Autore e protagonista di un libro di viaggi del sec. 14º (Voyage d'outre mer), identificabile, secondo le notizie (quasi certamente veritiere) ricavabili dal libro stesso, con un nobile inglese originario [...] e il 1356, un lungo viaggio in Oriente e si sarebbe poi ritirato a Liegi dove sarebbe morto nel 1372 (secondo un epitaffio presente in una chiesa della città e scomparso con la Rivoluzione francese). Pubblicato in francese tra il 1357 e il 1371, il ...
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Attrice (Genova 1916 - Milano 1991). Esordì nella compagnia dialettale di G. Govi (1933-39); poi, nel Teatro delle Arti di A. G. Bragaglia e in altre formazioni, recitò sia nel repertorio classico sia [...] allo Stabile di Genova e nel 1965 al Piccolo di Milano, dove offrì eccellenti prove nelle Baruffe chiozzotte di Goldoni e in Epitaffio per George Dillon di J. J. Osborne. La ricordiamo ancora in Madre Coraggio (1970) di B. Brecht e La brocca rotta di ...
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PAGLIA, Francesco
Rita Dugoni
PAGLIA, Francesco. – Figlio di Antonio e di Laura, fu battezzato il 6 ottobre 1635 in S. Giovanni Evangelista a Brescia (Boselli, 1964, p. 124).
Pellegrino Antonio Orlandi [...] , compito, e virtuoso Pittore». Lo stesso Paglia, che si definì «Scrittore dell’Arte Pittoresca», dedicò al maestro emiliano un epitaffio (F. Paglia. Il Giardino della Pittura, 1967, pp. 821, 863). Leonardo Cozzando (1685, p. 127) cita «l’eccellenza ...
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FAROALDO
Jörg Jarnut
Secondo quanto riporta Paolo Diacono, il più grande storiografo del suo popolo, F. fu il primo dux longobardo di Spoleto. Il cronista riferisce inoltre che conquistò e saccheggiò [...] e Classe costituiscono in realtà una malriuscita parafrasi del testo di un epitaffio, riportato dallo stesso autore, del comandante bizantino Droctulfo: quest'ultimo, secondo l'epitaffio, riconquistò per l'imperatore il porto, occupato da F., che era ...
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CAPPELLO, Vettore
Laura Giannasi
Figlio di Giorgio di Giovanni di Marino Dielai e di Coronea Lando di Vitale, nacque probabilmente nel 1400, poiché nel novembre 1420, quando fu presentato agli Avogadori [...] 'oro, provò, come balestriere delle galee di Alessandria, l'età di venti anni (è da sospettare perciò un errore nel suo epitaffio che lo dice morto a sessantatré anni). Nel 1436 sposò Lucia Querini, figlia di Marco, da cui ebbe Andrea, Lorenzo, Paolo ...
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Scrittore italiano (Bologna 1916 - Roma 2000); visse a Ferrara fino al 1943, e si trasferì poi a Roma, dove fu redattore della rivista di letteratura internazionale Botteghe oscure (1948-60); dal 1958 [...] 1945, 2a ed. 1946), Te lucis ante (1947) e Un'altra libertà (1951), poi riunite nel vol. L'alba ai vetri (1963); Epitaffio (1974); In gran segreto (1978); la complessiva In rima e senza (1982). B. pubblicò inoltre i voll. di saggi Le parole preparate ...
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Prelato francese (m. 784). Educato nei monasteri di Ebersheim e di Münster, ebbe, secondo Eginardo, parte importante nella sostituzione dei Merovingi con i Pipinidi: fu lui infatti che, insieme col vescovo [...] quesito se chi deteneva di fatto il potere dei re non avesse il diritto di sostituire chi ne deteneva solo il titolo. Abate di Saint-Denis (751), ebbe importanti missioni a Roma e presso i Longobardi. Alcuino dettò il suo epitaffio. Festa, 16 luglio. ...
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CINZIO
Pietro Silanos
(Capellus, Carellus). – Considerata anche la data di morte (intorno alla metà del 1182), Cinzio nacque probabilmente all’inizio del XII secolo.
Il suo legame con la famiglia romana [...] su un leggio marmoreo della chiesa di S. Giacomo in Septimanio.
Tale scrittura, oggi perduta – consistente in un epitaffio funebre di un certo Cynhtius Domini Petri Papae indicato anche come clericus e nepos Innocentii papae secundi – fu riprodotta ...
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Deusdedit, santo
Girolamo Arnaldi
Fu romano di nascita, figlio di uno Stefano suddiacono, e successe a Bonifacio IV dopo una vacanza lunga cinque mesi. Venne consacrato il 19 ottobre 615. Per quanto [...] tratti solo di una pia deduzione di Cesare Baronio dall'elenco di meriti e virtù che gli sono attribuiti nell'epitaffio posto probabilmente dal suo secondo successore, Onorio. Al momento dell'elezione era già presbitero da quarant'anni (il primo non ...
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BRENDI (Bremi, Brenni, Brenno, de Brendis), Battista
Massimo Miglio
Nacque a Roma nel 1405 da Pietro e Rita, da lui ricordati nel testamento, dove si dichiara "de regione Sancti Eustachii". Nulla si [...] di S. Maria del Popolo, ora scomparso, che era posto presso l'altare maggiore, venne scolpita in bassorilievo la sua figura (l'epitaffio ci è stato conservato in V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edificii di Roma, XIII, Roma 1879, p. 515 ...
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epitaffio
epitàffio (o epitàfio; ant. pitàffio) s. m. [dal lat. tardo epitaphium, neutro sostantivato dell’agg. (già class.) epitaphius, dal gr. ἐπιτάϕιος «sepolcrale» e come s. m. «discorso funebre», comp. di ἐπί «sopra» e τάϕος «tomba»]....