Umanista (Bergamo 1360 circa - Milano 1431). Insegnò nello studio di Pavia (1403-1407), a Padova (1407-1421), poi a Milano; nel 1417 partecipò al concilio di Costanza, come segretario del papa Martino [...] sua opera didattica e scientifica fu assai feconda. Compose, oltre ad orazioni e a molte lettere, un modello di epistolografia, un trattatello di retorica (De compositione, 1420 circa), un manuale di ortografia latina. Commentò tra l'altro le lettere ...
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(o ars dictandi) Titolo dei manuali (sec. 11°-15°) che insegnavano mediante regole ed esempi a scrivere lettere in latino. La denominazione proviene dall’abitudine tipica degli antichi di non scrivere [...] le proprie opere. Dictatores furono chiamati i maestri nell’arte epistolare e quindi in genere i letterati, in quanto l’epistolografia fu, nel Medioevo fino all’Umanesimo, la base dell’insegnamento letterario, come l’oratoria ne era stata la base nel ...
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Poeta e poligrafo tedesco (Zittau 1642 - ivi 1708), direttore (dal 1678 alla morte) del ginnasio di Zittau. Nei 30 anni del suo rettorato sviluppò un suo metodo d'insegnamento divenuto celebre per la disponibilità [...] riservate ai nobili. Interessante il rilievo che nell'insegnamento diede alla lingua tedesca, alla storia e alla epistolografia, liberata dagli antiquati canoni cancellereschi. Molti i suoi scritti pedagogico-pratici; e pedagogica rimase anche la sua ...
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STIELER, Kaspar
Giuseppe Zamboni
Poeta e filologo tedesco, nato a Erfurt il 2 agosto 1632, ivi morto il 24 giugno 1707. Dopo aver menato vita disordinata da studente in varie città e facoltà, dopo alcuni [...] 1668 nella Fruchtbringende Gesellschaft, col nome Der Spate) all'attività letteraria, scrivendo libri di edificazione, manuali di epistolografia assai diffusi ancora nei primi decennî del sec. XVIII e un lessico: Der Teutschen Sprache Stammbaum und ...
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Scrittore musulmano d'Egitto, nato al Cairo nel 700 eg./1301 d. C., morto a Damasco nel 748/1348. Fu funzionario nell'amministrazione dei sultani mamelucchi; è noto soprattutto per la sua ampia opera enciclopedica [...] utilizzò anche fonti occidentali, come uno scritto di Domenichino Doria (la parte relativa all'Anatolia è stata edita e tradotta da F. Taeschner, Lipsia 1931); scrisse anche un manuale di epistolografia cancellieresca, e varie altre opere letterarie. ...
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. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] , piccoli o grandi, di ogni giorno. L'io non è più assente in codeste pagine, come lo è, salvo eccezioni, nell'epistolografia greca del periodo preromano e precristiano, e di solito pur nella pagana dell'età più tarda.
Per i Latini i papiri nulla ci ...
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Grammatica
GGiuseppina Brunetti
Secondo il vulgato precetto di Quintiliano ("recte loquendi scientia", Inst. orat., II, 1, 4) e di Cassiodoro ("officium [...] est sine vitio dictionem prosalem metricamque [...] . 254; Copeland, 1991, p. 9) così come, soprattutto durante la stagione sveva, quello fra grammatica e logica (v. Epistolografia e retorica; Rosier-Catach, 2000, p. 452). Se infatti, secondo retorica, le parole vengono costrette nello stilus supremus ...
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Gentile dal Discorso agli italiani alla morte
Luciano Canfora
Il Discorso agli italiani
Quale punto di riferimento costituisse Giovanni Gentile per la cultura italiana ‒ in primo luogo per la cultura [...] Mussolini (25 luglio), all’infaticabile filosofo sotto forma di un consistente flusso di lettere: in un’epoca in cui l’epistolografia è, per la gioia dello storico, un genere fiorente. Farò solo qualche esempio, tra i tanti possibili.
Eccellenza,
La ...
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WEISE, Christtan
Giuseppe Zamboni
Poeta e poligrafo tedesco. Nato a Zittau il 29 aprile 1642, morto ivi il 21 ottobre 1708. Dopo aver compiuto gli studî a Lipsia e aver insegnato al ginnasio di Weissenfels, [...] e rigido degli intransigenti razionalisti dell'età di Gottsched. Tuttavia, oltre che nei manuali di pedagogia, poetica, teorica, epistolografia, il criterio razionale utilitaristico, nel giudicare e ritrarre la vita, e l'intento educativo sono assai ...
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Storico tedesco, nato a Dorpat (Tartu) nel 1898, morto in Croazia il 7 marzo 1945. Allievo di P. F. Kehr, frequentò dal 1926 al 1932 l'Istituto Storico Prussiano di Roma; quindi insegnò a Berlino e alla [...] concetto di "miles Christi" veniva dato nell'ambito della riforma del sec. 11°. Dei suoi interessi per l'epistolografia e per i temi politici medievali sono testimonianza: Die Briefe Heinrichs IV, Lipsia 1937; Studien zur Briefliteratur Deutschlands ...
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epistolografia
epistolografìa s. f. [comp. di epistola e -grafia]. – L’arte di scrivere lettere (spec. di carattere ufficiale o diplomatico o per esercitazione retorica), considerata come un genere letterario: l’e. fu molto in auge nel Cinquecento.
epistolografo
epistològrafo s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. epistolographus, gr. ἐπιστολογράϕος, comp. di ἐπιστολή «lettera» e -γράϕος «-grafo»]. – Scrittore di lettere, di epistole.