Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] (fondamentali i Dictata super Psalterium, 1513-16, e le lezioni sull’Epistola ai Romani, 1515-16) e in dispute accademiche, scritti di edificazione, prediche, epistole, fu caratterizzata sin dall’inizio dalla polemica contro la teologia scolastica e ...
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DE FILIPPIS DELFICO, Gregorio
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 23 ott. 1801 da Troiano De Filippis, conte di Longano - titolo che ereditò - e da Aurora Cicconi, figlia del consigliere di Stato Andrea, [...] di dieci canti. Nel 1833 aveva stampato in volumetto a Firenze altri componimenti poetici: La sventura europea (ilcolera); le Epistole al Monti (per il Sermone sulla mitologia) - entrambi in versi sciolti - e La visione (terzine in lode di Melchiorre ...
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ESTE, Bianca Maria d'
Simona Foà
Nacque il 18 dic. 1440 dal marchese Niccolò (III), signore di Ferrara, e da Anna de' Roberti. Sorella di Leonello, di Borso e di Ercole, la E. venne educata secondo [...] del 1462, dove la elogia per i suoi studi e per il suo ingegno, e per il modo di comporre alcune sue epistole la ritiene superiore ad Ortensia, figlia dell'oratore Ortensio. Tito Vespasiano Strozzi le dedicò un elogio in poesia, nel quale vengono ...
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BOLDÙ, Antonio
Giovanni Pillinini
Figlio di Andrea, della famiglia dei Boldù di Santa Marina, nacque a Venezia intorno al 1450. Entrato nella vita pubblica dopo gli studi universitari, nel 1478 fu capitano [...] 1497. Fra i suoi amici vanno ricordati l'anatomista Alessandro Benedetti e Pietro Bembo, che gli diresse una delle sue epistole familiari (24 giugno 1496).
Fonti e Bibl.: Venezia, Civico Museo Correr, cod. Cicogna 3781: G. Priuli, Pretiosi frutti del ...
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DEL NERO, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 4 luglio 1440.
Il padre Francesco di Nero di Filippo (1419-1467) tenne molti uffici pubblici all'interno della città di Firenze. Il Mariani è sicuramente [...] , "il candidissimo Del Nero".
Stando al Negri, il D. sarebbe stato a sua volta autore di molti componimenti ed epistole in latino, dei quali però ogni traccia sarebbe andata dispersa. A uguale dispersione è andata incontro la sua biblioteca, di ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] 15, in P.L., XX, coll. 518-19; Regesta Pontificum Romanorum, nr. 302), e tre lettere rivolte ai vescovi dell'Illirico: l'epistola 16 a Marciano, vescovo di Naisso, scritta da Ravenna forse nel 409, in cui il papa lo esorta ad accogliere i presbiteri ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] 30 di quello stesso mese.
La lettera di Petrarca del 10 ag. 1361 rappresenta l'estrema testimonianza di un fitto scambio epistolare di cui non ci sono giunti che pochi frammenti, sufficienti però a ricomporre il quadro di un'amicizia non occasionale ...
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PETO, Francesco
Lorenzo Miletti
PETO (Poetus, Paetus), Francesco (Franciscus). – Nacque a Fondi probabilmente tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta del Quattrocento, dal momento [...] . A lui e al già citato Suardi, Pontano aveva deciso di dedicare anche l’Asinus scritto tempo prima, come spiega l’epistola prefatoria al dialogo scritta da Pietro Summonte per la princeps del 1507.
Al suo arrivo a Napoli Peto era probabilmente già ...
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GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] Napoli il G. consolidò l'amicizia con Bartolomeo Facio, che era stato allievo del padre, con il quale fu in contatto epistolare anche dopo aver lasciato il Regno aragonese, e il Valla: con lui scambiò componimenti poetici. Il G. svolse l'attività di ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] Id.-L. Traube, 1894, pp. 399-454; Appendix ad ep. 6 seu Praeceptum regis Theoderici, a cura di Th. Mommsen, ibid., p. 392; le epistole 2, 3, 14, 15 e 16 sono edite in Collectio Arelatensis, a cura di W. Gundlach, in M.G.H., Epistolae, III, a cura di ...
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epistola
epìstola s. f. [dal lat. epistŭla o epistŏla, gr. ἐπιστολή, der. di ἐπιστέλλω «inviare»]. – 1. a. Comunicazione scritta, missiva; è in genere sinon. dotto di lettera, con cui si alterna per indicare la corrispondenza privata o ufficiale...
epistolare
agg. [dal lat. tardo epistolaris, der. di epistŏla «lettera»]. – Di lettera, di lettere; che consiste di lettere o si svolge per mezzo di lettere (sempre nel sign. di « lettere missive»): corrispondenza e. (o semplicem. corrispondenza),...