. 9v-11v). Un altro epitaffio dettava Paolo Emilio Romano (Ottob. lat. 1982, ff. 79-80v). in versi inviati a Gabriele Apollonio, che del B. si era ...
Leggi Tutto
IACOBITI (Iacobucci), Aurelio Simmaco
Maria Antonietta Passarelli
Nacque a Tossicia, nel Teramano; mancano notizie esaustive e certe sulla famiglia d'origine, sulla sua formazione, le amicizie, gli [...] d'Aragona il Magnanimo Ay Napoli excellente, pubblicato integralmente prima da Mazzatinti e poi da de Marinis, e infine un epitaffio in esametri latini, nel penultimo verso del quale lo I. qualifica se stesso come "vicii spretor virtutis amator". Il ...
Leggi Tutto
GORI GANDELLINI, Francesco
Mario De Gregorio
, Nacque a Siena da Giovanni e Maria Vittoria Gandellini: ci è pervenuta la data del battesimo, l'8 luglio 1738 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna, 1153, [...] dopo essersi scagliato violentemente contro F. Caluri, il medico che lo aveva assistito negli ultimi giorni di vita, avrebbe composto nel 1798 l'epitaffio dello scomparso, ancora esistente nella chiesa di S. Giovannino della Staffa a Siena (cfr. Dell ...
Leggi Tutto
FOSCHI, Domenico (Fosco da Rimini)
Guido Arbizzoni
Nacque probabilmente a Rimini intorno al 1430.
Di lui restano pochissime notizie biografiche: peraltro un certo interesse per il F. si animò in ambito [...] scomparsa di uno dei più autorevoli maestri dello Studio cittadino è l'ultima testimonianza nota dell'attività letteraria del F., un epitaffio composto in onore di Filippo Beroaldo morto il 17 luglio 1505. È probabile che il F. sia morto non molto ...
Leggi Tutto
BANDINELLI, Baccio
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI ed appartenne forse alla stessa famiglia di Baccio scultore. Secondo F. Inghirami invece, lo scrittore avrebbe assunto [...] l'anno di morte del B.: comunque nella sua Poetica Corona (Bononiae 1637, p. 152), I. Gaddi ne pubblicava già l'epitaffio.
Bibl.: G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini,Ferrara 1722, p. 76; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1 ...
Leggi Tutto
CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] erede del C. in un atto del 22 ag. 1485, ricordato dal Bertoni (Guarino, p. 112). Il distico di chiusura d'un epitaffio in onore del padre testimonia che anche il primogenito Giacomo si era dedicato alla mercatura (cfr. Cessi, p. 25). L'orazione che ...
Leggi Tutto
DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] aveva trascurato gli studi diletti di epigrafia latina dando alle stampe a Belluno, nel 1791, la traduzione d'un epitaffio di s. Flavia Vittorina che gli offriva il pretesto di un'ampia disquisizione sulla "gens Flavia" di Conegliano (Dissertazione ...
Leggi Tutto
ANGUISSOLA, Lancillotto
Vittorio De Donato
Fiorito nella prima metà del sec. XIV, fu indubbiamente uno dei più insigni appartenenti alla nobile famiglia piacentina, anche se molti studiosi di storia [...] , del 1364.
L'incertezza sulla data della sua morte è dovuta alla diversa interpretazione che gli studiosi hanno dato dell'epitaffio, ora perduto, già sulla tomba dell'A. nella chiesa di S. Agostino in Padova. Un errore di lettura è evidentemente ...
Leggi Tutto
epitaffio
epitàffio (o epitàfio; ant. pitàffio) s. m. [dal lat. tardo epitaphium, neutro sostantivato dell’agg. (già class.) epitaphius, dal gr. ἐπιτάϕιος «sepolcrale» e come s. m. «discorso funebre», comp. di ἐπί «sopra» e τάϕος «tomba»]....