ERMENGARDA, regina di Provenza
François Bougard
Nacque intorno alla metà del sec. IX dall'imperatore Ludovico II e da Engelberga.
E. fu la terza donna della dinastia carolingia a portare tale nome, [...] preghiere per i suoi genitori che diceva sepolti nella cattedrale di Vienne, St.-Maurice (ibid.). Se qui le fu consacrato un epitaffio, non ne è rimasta traccia, a differenza di quello di Bosone; comunque E. lasciò un ricordo assai vivo, poiché le ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] la biografia dell'amico Scialoja (La vita, i tempi e le opere di A. Scialoja, Roma 1879), quasi un epitaffio per il periodo felice della Destra storica, nostalgica rievocazione di quella consorteria che "aveva in animo di rigenerare e pacificare il ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] Beroaldo il Giovane (che gli subentrò come prefetto alla Vaticana il 16 settembre), mentre fu forse Sadoleto a stilarne l'epitaffio.
Fonti e Bibl.: I.A. Campani, Opera, Romae 1495, pp. 273 s.; P. Cortesi, De cardinalatu, In castro Cortesio 1510 ...
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MEDICI, Lorenzo
Elisabetta Stumpo
de’ (Lorenzino). – Nacque a Firenze il 22 marzo 1514 da Pierfrancesco (il Giovane) di Lorenzo e da Maria di Tommaso Soderini, primo di quattro figli, con Giuliano, [...] , Registri battesimali, reg. 8, c. 72; Arch. di Stato di Firenze, Carte Strozziane, Serie I, bb. 10, cc. 130, 223-230 (epitaffio per il M. di Giovanni Aldobrandini); 95, cc. 41 (copia della lettera del M. a Francesco de’ Medici), 114-121 (Rime di ...
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MARINALI, Orazio.
Monica De Vincenti
– Nacque ad Angarano, nel Vicentino, il 24 febbr. 1643 da Anna e da Francesco, scultore e intagliatore in legno da cui ricevette, con ogni probabilità, i primi rudimenti [...] dai suoi Heredi per grata memoria di un Huomo il più eccellente nella sua Arte», sulla quale fu posto l’epitaffio composto dal canonico Giovanni Checcozzi (Fasolo, p. 73).
Fonti e Bibl.: G.B. Lanceni, Ricreazione pittorica… della città e diocesi ...
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RORE, Cipriano
Jessie Ann Owens
de. – Nato nel 1515 o 1516 a Ronse, nelle Fiandre, 40 km a sud di Gent (Gand), figlio di Celestinus de Rore (che risulta defunto nel 1564) e di Barbara van Coppenolle.
Il [...] una lapide in cattedrale: nel 1576 la vide e la trascrisse nel suo diario di viaggio l’umanista francese Nicolas Audebert. L’epitaffio vanta la nazione d’origine del musicista e ne celebra il servizio come chori praefectus di Ercole d’Este duca di ...
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ZORZI, Fantino
Martino Mazzon
– Nacque, forse a Venezia, tra 1339 e 1345 da Marco di Giovanni Marino e dalla moglie Maria, il cui casato non è noto.
Ebbe sicuramente un fratello, Bernardo, consigliere [...] più in vita nel marzo 1404, quando il figlio Giacomo venne qualificato quondam Fantini militis. Per il Campidoglio il suo epitaffio era visibile nella chiesa di S. Andrea, ma Cicogna ritiene si trattasse di quello dell’omonimo nipote morto nel 1484 ...
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STEFANO V, papa
Lidia Capo
STEFANO V, papa. – Nacque a Roma dal nobile Adriano, della regione via Lata (così il Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, 1892, p. 191) non prima dell’850, dato che [...] giorni data all’inizio per la durata del pontificato, contro i sei anni dei cataloghi e del pur insignificante epitaffio del papa (sulle ragioni della cessazione della scrittura del Liber pontificalis, si veda l’articolata riflessione di Barone, 2014 ...
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RASI, Francesco
Andrea Garavaglia
RASI (Raso, Rasio, Rassi, Rasius), Francesco. – Nacque ad Arezzo il 14 maggio 1574 da genitori di nobile discendenza, Anna Ricoveri e Ascanio Rasi, e fu battezzato [...] di Prato e ripartì a fine mese per Mantova.
Morì il 30 novembre 1621 nella contrada del Grifone. Chiabrera ne scrisse l’epitaffio.
Rasi fu, come virtuoso, uno dei maggiori e più acclamati interpreti delle prime opere in musica. Con il suo talento fu ...
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Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] .
La voce Abba, con cui si apre l’Alfabeto pirandelliano di Leonardo Sciascia, si conclude con una sorta di epitaffio: «Creatura, personaggio, attrice di inalienabile condizione pirandelliana: come del resto tutte le vite di coloro che con la ...
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epitaffio
epitàffio (o epitàfio; ant. pitàffio) s. m. [dal lat. tardo epitaphium, neutro sostantivato dell’agg. (già class.) epitaphius, dal gr. ἐπιτάϕιος «sepolcrale» e come s. m. «discorso funebre», comp. di ἐπί «sopra» e τάϕος «tomba»]....