LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] al confine tra l'attività di docente presso lo Studio e l'impegno presso la Cancelleria è la redazione di un Formulario di epistole ed orazioni, dedicato a Ercole d'Este e pubblicato per la prima volta nel 1485 a Bologna presso Ugo Ruggeri. L'opera ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] anche per la prima volta alle stampe il nome del giovanissimo G. Leopardi (pp. 87-89). L'incontro, prima soltanto epistolare, poi anche personale, con costui, fu l'episodio ai nostri occhi di posteri più significativo della senilità del C.; ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] dell’Antico Testamento e dai Vangeli, spiegati alla luce dell’esegesi agostiniana, per poi affrontare la lettera ai Romani e altre epistole paoline; le dottrine e opinioni dei padri greci e latini del 3° e del 4° sec.; Agostino, Giovanni Crisostomo e ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] per l'esiguità del suo patrimonio), consolandosi con gli studi e cercando di rifare i conti con il proprio passato.
Le epistole I-XV (ed. Starn), scritte tra gennaio e maggio 1531, descrivono ansie e aspettative dei primi tempi dell'esilio a amici ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] di Boemia, Napoli 1630. In latino scrisse pure il Panegyricus octoSanctorum Neapolis Patronus (Napoli 1604), un volume di epistole (Epistolarum liber primus, Napoli 1615: gli altri due libri previsti dall'autore non furono mai stampati) e alcune ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] Yale University Medical Library (Mss., R.126.G.2.A, cfr. Woolfson, p. 93).
Nel 1525, in corrispondenza di uno scambio epistolare molto intenso tra il L. e Pole, ove era discussa la rovente situazione politico-militare in Italia (Ross., 997, cc. 40r ...
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BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] e lo stesso avvenne per le opere di Mario Fabio Vittorino. Dei lavori ciceroniani del B. ci rimane un commento delle epistole familiari (ristampato a Venezia nel 1568), un commento della Rhetorica ad Herennium e del De inventione (Venetiis 1522, 1554 ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] , con Teresa De Martini di Crespano; ripubblicato nel 1817 dal Baseggio di Bassano e nel 1818 dal Picotti di Venezia); L'Epistola al conte Alfonso Belgrado (scritta nel 1806 ma pubblicata nel 1824 col nome di Agnolo De Fasci), nella quale il D. si ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] la stessa filologia moderna l'ha trascurato fino ai recenti lavori e all'edizione del McKinlay.
Il poema è accompagnato da tre epistole in versi di A., importanti per la sua biografia. Sono la lettera con cui offre il poema a papa Vigilio, quella di ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] , Bernardino Maffei, Cosimo Gheri, Daniele Barbaro (con i quali si stabilì un vero e proprio sodalizio, rievocato dal L. in un'epistola in esametri a Beccadelli; a questo e a Gheri, peraltro, sono dirette alcune lettere del L. degli anni 1533-36, in ...
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epistola
epìstola s. f. [dal lat. epistŭla o epistŏla, gr. ἐπιστολή, der. di ἐπιστέλλω «inviare»]. – 1. a. Comunicazione scritta, missiva; è in genere sinon. dotto di lettera, con cui si alterna per indicare la corrispondenza privata o ufficiale...
epistolare
agg. [dal lat. tardo epistolaris, der. di epistŏla «lettera»]. – Di lettera, di lettere; che consiste di lettere o si svolge per mezzo di lettere (sempre nel sign. di « lettere missive»): corrispondenza e. (o semplicem. corrispondenza),...