FERRI, Girolamo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 5 febbr. 1713 in una piccola proprietà avita chiamata Puteano, alla periferia di Longiano (provincia di Forlì), da Giovanni Antonio e da Santa Brighi, [...] VII,Torino 1855, p. 141; A. Brigidi, Lettere ined. di I. Pindemonte al prof. d. G. F. longianese..., Roma 1855; Id., Epistola di G. F. al cav. Clementino Vannetti, pubblicata per le nozze Turchi-Galeffi...,Rimini 1857; Lettere ined. del cav. Vincenzo ...
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TURRISI COLONNA, Giuseppina
Gabriele Scalessa
– Nacque a Palermo il 2 aprile 1822 dal barone Mauro Turrisi e da Rosalia Colonna Romano, dei duchi di Cesarò.
Ebbe una sorella, Annetta (in seguito pittrice), [...] a rassicurare il suo mentore dicendo di non preferirgli altri insegnanti o poeti viventi. Così fece, ad esempio, nella prima epistola nota, quella del 20 giugno 1838, in cui comunicava l’assunzione in casa propria di un nuovo maestro di latino ...
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GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] Napoli il G. consolidò l'amicizia con Bartolomeo Facio, che era stato allievo del padre, con il quale fu in contatto epistolare anche dopo aver lasciato il Regno aragonese, e il Valla: con lui scambiò componimenti poetici. Il G. svolse l'attività di ...
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Moralium dogma philosophorum
Philippe Delhaye
Viene così designato un compendio di morale del XII secolo il cui titolo, differenziandosi nelle diverse redazioni manoscritte, è opportuno citare, al fine [...] , Isidoro, Gregorio, Orazio, Terenzio, Giovenale, Virgilio, Persio e Lucano). I testi della scrittura (Proverbi, Ecclesiastico, Sapienza, Epistole Paoline) sono assai rari. Sia la scelta e la cucitura delle citazioni, sia le formule introduttive e di ...
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MANETTI, Marabottino
Giuliano Tanturli
Nacque il 4 sett. 1435, da Tuccio di Marabottino e da Cosa di Francesco Adimari, a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano. [...] volgarizzata da Alberto della Piagentina (Firenze, Biblioteca nazionale, Magl., XXI.162), che terminò il 28 ag. 1478; le Epistole di Falaride volgarizzate da Bartolomeo Fonzio (ibid., VIII.1414), codice terminato il 1 ag. 1488. Sulle guardie del ...
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ALBERTO da Padova
Agostino M. Giacomini
Padovano di nascita, entrato nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino fu, secondo i dati tradizionali, che sfuggono però ad ogni conferma documentaria, scolaro [...] e delle Collationes biblicae rimaste manoscritte; di altre opere a lui attribuite dalla tradizione, commenti alle Epistole di s. Paolo, ai quattro Evangelisti, ai Libri Sententiarum,ecc., sappiamo approssimativamente il contenuto.
Fonti e ...
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BIANCHI, Iacopino (Iacopino de' Lancilloti, de' Lancellotti, Lanciloto)
Tiziano Ascari
Nacque a Modena l'8 genn. 1507 da Tomasino e da Bartolomea dei Basti. Visse sempre in Modena ed ebbe in moglie Anna [...] tipo umanistico (De pecunia rerum domina; Sit uxor ducenda necne; Ad I.C. Castelvitreum de studiis litterarum et virtutum); due epistole latine dirette l'una a Francesco Bellincini, l'altra a Pietro Bertano, nella quale il B. chiede al prelato il suo ...
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Poeta latino, nato in Alessandria d'Egitto. Lo conferma egli stesso (Carm. min., 22, 20 Birt) considerando Alessandro Magno conditor... patriae (cfr. anche Carm. min., 19,3, nostro cognite Nilo e Suida [...] Gigantomachia (Carm. min., 53 Birt) incompleta e diverga dall'omonimo carme greco.
III. Carmi minori. - Interessanti le cinque epistole in distici: Carm. min., 31 Birt: Epistula ad Serenam in ringraziamento dei suoi buoni uffici per il matrimonio del ...
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Vocabolo designante coloro che ammettono nel Corano un senso "interno" (bāṭin), cioè recondito o esoterico, da ricavarsi mediante il ta'wīl o interpretazione allegorica. Ma in modo più particolare designa [...] dell'islamismo non soltanto per le loro dottrine, non soltanto per la loro famosa enciclopedia filosofica nota sotto il nome di Epistole degli Ikhwān aṣ-Ṣafā' o amici sinceri (sec. X d. C.), ma anche per i numerosi e importanti moti politici da ...
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. Questo termine, trascrizione del greco ἀντιλεγόμενα (sott. βιβλία) cioè "discussi, controversi (libri)" pare sia stato usato per la prima volta da Clemente Alessandrino, per indicare quei libri cristiani [...] il Vangelo degli Ebrei. Una quarta categoria include opere nettamente ereticali. Eusebio, per suo conto, ritiene spurie le epistole di Giacomo e di Giuda, è piuttosto contrario all'Apocalisse canonica, e abbastanza favorevole al Pastore, pur sapendo ...
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epistola
epìstola s. f. [dal lat. epistŭla o epistŏla, gr. ἐπιστολή, der. di ἐπιστέλλω «inviare»]. – 1. a. Comunicazione scritta, missiva; è in genere sinon. dotto di lettera, con cui si alterna per indicare la corrispondenza privata o ufficiale...
epistolare
agg. [dal lat. tardo epistolaris, der. di epistŏla «lettera»]. – Di lettera, di lettere; che consiste di lettere o si svolge per mezzo di lettere (sempre nel sign. di « lettere missive»): corrispondenza e. (o semplicem. corrispondenza),...