BORFONI, Folchino
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Appartenente a un'agiata famiglia cremonese, di cui si hanno notizie a partire dal 1204, esercitò la professione di retore e di grammatico nella sua città natale tra la fine del [...] una sorta di appunti ad uso degli scolari (cod. della Biblioteca governativa di Cremona, 12227.129, già L. 9.19). Tre epistole: la prima è indirizzata al Modio e contiene anche un epigramma sulla Farsaglia, la seconda e la terza a Tommaso de Iohannis ...
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Umanista e teologo (Étaples 1455 circa - Nérac 1536).
Considerato talora fautore del luteranesimo, talora rivalutato nei suoi intenti di riformatore cattolico, è uno dei più caratteristici esponenti di [...] controllo sul testo ebraico) la Vulgata geronimiana; passò ai commenti scritturali: s. Paolo (1512), i Vangeli (1522), le epistole cattoliche (1527), accentuando i motivi parenetici ed esaltando lo spirito evangelico. Frattanto Le F. si era recato a ...
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Poeta (Stoccolma 1740 - ivi 1795). Cresciuto in ambiente borghese e pietista, ma venuto presto in contatto, grazie al suo ingegno, con i circoli aristocratici, con artisti quali J. T. Sergel ed E. Martin [...] fallimento. Nel 1794 fu, a sua richiesta, affidato a un curatore; e solo gli ultimi anni del tramonto videro la sua opera raccolta ordinata e pubblicata: Fredmans epistlar ("Le epistole di Fredman", 1790) e Fredmans sånger ("Canti di Fredman", 1791). ...
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Scrittore ungherese, nato a Budapest il 14 aprile 1950. Laureatosi in matematica (1974), dal 1978 si è dedicato esclusivamente alla letteratura, rivelandosi fin dalle prime opere un pioniere del postmodernismo. [...] (1990; trad. it. Il libro di Hrabal, 1991): il romanzo, costruito su vari piani narrativi e con materiali disparati (epistole, fotografie), narra le vicende di uno scrittore ungherese che si appresta a scrivere un libro sull'autore ceco B. Hrabal e ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] 15, in P.L., XX, coll. 518-19; Regesta Pontificum Romanorum, nr. 302), e tre lettere rivolte ai vescovi dell'Illirico: l'epistola 16 a Marciano, vescovo di Naisso, scritta da Ravenna forse nel 409, in cui il papa lo esorta ad accogliere i presbiteri ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] , A. Viano, 1594), datate da Nancy tra il 1 gennaio e il 31 luglio 1593, concepite come raccolta delle epistole che avrebbero dovuto accompagnare o annunciare l'invio della tragedia e della successiva Semiramis boscareccia a letterati ed eruditi.
Nel ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] filoniane, dedicate a Sisto IV e poi a Innocenzo VIII (Vat. lat., 180-185) e accompagnate da prologhi ai singoli volumi e da epistole che precedono le singole opere.
Il L. morì a Ceprano il 21 luglio 1486; è ignoto il luogo della sepoltura.
La moglie ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] umanistici, il frate Giacomo Mercati, del monastero benedettino di Fabriano, dedicò al G. la traduzione latina delle epistole del sofista Libanio (Firenze, Bibl. nazionale, Magliabechiano VIII.1394: la dedica alla c. 2).
Un riconoscimento letterario ...
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GIOVANNI da Otranto (Giovanni Grasso)
Sondra Dall'Oco
La figura di questo poeta italobizantino del sec. XIII ha acquistato spessore e coerenza solo da quando è stato dimostrato che il notaio imperiale [...] anche la testimonianza dell'amico Giorgio Bardanes, il quale riferisce che G. gli aveva prestato l'Odissea e forse anche l'Iliade (epistole 7, 8, 9, ed. Hoeck-Loenertz): il che fa supporre che G. disponesse di una biblioteca greca privata. Si sa che ...
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BALBI (Balbi dei due Ponti, de' do Ponti), Nicolò Innocente
Anna Buiatti
Nacque a Venezia il 28 dic. 1710 da Tommaso e Donata Bembo. La famiglia Balbi era di antica e solida tradizione aristocratica [...] le due "Correzioni" del 1761-62 e del 1774-75, delle quali il B. ci ha lasciato relazioni dettagliate, in forma epistolare, tuttora per massima parte inedite, sebbene molto conosciute: la Relazione delle cose occorse e delle dispute tenute in Maggior ...
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epistola
epìstola s. f. [dal lat. epistŭla o epistŏla, gr. ἐπιστολή, der. di ἐπιστέλλω «inviare»]. – 1. a. Comunicazione scritta, missiva; è in genere sinon. dotto di lettera, con cui si alterna per indicare la corrispondenza privata o ufficiale...
epistolare
agg. [dal lat. tardo epistolaris, der. di epistŏla «lettera»]. – Di lettera, di lettere; che consiste di lettere o si svolge per mezzo di lettere (sempre nel sign. di « lettere missive»): corrispondenza e. (o semplicem. corrispondenza),...