RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] di S. Maria in Cosmedin da Innocenzo III negli ultimi mesi di pontificato (marzo-aprile 1216). Come cardinale, egli sottoscrive le epistole pontificie dal 13 aprile 1216 al 26 aprile 1244.
Appena promosso al cardinalato, R. fu inviato come legato in ...
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BADOER, Sebastiano
Giorgio Cracco
Nacque probabilmente verso il 1425-27 (fu "provato" dalla Avogaria di Comun, il che di solito avveniva a 18 anni, il 3 sett. 1445) dal nobile Giacomo e da Maria Grimani. [...] . Tutti gli storici antichi della letteratura veneziana ricordano un suo bel volume (oggi perduto) di orazioni e diverse epistole eleganti, "molto stimate et apprezzate dai professori", dato alla luce nel 1477. L'opera ebbe tra i contemporanei ...
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Diplomatico e letterato (Wimborne, Dorset, 1664 - Wimpole 1721); nominato per influsso del suo protettore, il conte di Dorset, segretario dell'ambasciata all'Aia, fu poi (1697) ai negoziati per la pace [...] lucianesca in prosa Four dialogues of the dead, il monologo Solomon on the vanity of the world (1718), opera pesantemente didattica, ecc. La parte durevole della sua opera è formata dalle liriche, dalle epistole e dalle imitazioni di La Fontaine. ...
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Petrucci, Armando
Luigi Maria Cesaretti Salvi
Paleografo, nato a Roma il 1° maggio 1932. Conservatore dei manoscritti presso la Biblioteca dell'Accademia nazionale dei Lincei e Corsiniana di Roma (1956-72), [...] notarile di Coluccio Salutati (1372-1373), 1963; Il libro di ricordanze dei Corsini (1362-1457), 1965; F. Petrarca, Epistole autografe, 1968) e da numerosi studi (La scrittura di Francesco Petrarca, 1967; Coluccio Salutati, 1972; Scrittura e popolo ...
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Poeta francese (Cahors 1496 - Torino 1544). Figlio del "rhétoriqueur" Jean, studiò a Parigi sotto la guida del padre; iniziò quindi la carriera di cortigiano e alla morte del padre ereditò la carica di [...] dei primi anni (Adolescence clémentine, 1532; La suite de l'Adolescence clémentine, 1533-34), nella vena epigrammatica delle epistole e delle favole, nelle note più gravi e sommesse delle meditazioni religiose, e nelle fortunate traduzioni che egli ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] nota Collectio canonum di Deusdedit, approntata sotto Vittore III e che contiene, tra gli altri, alcuni frammenti di epistole redatte nei primi anni di pontificato di Giovanni VIII. Infine la cosiddetta Collectio Britannica, contenuta in un codice ...
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LISCI, Biagio
Roberto Ruini
Nacque a Volterra intorno al 1423 da messer Benedetto di Iacopo e da Bartolomea, o Lisa, di Moisatto Rapucci; dal matrimonio nacquero anche Niccolò, Antonio, Iacopo e Girolamo.
Il [...] composti a partire dal 1444, la lirica in volgare Non è in Firenze tanti Neci o Lapi, del 1459, e alcune epistole scambiate soprattutto con suo cugino Niccolò di Nanni, legato pontificio e segretario dei reali di Ungheria. Inoltre, nel codice scrive ...
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Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] (fondamentali i Dictata super Psalterium, 1513-16, e le lezioni sull'Epistola ai Romani, 1515-16) e in dispute accademiche, scritti di edificazione, prediche, epistole, fu caratterizzata sin dall'inizio dalla polemica contro la teologia scolastica e ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] gli altri due trattati l'indirizzo a una comunità da cui N. è momentaneamente assente, anche se qui manca l'intestazione epistolare. Ma, mentre in quelli la missiva di N. è stata motivata da una richiesta o comunque da una contingenza specifica, qui ...
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Umanesimo Periodo storico le cui origini sono rintracciate dopo la metà del 14° sec., e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco e più consapevole fiorire degli studi sulle lingue [...] (come, per es., per Livio). A Petrarca si deve la scoperta (1333) di due orazioni ciceroniane, nonché il recupero delle epistole Ad Atticum e di un testo mutilo delle Institutiones quintilianee; a Boccaccio le riconquiste, integrali o parziali, o la ...
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epistola
epìstola s. f. [dal lat. epistŭla o epistŏla, gr. ἐπιστολή, der. di ἐπιστέλλω «inviare»]. – 1. a. Comunicazione scritta, missiva; è in genere sinon. dotto di lettera, con cui si alterna per indicare la corrispondenza privata o ufficiale...
epistolare
agg. [dal lat. tardo epistolaris, der. di epistŏla «lettera»]. – Di lettera, di lettere; che consiste di lettere o si svolge per mezzo di lettere (sempre nel sign. di « lettere missive»): corrispondenza e. (o semplicem. corrispondenza),...