MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] sul letto di morte nel giugno 1655.
Nel 1654-55, infine, il M. dovette occuparsi anche della possibilità di eliminare l'epitaffio sulla pietra tombale di Giansenio a Ypres, con il nuovo vescovo J.F. de Robles che era il cappellano dell'arciduca, per ...
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PANANTI, Filippo
Francesca Brancaleoni
PANANTI, Filippo. – Nacque nella villa avita di Poggio a Greppi, nel popolo di S. Maria a Pulicciano, presso Ronta nel Mugello, il 19 marzo 1766 da Giuseppe e [...] dallo scultore Reginaldo Bilancini a seguito di una sottoscrizione di intellettuali e artisti fiorentini, fu completato da un epitaffio di Niccolini.
Le opere si leggono in M. Da Giunta, Antologia epigrammatica italiana, Firenze 1857, pp. 70-76 ...
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DRACHIO QUINZIO, Baldassarre (Baldissera)
Giuseppe Gullino
Nacque nel 1532, probabilmente a Venezia, dal momento che in un tardo scritto di memorie (l'Apologia, del 1608) afferma di avere iniziato a [...] galileiane sulla stabilità del Sole e sul moto della Terra; niente più che suggestiva coincidenza la conclusione dell'epitaffio, voluta dallo stesso D.: "Spero videre aliquando solem egredi e sua longa ecclyptica"?.
Opere. All'infuori dell'Hinno ...
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PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] di Monteleone e della Contea di Borrello così come erano uniti e vincolati in un unico corpo indivisibile.
Il suo epitaffio fu scritto dal poeta e umanista Antonio Minturno, vescovo di Crotone, che era stato precettore dei suoi tre figli: «Hectora ...
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BONACOLSI, Filippo
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, nacque verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine dei frati minori, con tutta probabilità nel convento della sua città [...] , prima di aver saputo della nomina. Fu sepolto nella chiesa di S. Francesco a Mantova allora in costruzione. L'epitaffio afferma che egli aveva ricoperto anche la carica di "sacrista" del palazzo apostolico.
Fonti e Bibl.: Les registres de Boniface ...
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FRIGIMELICA (Frizimelega, Frisimellica), Francesco
Dagmar Von Wille
Nacque a Padova il 15 genn. 1490 da Iacopo, discendente da una antica casata padovana residente nel palazzo di famiglia a Ponte dei [...] di S. Agostino (in seguito distrutta), accompagnata dall'orazione funebre dello scolaro M. Morizio da Fermo (il testo di un epitaffio postogli dal fratello Giorgio è riportato in Scardeone, p. 226, e Vedova, p. 432).
La sua produzione scientifica ...
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DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] tomba del nonno omonimo ed in seguito fu traslato nelle Grotte vaticane, dove ancora sono la sua tomba e il suo epitaffio. L'orazione funebre recitata da Francesco Cardoli da Narni, che era stato suo segretario, fu stampata insieme alla lettera del D ...
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SUSIO, Giovan Battista
Pietro Giulio Riga
– Nacque a Mirandola nell’autunno del 1519 da Camilla de Ruola e da Giampietro Baraldi.
Il padre, originario di Carpi, nel 1516 si era ritirato a Mirandola [...] all’età di 63 anni. Nel chiostro della chiesa di S. Francesco a Mantova, dove fu seppellito, si conserva un epitaffio in suo onore.
Fonti e Bibl.: Lettere volgari di diversi nobilissimi huomini et eccellentissimi ingegni, scritte in diverse materie ...
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DA MONTE, Conte (Conti, Pigatti, Montano, Montano Vicentino)
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1520 a Mason (Vicenza) da Francesco Pigatti, di condizione borghese, e da una nobildonna della famiglia [...] della Resurrezione di Cristo. La tomba andò perduta durante il rifacimento settecentesco della chiesa e così pure l'epitaffio, in cui egli era ricordato come "grecae et latinae linguae scientissimus" e soprattutto come "Hippocraticae et Galenicae ...
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PARACCIANI RUTILI, Urbano
Massimo Cattaneo
– Nacque a Roma, l’8 febbraio 1715, da Rutilio Francesco e Chiara Maddalena Vitelleschi. Ebbe almeno un fratello, Giovanni Francesco, e una sorella Margherita. [...] erede ed esecutore il fratello, l’abate Giovanni Francesco, il quale affidò a Catalani il compito di scrivere l’epitaffio per il monumento funebre che aveva fatto erigere nel duomo: Paracciani veniva descritto come «ricchissimo di mente, onesto di ...
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epitaffio
epitàffio (o epitàfio; ant. pitàffio) s. m. [dal lat. tardo epitaphium, neutro sostantivato dell’agg. (già class.) epitaphius, dal gr. ἐπιτάϕιος «sepolcrale» e come s. m. «discorso funebre», comp. di ἐπί «sopra» e τάϕος «tomba»]....