chimica Denominazione generica di metodi d’analisi, di tipo prevalentemente qualitativo. letteratura Scritto di carattere specifico o monografico, di limitata estensione, in cui l’autore analizza criticamente [...] o immaginarie. Così nei saggisti inglesi del Settecento confluirono tutte le varie tendenze del s.: quella etica che datava dalle epistole morali di Seneca, quella umoristica che era fiorita nei capitoli, nelle cicalate, nelle baie di F. Berni e in ...
Leggi Tutto
MOSCA, Giovanni
Giornalista e scrittore, nato a Roma il 14 luglio 1908; collaboratore di varî quotidiani, e già direttore dei settimanali umoristici Marc'Aurelio, Bertoldo e (con G. Guareschi) Candido, [...] di Staffard, L'exalunno, Piccoli traguardi (Milano 1945); ecc. Piacevoli le sue "traduzioni" da Orazio (Le Satire, Milano 1939; Le Epistole e l'Arte poetica, ivi 1940), e dei Dialoghi di Luciano (ivi 1943).
Bibl.: S. Bertoldi, in Oggi, 2 ottobre 1958 ...
Leggi Tutto
Madrigalisti fiorentini, i cui componimenti, sparsi in varî codici e ancora in buona parte inediti, non sono sempre facilmente attribuibili all'uno piuttosto che all'altro. Giovan Battista il Vecchio (Firenze [...] - ivi 1634), mecenate, fu membro dell'Accademia Fiorentina, e fondò quella degli Alterati, che si spense con lui. Oltre che sonetti ed epistole, compose anche lui madrigali, superiori per stile e musicalità a quelli del suo omonimo e consanguineo. ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] questa speranza).
Tra il '45 e il '46 il B. dimorò a Ravenna, alla corte di Ostasio da Polenta (come attesta un'epistola del Petrarca: Famil., XXIII, 39), e subito dopo, nel '47, si recò presso Francesco Ordelaffi, a Forlì, donde inviava una lettera ...
Leggi Tutto
DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] corte medicea. Le lettere aggiunte dopo questa data sono o di mano del D. o del copista Francesco Baroncini. Nell'epistola dedicatoria il D. spiega la volontà di raccogliere e sistemare il proprio carteggio con il presentimento di una morte vicina. L ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] poesia perché occupato negli affari pubblici e critica i vizi umani esaltando la nobiltà dell'animo. Tutte le rimanenti epistole affrontano più specificamente come argomento la poesia: così, una, ancora a Benedetto da Parigi, in cui discute sui metri ...
Leggi Tutto
BRUNI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Manduria il 15 dic. 1593 da Giulio Cesare, originario di Asti, e da Isabella Pasanisi. Dopo i primi studi in patria (sembra abbia avuto come maestro tal Matteo [...] vi è di più schematico, e di più scontato, nell'imitazione del Marino rivive nell'opera più fortunata del B., le Epistole eroiche, edite a Milano nel 1626 e più volte ristampate nella prima metà del secolo.
Tipicamente marinistica è la contaminazione ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Francesco
Paolo Procaccioli
Nacque ad Aiello, presso Cosenza, e non nel capoluogo, come pure è stato sostenuto (in un sonetto Alla città di Cosenza dice chiaramente: "presso al tuo seggio [...] , scrivendo il 4 giugno 1622 da Parigi a Giacomo Scaglia, il Marino dice di aver avuto notizia della pubblicazione di un libro di epistole in versi "di non so chi ... E se bene son più che sicuro che costoro sono ingegni ordinari e non escono dal ...
Leggi Tutto
BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] ).
Meleagris: oltre il citato Vat. lat. 1676 che proviene da B., un ms. della Palatina di Parma (Parm. 241) che contiene anche l'epistola a Leonello, e il Laur. 33, 29, copia del sec. XVI in. mandata a Leone X da C. Sylvanus Germanicus con l'aggiunta ...
Leggi Tutto
AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] la fortuna di scoprire fra l'altro il Panegirico di Plinio a Traiano e il commento di Donato a Terenzio.
Le sue epistole latine con alcune lettere di corrispondenti sono state pubblicate da R. Sabbadini nel vol. Il carteggio di G. A., Roma 1931 (in ...
Leggi Tutto
epistola
epìstola s. f. [dal lat. epistŭla o epistŏla, gr. ἐπιστολή, der. di ἐπιστέλλω «inviare»]. – 1. a. Comunicazione scritta, missiva; è in genere sinon. dotto di lettera, con cui si alterna per indicare la corrispondenza privata o ufficiale...
epistolare
agg. [dal lat. tardo epistolaris, der. di epistŏla «lettera»]. – Di lettera, di lettere; che consiste di lettere o si svolge per mezzo di lettere (sempre nel sign. di « lettere missive»): corrispondenza e. (o semplicem. corrispondenza),...