MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] . Le prime operazioni editoriali a concretizzarsi furono, tuttavia, quelle con maggiore richiamo all'attualità: nel 1542 uscirono le epistole di Niccolò I e il primo tomo di lettere e decretali di Innocenzo III, pontefici che avevano sostenuto con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] M. Regoliosi, Patavii 1981.
Repastinatio dialectice et philosophie, edidit G. Zippel, 2 voll., Patavii 1982.
Epistole, ediderunt O. Besomi, M. Regoliosi, Patavii 1984.
De professione religiosorum, ediderunt M. Cortesi, Patavii 1986.
Bibliografia ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] alla consacrazione papale. Il pontefice, in occasione di questa, avrebbe ricevuto in dono un manoscritto contenente sacramentario, epistole e Vangeli nonché due cavalli bianchi. Nella primavera 998 l'attenzione del papa si rivolse agli arcivescovi di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] vicino ai fatti che narrava; ma le cronache non bastavano e occorreva ricorrere alle fonti conciliari manoscritte e alle epistole che per Baronio erano il documento più importante. Conoscendo i suoi limiti, come la mancata conoscenza del greco, egli ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] cui appunto spiegò ai giovani napoletani il Digestum Vetus.
Un'antica testimonianza indiretta ascrive al 1301 un intervento epistolare di Carlo presso le magistrature cittadine di Bologna, perché s'adoperino a che il Collegium dei dottori conferisca ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] due motivazioni: innanzitutto F. Petrarca, presente ai primi festeggiamenti, non accenna minimamente al certame musicale nelle sue Epistole; se lo scarso interesse per gli eventi sonori, assai comune tra i cronisti dell'epoca (per quanto autorevoli ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] al confine tra l'attività di docente presso lo Studio e l'impegno presso la Cancelleria è la redazione di un Formulario di epistole ed orazioni, dedicato a Ercole d'Este e pubblicato per la prima volta nel 1485 a Bologna presso Ugo Ruggeri. L'opera ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] anche per la prima volta alle stampe il nome del giovanissimo G. Leopardi (pp. 87-89). L'incontro, prima soltanto epistolare, poi anche personale, con costui, fu l'episodio ai nostri occhi di posteri più significativo della senilità del C.; ma ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] sui suoi studi e le sue letture, tanto che un giorno "giunse al pazzo furore di voler bruciare due libretti di epistole inglesi contenenti la storia di quell'isola ed altri di belle lettere francesi stampati in Olanda (lingue ambedue a lui ignote ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] dell’Antico Testamento e dai Vangeli, spiegati alla luce dell’esegesi agostiniana, per poi affrontare la lettera ai Romani e altre epistole paoline; le dottrine e opinioni dei padri greci e latini del 3° e del 4° sec.; Agostino, Giovanni Crisostomo e ...
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epistola
epìstola s. f. [dal lat. epistŭla o epistŏla, gr. ἐπιστολή, der. di ἐπιστέλλω «inviare»]. – 1. a. Comunicazione scritta, missiva; è in genere sinon. dotto di lettera, con cui si alterna per indicare la corrispondenza privata o ufficiale...
epistolare
agg. [dal lat. tardo epistolaris, der. di epistŏla «lettera»]. – Di lettera, di lettere; che consiste di lettere o si svolge per mezzo di lettere (sempre nel sign. di « lettere missive»): corrispondenza e. (o semplicem. corrispondenza),...