Teologo (Tours inizî sec. 11º - ivi 1088), discepolo di Fulberto di Chartres, scolastico a Tours, arcidiacono (1040) di Angers. Le sue dottrine sull'Eucarestia, in polemica con Lanfranco di Bec, furono [...] quantum ad spiritualitatem o per similitudinem, in figura: modo di pensare che deriva dal De corpore et sanguine Christi attribuito a Scoto Eriugena (in realtà, di Ratramno di Corbie). Di B. resta un corpus di epistole che illuminano le sue ricerche. ...
Leggi Tutto
Scrittore greco, di cui sono incerti il nome, l'origine (forse di Laerte in Cilicia) e l'epoca (ma probabilmente verso la metà del 3º sec. d. C.). Di lui ci è pervenuta una raccolta delle vite dei più [...] da Platone, attraverso Aristotele, giunge a Teofrasto. La corrente italica, invece, parte da Pitagora, e attraverso eleati, atomisti e scettici, giunge fino a Epicuro, cui è dedicato il decimo libro e di cui D. L. ha conservato tre famose epistole. ...
Leggi Tutto
Poeta lirico portoghese contemporaneo di Francisco de Sâ de Miranda, Antonio Ferreira, Diego Bernardes, Luis de Camões, che con altri formavano la cosiddetta Eschola italiana (v. Portogallo: Letteratura). [...] sua musa fu tutta, si può dire, dedicata al duca. Di un migliaio circa di poesie da lui scritte - epigrammi, epistole, elegie, odi, epitaffî, egloghe, sonetti, canzoni - se si tolgono alcune ispirategli dall'amore per una Filis che non sappiamo chi ...
Leggi Tutto
Storico milanese. Nacque di nobile famiglia verso il 1395 e morì a Siena nel 1435. Vestì l'abito degli agostiniani nel 1412 e professò filosofia e rettorica a Firenze, Bologna, Pavia, dove fu chiamato [...] caratteristiche, che si ritrovano poi negli storiografi milanesi del tempo degli Sforza. Degli altri scritti del B. (epistole, orazioni, traduzioni da Aristotele), conservati manoscritti nell'Ambrosiana di Milano e nell'Angelica di Roma, un elenco ...
Leggi Tutto
TOMMASO, Magistro (Θωμάς Μάγιστρος)
Silvio Giuseppe Mercati
Umanista bizantino del sec. XIII-XIV. Nacque verso la fine del sec. XIII a Salonicco, dove visse tutto dedito allo studio e all'insegnamento [...] .
Edizioni: Ecloga vocum Atticarum, ed. F. Ritschl, Halle 1832; edizione C. Jacobitz, Lipsia 1833. I Discorsi e le Epistole presso Migne, Patrologia Graeca, CXLV, 213-518. La lettera sull'ambasciata a Costantinopoli, ed. M. Treu, Neue Jahrbücher für ...
Leggi Tutto
STROZZI, Giovan Battista
Giulio Reichenbach
Due furono i personaggi di questo nome, e tutti e due fiorentini, e tutti e due poeti, anzi madrigalisti; e poiché i loro componimenti sono sparsi in più [...] con lui. Ma più che per le sue disputazioni accademiche è anch'egli noto come poeta; e più che per i sonetti e le epistole, anch'egli per i madrigali in cui, pur battendo la via segnata dal suo omonimo e consanguineo, seppe vincerlo in leggiadria e ...
Leggi Tutto
TORTI, Giovanni
Egidio Bellorini
Poeta, nato il 24 giugno 1774 a Milano, dove coprì modesti uffici nelle pubbliche amministrazioni. Compromesso nei moti politici del 1848, al ritorno degli Austriaci [...] della moglie (1838). Nel 1848 scrisse un focoso Inno delle cinque giornate, e durante l'esilio qualche sonetto politico e tre epistole in versi sciolti, Un'abiura in Roma, che furono condannate dalla Chiesa.
Cfr. le Poesie complete di G. T., con un ...
Leggi Tutto
BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] poeta rimase sempre coerentemente fedele è la "Santa Verità", che per lui è tutt'uno con la ragione, l'onestà e la giustizia.
Epistole ed altre rime è il titolo di una nuova raccolta di versi italiani del B. che avrebbe dovuto veder la luce nel 1852 ...
Leggi Tutto
Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] con la cura minuta che gli era propria, si sofferma a dissertare abbastanza a lungo intorno a due forme letterarie tipiche, l'epistola e il dialogo,[5] accennando insieme al genere oratorio, da cui gli altri due si distaccano pur non senza svelare un ...
Leggi Tutto
GAMBARA, Veronica
Franco Pignatti
, Veronica. - Nacque a Pralboino, presso Brescia, feudo della famiglia Gambara, nella notte tra il 29 e il 30 nov. 1485, dal conte Gianfrancesco e da Alda Pio, della [...] G. prende posizione contro Bernardino Ochino e si informa sulle vicende del concilio, il che fa pensare a uno scambio epistolare andato perduto su questi temi tra Correggio, la corte di Parma, Roma e i corrispondenti bolognesi della Gambara.
Esauriti ...
Leggi Tutto
epistola
epìstola s. f. [dal lat. epistŭla o epistŏla, gr. ἐπιστολή, der. di ἐπιστέλλω «inviare»]. – 1. a. Comunicazione scritta, missiva; è in genere sinon. dotto di lettera, con cui si alterna per indicare la corrispondenza privata o ufficiale...
epistolare
agg. [dal lat. tardo epistolaris, der. di epistŏla «lettera»]. – Di lettera, di lettere; che consiste di lettere o si svolge per mezzo di lettere (sempre nel sign. di « lettere missive»): corrispondenza e. (o semplicem. corrispondenza),...