ACCORAMBONI, Ottavio
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Nacque a Roma da Claudio, nei primi mesi del 1549,e non nel 1539, come vogliono quasi tutti i suoi biografi (dall'epigrafe che l'A. stesso fece apporre sulla sua tomba nella [...] il 23 maggio 1625.
Sue prediche autografe sono conservate nella Biblioteca Casanatense di Roma; alcune sue epistole, omelie e pastorali nella Biblioteca Vaticana; sermoni e gli Acta Ecclesiae Forosemproniensis nell'Archivio vescovile di Fossombrone ...
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Scrittore latino cristiano originario dell'Africa (n. 280-285 circa). Dotato di notevole vigore, V. utilizza, negli scritti teologici ed esegetici, la sua cultura retorica e filosofica nell'ambito di una [...] alla controversia trinitaria (De generatione divina, i quattro libri dell'Adversus Arium, e il De homoousio recipiendo); tre inni alla Trinità, in prosa, tipo di catechismo anti-ariano; i commenti alle epistole di Paolo ai Galati, Filippesi, Efesini. ...
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VANGELO (XXXIV, p. 972)
Giuseppe BADINI
Vangeli apocrifi.- La letteratura apocrifa del Nuovo Testamento (III, 662) è ben lungi dall'avere il valore e la ricchezza di quella veterotestamentaria (si tratta [...] giusto parlare di un clima gnostico dell'ambiente in cui l'apocrifo fu composto.
Per ciò che riguarda le epistole apocrife, da segnalare la pubblicazione della Corrispondenza dei Corinti e dell'apostolo Paolo (opera antignostica della seconda metà ...
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Quando viene riferito a un'opera letteraria o di arte figurativa o musicale, l'aggettivo anonimo significa che di tale opera non si conosce l'autore, sia che questi non sia mai stato noto o che si sia [...] di essere prese per vere e come tali propagate. Il grande filologo inglese Bentley riconobbe per primo (1699) che le epistole attribuite al famoso tiranno agrigentino Falaride (del resto un esempio assai recente del genere: sec. IV d. C.?) erano una ...
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MARBODO
Salvatore Battaglia
. Agiografo e poeta, nato nell'Angiò nel 1035. Studiò ad Angers, dove insegnò retorica e organizzò con alto senso didattico le scuole, per incarico del vescovo, durante [...] e volta per volta si adeguano al contenuto con abilità metrica e spesso anche con delicata umanità. Sono inni, epistole affettuose a discepoli, a devoti, a qualche principessa; preghiere di limpida e tenue ispirazione; canti della solitudine, della ...
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PALEARIO, Aonio (Antonio Della Paglia)
Giuseppe Borgiani
Nato a Veroli verso il 1503, fu da giovane a Roma, e dopo il 1527 andò a Perugia; fu poi varie volte a Padova e a Siena, ovunque frequentando [...] un po' ingenua requisitoria di un teologo umanista. Delle altre opere del P. (alcuni scritti in volgare, 4 libri di epistole e 14 orazioni, tra le buone degli umanisti), ha discreta importanza il poemetto in 3 libri, De immortalitate animorum, steso ...
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PIETRO di Blois
Salvatore Battaglia
Scrittore latino del Medioevo, nato a Blois verso il 1135, morto dopo il 1204. Di nobile famiglia, seguì gli studî monastici a Tours; passato a Parigi, divenne discepolo [...] nome suo, sia delle altre dettate in nome degli alti prelati e dei principi di cui era stato segretario: sono 183 epistole disposte senza ordine cronologico e tanto meno contenutistico; peraltro la raccolta non è completa, poiché di P. di B. ci sono ...
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Spagnolo d'origine, nacque sullo scorcio del sec. VIII, e morì pochi anni dopo l'823. Visse in Francia presso Ludovico il Pio che nell'817 o 818, probabilmente per introdurre nell'Italia, dominio di Bernardo, [...] ad Ephesios; Enarratio in epistolam divi Pauli ad Galatas; Expositio epistolae ad Philemonem, pubblicate in Patrologia lat., CIV; le epistole sono in Monumenta Germ. Histor. (Epistolae aevi karolini, II, 586-643); per l'Apologeticum, v. Patrol. lat ...
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Fu l'ultimo, e certamente il più abile degli stampatori greci del sec. XV. Della sua vita si conosce solo che nacque a Retino (Creta); la sua famiglia fu imparentata con la dinastia imperiale di Bisanzio [...] il Pindaro, con data 13 agosto 1515. A partire dal 1523, anno in cui stampò un Lexicon, s'ignora il destino di C.; Erasmo (Epistole, LXXIII, 5) lo elogiò come assai dotto.
Bibl.: A. F. Didot, Alde Manuce et l'Hellénisme à Venise, Parigi 1875, pp. 544 ...
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VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] inaugurali, a cura di G.G. Visconti, Bologna 1982; La congiura dei principi napoletani, a cura di C. Pandolfi, Napoli 1992; Epistole, a cura di M. Sanna, Napoli 1993; Varia. De mente heroica e gli scritti latini minori, a cura di G.G. Visconti ...
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epistola
epìstola s. f. [dal lat. epistŭla o epistŏla, gr. ἐπιστολή, der. di ἐπιστέλλω «inviare»]. – 1. a. Comunicazione scritta, missiva; è in genere sinon. dotto di lettera, con cui si alterna per indicare la corrispondenza privata o ufficiale...
epistolare
agg. [dal lat. tardo epistolaris, der. di epistŏla «lettera»]. – Di lettera, di lettere; che consiste di lettere o si svolge per mezzo di lettere (sempre nel sign. di « lettere missive»): corrispondenza e. (o semplicem. corrispondenza),...