MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] . Indice generale degli incunaboli, n. 8586), dedica al M. il sermone sulla negazione di Pietro e spiega d'aver resa volgare l'epistola di rabbi Samuel, in data 25 nov. 1479, per chi non sa il latino, come il M., "peritissimo nella lingua toscana" (c ...
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LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando di Giovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] e d'altri a lui, in Studi medievali, II (1906-07), pp. 37-58, con le correzioni di R. Sabbadini, Postille alle epistole inedite di Lovato, ibid., pp. 255-262; W.P. Sisler, An edition and translation of Lovato Lovati's metrical epistles with parallel ...
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BRANCATI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Policastro in data non precisabile, ma sicuramente anteriore alla metà del sec. XV. Poco dopo il 1465 si trasferì a Napoli entrando in intimità con il potente [...] l'edizione di Un memoriale di Ferrante I d'Aragona a Luigi XI (1478), in Riv. stor. ital., LX (1950), pp. 403 ss. L'epistola del re d'Aragona ai duchi di Milano, già edita nel Settecento da G. B. Mansi, fu ristampata da G. C. Zimolo in Le relazioni ...
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BRUSCHI, Francesco
Alfredo Cioni
Di questo tipografo, che ebbe bottega in Mantova durante i primi due decenni del Cinquecento, poco si conosce e nulla intorno a lui si è rinvenuto in carte d'archivio. [...] esser composta e stampata nell'anno stesso o al più tardi nel 1513. Del medesimo Equicola il B. stampò la Epistola ad Maximilianum Sfortiam ducem Mediolani de liberatione Italiae: se ne hanno esemplari a Roma (Biblioteca Casanatense) e a Siviglia ...
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ALDING, Enrico (Maestro Rigo d'Alemagna)
Anita Mondolfo
Prototipografo venuto da Colonia (o forse dai Paesi Bassi), nato nei primi anni del '400, introduttore della stampa in Sicilia. Pur essendo un [...] apr. 1478 stampa la Vita di s. Girolamo e altri sette libri tra cui le Epistolae di Falaride, in latino, l'ovidiana Epistola di Saffo a Faone e il bel Messale secundum consuetudinem Gallicorum (31 maggio 1480), che è il suo capolavoro.
Il 5 apr. 1481 ...
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GUARNIERI, Francesco
Stefano Simoncini
Nacque da Giacomo in data imprecisata, da collocarsi entro il terzo decennio del sec. XV, probabilmente a Osimo, dove fiorì la famiglia notarile dei Guarnieri.
Fratello [...] , Diodoro Siculo, Dione. Niccolò Perotti, intorno al 1470, rivolse con toni di lusinghiera e calorosa amicizia al G. l'epistola polemica che prendeva di mira l'edizione della Naturalis historia di Plinio curata da Giovanni Andrea Bussi. In essa ...
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FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] Ovidio - egli edita un Omero - indirizzando l'Iliade a L. Bartolini Salimbeni e l'Odissea a B. Cavalcanti - e, con un'epistola greca agli studiosi, un volume con Museo, Orfeo e la Batrachomyomachia. Ed è forse sempre sotto suggerimento del F. che in ...
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BORGHESI, Pietro
Augusto Campana
Nacque da Bartolomeo e da Silvia Giuliani a Savignano di Romagna il 16 giugno 1722, in una famiglia di origine senese, trasferita fino dal Quattrocento a Verucchio, [...] il nome del cardinale F. S. de Zelada (De nummis aliquot aereis uncialibus epistola, Roma 1778, pp. 36 e 40 tavole; la paternità del catalogo, se non dell'epistola, è affermata da tutti i biografi e assicurata da testimonianze ineccepibili: vedi G ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] e due tavole ripiegate) da incisioni firmate Elisabeth Macchiavelli. È la prima opera del M. e raccoglie, a stare all'epistola al lettore, le dissertazioni da lui recitate ai Sublimi, il cui nome fa derivare direttamente da Platone, che nel Timeo ...
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CALVO, Francesco Giulio (dopo il 1518 o 1519 Francesco Minicio dal supposto eponimo del paese nativo di Menaggio; si sottoscrive Rutilio in una edizione del 1531, aggiunge Novocomensis in altre)
Francesco [...] è comprovata dalle numerose lettere indirizzategli dal giurista, il quale gli aveva anche affidato il manoscritto della compromettente Epistola contra vitam monasticam, dal C. consegnata a Erasmo, e causa pertanto per l'Alciato di vive preoccupazioni ...
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epistola
epìstola s. f. [dal lat. epistŭla o epistŏla, gr. ἐπιστολή, der. di ἐπιστέλλω «inviare»]. – 1. a. Comunicazione scritta, missiva; è in genere sinon. dotto di lettera, con cui si alterna per indicare la corrispondenza privata o ufficiale...
epistolare
agg. [dal lat. tardo epistolaris, der. di epistŏla «lettera»]. – Di lettera, di lettere; che consiste di lettere o si svolge per mezzo di lettere (sempre nel sign. di « lettere missive»): corrispondenza e. (o semplicem. corrispondenza),...