LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] XIII. Studioso di Dante e Petrarca, maestro apprezzato di petrarchismo ortodosso e classicismo aristotelico, compose odi pindariche, epistole e orazioni latine, traduzioni dal greco, ma, incurante di conservare i suoi scritti, lasciò che buona parte ...
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ROSSI, Lorenzo (Laurentius de Rubeis, Laurentius de Valentia)
Andrea Canova
– Nei documenti ferraresi che lo riguardano, risulta essere figlio di Antonio e provenire «de Valentia».
La sicura identificazione [...] - A), ma soprattutto Iacopo Filippo Foresti, De claris selectisque mulieribus, 29 aprile 1497 (I.G.I., n. 5071) e s. Girolamo, Epistole (in volgare), 12 ottobre 1497 (I.G.I., n. 4746).
Sia il Foresti sia il s. Girolamo presentano un ricco corredo ...
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SQUARZAFICO (Squarciafico), Gerolamo (Girolamo)
Johannes Bartuschat
SQUARZAFICO (Squarciafico), Gerolamo (Girolamo).– Nacque ad Alessandria da una famiglia genovese. La ricerca allo stato attuale non [...] nella traduzione di Bartolomeo Fonzio. Nel 1472 uscì l’edizione del Filocolo (Filippo e Gabriele di Piero) con un’epistola dedicatoria e una Vita di Boccaccio scritte da lui.
Questa biografia è la prima, dopo quelle incentrate sul Boccaccio umanista ...
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ROSSI, Francesco (Checco, Cecco di Meletto, Cecco di Mileto)
Leardo Mascanzoni
– Di origine sicuramente forlivese, figlio di un Meletto o Mileto e di madre ignota, non è noto l’anno di nascita, ma è [...] Albornoz e successivamente prestò i suoi servizi nella cancelleria di Malatesta ‘Ungaro’ Malatesti, come ci è reso noto da alcune epistole in prosa risalenti agli anni 1361-63.
Dopo il 1363 non abbiamo più alcuna notizia che lo riguardi. Si ignora ...
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PAOLINO II, patriarca di Aquileia
Paolo Chiesa
PAOLINO II, patriarca di Aquileia. – Intellettuale ed ecclesiastico, ebbe un ruolo di primo piano nella riforma culturale carolingia.
Un vir valde venerabilis [...] corpus, come definito da Norberg, comprende tre carmi in esametri (una parafrasi del Credo, nota come Regula fidei, e due epistole poetiche) e 14 componimenti in versi ritmici, per lo più di argomento religioso. A questo corpus – la cui autenticità è ...
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BIANCANI, Giuseppe
Enzo Grillo
Nacque a Bologna l'8 marzo 1566. Entrato nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 ott. 1592, studiò matematica con padre C. Clavio al Collegio Romano, passando poi ad [...] si trovano alcuni suoi manuscritti presso a molti, ed anco a me, divulgati prima che egli stampasse quelle epistole nei quali si veggono le prime origini". Questi manoscritti erano in realtà le Tres epistolae de maculis solaribus, pubblicate ...
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SORIO, Bartolomeo
Gabriele Scalessa
– Nacque a Verona il 4 settembre 1805 da Sante e da Caterina Righetti.
Frequentò il ginnasio nella città natale, dove gli fu maestro di retorica l’abate Giuseppe [...] in una lettera del 20 settembre da Firenze esprimeva stima all’indirizzo del lavoro di Sorio e annunciava una riedizione delle epistole di s. Girolamo. La corrispondenza fra i due proseguì per le settimane successive e, in una missiva del 27 dicembre ...
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BENEDETTO da Cesena
Eugenio Ragni
Non si conosce l'anno della nascita di B., presumibilmente da collocare nei primi anni del sec. XV. Alcuni accenni autobiografici possono ricavarsi dal suo poema, De [...] terzine in quattro libri (l'ultimo è incompleto), ciascuno diviso in capitoli che, non si sa bene perché, l'autore denomina Epistole. Contenuto in un solo codice, il Vat. Barb. lat. 4004, e stampato nel 1500 da Bartolomeo Zani a Venezia, è dedicato ...
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VIELMI, Girolamo
Antonella Barzazi
VIELMI (Guglielmi), Girolamo. – Nacque a Venezia nel 1519 in una famiglia di cittadini originari. Incerto il nome del padre, nel Settecento identificato alternativamente [...] lezioni sul Genesi (De sex diebus conditi orbis) furono pubblicate nel 1575 presso i Giunti; altre lezioni, riguardanti le epistole paoline ai Romani e agli ebrei e il tema della penitenza, si conservavano manoscritte, a metà Settecento, nei conventi ...
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CAVASSICO, Bartolomeo
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1480 a Belluno da Troilo e Margherita di Campo. Il padre era notaio, non ricco, ma bene introdotto presso la più facoltosa clientela cittadina [...] canzoni e capitoli in terza rima, disperate, strambotti, barzellette, lamenti storici, contrasti e farse villanesche, ecloghe ed epistole amorose in versi e prosa: si può dire che. ogni metro della tradizione quattrocentesca sia registrato nel lungo ...
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epistola
epìstola s. f. [dal lat. epistŭla o epistŏla, gr. ἐπιστολή, der. di ἐπιστέλλω «inviare»]. – 1. a. Comunicazione scritta, missiva; è in genere sinon. dotto di lettera, con cui si alterna per indicare la corrispondenza privata o ufficiale...
epistolare
agg. [dal lat. tardo epistolaris, der. di epistŏla «lettera»]. – Di lettera, di lettere; che consiste di lettere o si svolge per mezzo di lettere (sempre nel sign. di « lettere missive»): corrispondenza e. (o semplicem. corrispondenza),...