PANFILO, Pietro
Alessandro Pastore
PANFILO, Pietro. – Nacque presumibilmente nel primo decennio del Cinquecento.
La famiglia, originaria di Gubbio, si era distinta già nel Quattrocento nell’esercizio [...] che la propaganda da lui svolta toccava addirittura le campagne di Fossombrone, ove «ogni villano così raggionava e raggiona dell’epistole di san Paolo, de l’opre, de confessioni et di pregare per morti, tutte disprezzando». Panfilo non agiva da solo ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] era l'occasione a lungo sperata del rovesciamento dei guelfi neri e dei loro protettori (si ricordi a questo proposito la celebre Epistola VII di Dante).
Il D. si arruolò nell'esercito imperiale e nel settembre-ottobre del 1312 fu tra le milizie che ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] che Lombardo Della Seta non era più disposto ad inviargli la copia da tempo promessa del De viris illustribus.
In una sua epistola del 13 luglio 1379 il Salutati riferisce al Della Seta del colloquio avuto con il D. e lo prega comunque che gli ...
Leggi Tutto
BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] ricordarlo come "continuus commensalis meus" di cui lodava la probità e i meriti. Nel 1524 dedicava a Clemente VII un'epistola latina in cui salutava l'elezione di G. M. Giberti a vescovo di Verma, auspicando per lui un ulteriore riconoscimento ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] occasionali, sufficienti tuttavia a darci un'idea, insieme alle citazioni e agli inserti latini che tramano le epistole, della consistenza umanistica della sua cultura. Certamente vasta, se la valutiamo in base all'inventario della sua biblioteca ...
Leggi Tutto
BENIGNO
Raffaele Volpini
Un profilo, spiccatamente agiografico, di questo abate generale della congregazione vallombrosana nel primo trentennio del sec. XIII è tracciato da una anonima Vita sancti Benigni, [...] . Le prime notizie in proposito compaiono nelle Vitae di Gerolamo da Raggiolo, che nel 1479 gli assegna, oltre le "epistole latine ad Ludovicuni regeni Gallie", anche un "librum... qui de anime et corporis claustro dicitur" (Firenze, Bibl. naz., Conv ...
Leggi Tutto
LAURO, Pietro
Gabriele Dini
I dati biografici sul L. sono scarsi e incerti. Nacque a Modena, o nel territorio, intorno al 1510; la formazione resta sconosciuta. Probabilmente compì studi universitari [...] nel 1553; nel 1560 seguì un Libro secondo, senza indicazione della stampatore (ma Comin da Trino).
È da queste epistole che abbiamo notizia dei suoi contatti con diversi umanisti del tempo: sia personaggi residenti stabilmente a Venezia, come Lazzaro ...
Leggi Tutto
GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] della ripresa di un'accesa polemica iniziata nel 1489 con G. Spataro, discepolo di Ramos de Pareja, condotta con scambi di epistole e libelli. Nel 1520 il G. pubblicò una Apologia adversus Ioannem Spatarium, cui lo Spataro replicò l'anno dopo con un ...
Leggi Tutto
LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] di Dal Pozzo, soprattutto con Stanislao Osio, vescovo di Warmia (Ermland) e poi cardinale. Spicca il lungo e ininterrotto scambio epistolare con l'orientalista belga Andrea Maes (Masio), dal 1554 fino alla morte di questo nel 1573, al quale il L ...
Leggi Tutto
GRABHER, Carlo
Saverio Bellomo
Nacque a Terni, il 25 apr. 1897, da Giuseppe e da Paolina Locci. Dopo gli studi liceali si iscrisse, nel 1915, alla facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Pisa. [...] "Decameron" e dalle opere minori di G. Boccaccio: passi scelti da tutte le opere in volgare, dal "Buccolicum carmen" e dalle "Epistole", ibid. 1942: cfr. la rec. di R. Spongano, in Leonardo, XIII [1942], p. 180). Del secondo studiò teatro e poesia ...
Leggi Tutto
epistola
epìstola s. f. [dal lat. epistŭla o epistŏla, gr. ἐπιστολή, der. di ἐπιστέλλω «inviare»]. – 1. a. Comunicazione scritta, missiva; è in genere sinon. dotto di lettera, con cui si alterna per indicare la corrispondenza privata o ufficiale...
epistolare
agg. [dal lat. tardo epistolaris, der. di epistŏla «lettera»]. – Di lettera, di lettere; che consiste di lettere o si svolge per mezzo di lettere (sempre nel sign. di « lettere missive»): corrispondenza e. (o semplicem. corrispondenza),...