BEAUMONT, Claudio Francesco
Andreina Griseri
Nacque a Torino il 4 luglio 1694 (Libro dei Batezati, Torino, chiesa di S. Eusebio, ora Archivio della chiesa di S. Filippo). Poco si conosce della prima [...] dai documenti sicuramente fu pittore CarloEmanuele, nato nel 1715 - morto l'8 nov. 1736 - come si apprende da un epitaffio nella chiesa di Castiglione Torinese, che lo dice figlio di Claudio pittore regio e maestro di pittura dell'afiora adolescente ...
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CECIONI, Adriano
Norma Broude
Nacque da Giuseppe e da Emiliana Cecchini in Vaglia (Firenze) il 26 luglio 1836. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò nel sesto decennio del secolo [...] precoce morte, avvenuta a Firenze due anni dopo: la sera del 23 maggio 1886. Il Carducci scrisse il suo epitaffio: "Adriano Cecioni - operatore e giudicatore superbo - tardi conosciuto dai più - sempre amato dai buoni - non dalla fortuna - nato 1836 ...
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DOURO LITORAL
M.L. Real
Regione storica del Portogallo settentrionale, posta tra le valli dei fiumi Duero (portoghese Douro) e Ave, limitata a E dalle montagne del Marão.Alcuni monasteri dell'interno, [...] la facciata occidentale è avvicinabile alla Sé. All'interno è conservata una lastra di bronzo, prodotta nelle Fiandre, con l'epitaffio del priore Estevão.Più a N è il convento di Santa Clara di Vila do Conde, una fondazione di Alfonso Sanches ...
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LOVANIO
M. Smeyers
(fiammingo Leuven; franc. Louvain; Lovanium nei docc. medievali)
Città del Belgio e capoluogo della prov. fiamminga del Brabante.L. si sviluppò da un villaggio di età merovingia sorto [...] (Madrid, Mus. del Prado) e il segretario municipale Gerard van Baussele si rivolse all'atelier del pittore per un epitaffio con la SS. Trinità, destinato alla cappella sepolcrale della sua famiglia nella chiesa di S. Pietro (Stedelijk Mus. Vander ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] effetto di spazio interno misurabile matematicamente.
Le invenzioni tecniche del B. furono ricordate perfino nel suo epitaffio: "Quantum Philippus architectus arte daedalea valuerit cum huius celeberrimi templi mira testudo tum plures machinae divino ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] di versetti coranici, scelti spesso secondo le necessità e in rapporto con il tipo di e. in questione (per es. epitaffi, iscrizioni di costruzione o di fondazione). A queste si affiancano spesso formule religiose, in cui si invoca la benedizione, la ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] riguardante Nino del 1358 (v. Pope-Hennessy, 1958).
Il Vasari lo dice sepolto in Santa Maria del Fiore e riporta l'epitaffio - che il Milanesi stima posteriore di circa un secolo - della sua tomba: "Ingenti Andreas iacet hac Pisanus in urna/ Marmore ...
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TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] duomo di Pisa, qui trasferiti con la chiara intenzione di neutralizzare, nella mutata situazione politica, il contenuto del lungo epitaffio inciso sui cartigli, prodigo di lodi all'imperatore (Novello, 1993, pp. 217-218; Calderoni Masetti, 1994).Al ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] a Genazzano e a Paliano, la chiesa è monumentum del rinnovamento urbano eseguito sotto il segno colonnese, come testimonia un epitaffio, non messo in opera, citato in G. e F. Tomassetti (La campagna romana..., Roma 1910-1926: "Terram hanc ad formam ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] Tomasi, 1987, p. 252 s.; Kusch-Arnhold, 2008, pp. 170 s.). Tre lettere dell’aprile 1548 relative all’elaborazione dell’epitaffio da parte di Francesco Robertelli (docc. in Casini, in Ciardi - Casini - Tongiorgi Tomasi, 1987, p. 270 n. 11; Kusch ...
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epitaffio
epitàffio (o epitàfio; ant. pitàffio) s. m. [dal lat. tardo epitaphium, neutro sostantivato dell’agg. (già class.) epitaphius, dal gr. ἐπιτάϕιος «sepolcrale» e come s. m. «discorso funebre», comp. di ἐπί «sopra» e τάϕος «tomba»]....