Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] Donskoj è esaltato come discendente di Vladimir, che è il nuovo Costantino russo. Il medesimo concetto è espresso in due epistole dal metropolita di Mosca Iona (1448-1461). Anche qui è sempre e solo Vladimir a essere chiamato «nuovo Costantino».
Un ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] discepolo.
L'attività letteraria, cui è legata la memoria di F. e della quale sono rimasti pochi sonetti e un'epistola metrica, è svolta tutta sotto l'ideale magistero petrarchesco.
I sonetti che le fonti manoscritte gli attribuiscono sono quattro in ...
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Letterato e teologo spagnolo (n. Cuenca poco prima del 1500 - m. Napoli 1542), fratello di Alfonso; ha importanza soprattutto per la sua attività di riformatore religioso in Italia. Abbandonò [...] 'Alphabeto christiano (1545), dedicato a Giulia Gonzaga, Le cento e dieci divine considerazioni (1550); i commenti ai Salmi, all'Epistola ai Romani, alla I ai Corinti, all'Evangelio di San Matteo. Importante è anche lo scritto di lingua e letteratura ...
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GALLETTI, Domenico (Dominicus Gallettus)
Francesco Bausi
Figlio di Jacopo, nacque a Monte San Savino nel 1443 o nel 1444, come si deduce dall'epitaffio apposto sulla sua tomba, nel quale si afferma che [...] Ficino proprio dal G. -, a Cherubino Quarquagli, a Pietro Fanni, ad Amerigo e Tommaso Benci.
Il Ficino scrisse al G. tre epistole, nessuna delle quali ci è giunta datata. La prima, di carattere morale (reca il titolo Stultitia et miseria hominum), è ...
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GERI d'Arezzo
Simona Foà
Nacque ad Arezzo intorno al 1270 da Federigo, probabilmente di professione notaio. Non si sa con precisione dove abbia compiuto gli studi giuridici (forse proprio nello Studio [...] di leggi, il quale fu chiamato messer Geri d'Arezzo, il quale ancora fu grande autorista, e morale, disse in una sua epistola, la quale scrisse a uno suo amico di questi due nomi guelfo, e ghibellino. In effetto disse che la nostra età era più ...
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ACAMI, Giacomo
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Erudito romano, di famiglia comitale, vissuto tra la prima e la seconda metà del sec. XVIII. Trascorse gran parte della sua vita a Roma, dove fu membro dell'Accademia di storia ecclesiastica [...] Apostolica da Pipino e Carlo Magno. Scrisse ancora una Ad... P. Faustum a S. Ioseph schol. piar. sacerdotem... Epistola (Romae 1755), dove trattò delle origini cristiane, degli antichi vescovi di Pavia e, più generalmente, della critica nel settore ...
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DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] Foscolo, di cui fu grande estimatore (e creditore mai risarcito); fu molto amico di Giovanni Torti, che gli dedicò l'epistola Sui "Sepolcri" (e se la fece correggere e postillare). Coltivò anche per suo conto, occasionalmente, le muse. I suoi versi ...
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BENEDETTI, Francesco
Giulia Camerani Marri
Nacque a Cortona il 5 ott. 1785 da Pasquale e da Rosa Tamburi, commercianti in mercerie, che, caduti in miseria, lo affidarono a un parente parroco di Foiano [...] di viva amicizia con i suoi professori, G. Carmignani e G. Rosini. Manifestava intanto le sue aspirazioni nazionali nell'Epistola di un abitante di Necrocosmopoli, in cui fingeva un colloquio tra l'Alfieri e il Machiavelli sulle condizioni d'Italia ...
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ARLUNO, Bernardino
Nicola Raponi
Nacque a Milano nel 1478 da Boniforte e Agnese Tanci. Il padre, membro autorevole del collegio dei "fisici" di Milano, fu medico di chiara fama e alla medicina si dedicarono [...] De adventu Caroli V Oratio et Carmen gratulatorium (Ambr. D. 136; Triv.1449);Carolo V Panegyricus con una Epistola ad Senatum Sfortiacum datata 25marzo 1533(Ambr. D. 139inf.; Triv. 1449); De laudibus Antonii Leyvae caesarei in Insubriae Gubernatoris ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] d'origine incerta attribuito ad Alfarabi ed edito con il titolo De ortu scientiarum; come dice il sottotitolo, si tratta di un'epistola sulla causa per cui sono sorte le scienze della filosofia e dell'ordine secondo il quale devono essere apprese ...
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epistola
epìstola s. f. [dal lat. epistŭla o epistŏla, gr. ἐπιστολή, der. di ἐπιστέλλω «inviare»]. – 1. a. Comunicazione scritta, missiva; è in genere sinon. dotto di lettera, con cui si alterna per indicare la corrispondenza privata o ufficiale...
epistolare
agg. [dal lat. tardo epistolaris, der. di epistŏla «lettera»]. – Di lettera, di lettere; che consiste di lettere o si svolge per mezzo di lettere (sempre nel sign. di « lettere missive»): corrispondenza e. (o semplicem. corrispondenza),...