CAPUCCI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Turi di Calabria nei primi anni del sec. XVII.
Fu medico e naturalista di una certa fama, a dire dei contemporanei, ma assai scarse sono le notizie [...] il veleno delle vipere, una lettera che precede le Exercitationes paradoxicae di Sebastiano Bartoli (Venetiis 1666), una Epistola circa responsum adversus Liparum auctorem Triumphi Galenici (in Opera posthuma M. Malpighii, Amstelodami 1698, pp. 42 ss ...
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CERVI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Parma il 14 ott. 1663 da Carlo e Orsola Grassi, in una famiglia agiata, che fu in grado di fargli compiere gli studi nel locale collegio dei gesuiti, dove ebbe come [...] nel 1739. Diverse fonti ne indicano il C. come autore, ma ciò è da escludere, com'è anche provato da un'epistola dedicatoria a lui diretta dagli accademici e premessa al testo; con ogni verosimiglianza egli seguì la preparazione dell'opera, e forse ...
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PASTA, Andrea
Maria Pia Donato
PASTA, Andrea. – Nacque il 6 maggio 1706 a Bergamo da Marcello e Lodovica Passi.
Seguì il corso di studi filosofici presso il seminario cittadino e, secondo Alessandro [...] di Giovan Battista Morgagni, che lo elogiò nel De sedibus et causis morborum per anatome indagatis (Venezia 1761, in particolare nelle epistole XVI, 26-27; XVIII, 11; XXIV, 26-31). Reca l’impronta di Morgagni la prima opera stampata da Pasta nel 1737 ...
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LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] remondiniana in folio degli Opera omnia di Morgagni (I-V, Padova 1764). Morgagni, a sua volta, dedicò al L. un'epistola intitolata De via atque ordine ab se tradenda publice medicina et anatome servato (in Opuscula miscellanea quorum non pauca nunc ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Battista Morgagni
Oreste Trabucco
Giovanni Battista Morgagni è certo l’erede più rappresentativo del lascito costituito dalla grande anatomofisiologia italiana seicentesca, che ha il suo apice [...] e sicuro delle fonti classiche non sono per Morgagni corredo di cultura separato dalla sua attività scientifica.
Il genere dell’epistola redatta in elegante latino è costitutivo dei due poderosi tomi del De sedibus et causis morborum, che si svolge ...
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GALILEI, Galileo (Galileus Galilei, Galileus de Galileis, magister Galileus)
Francesco Bausi
Figlio di Giovanni di Tommaso e di Felice di Niccolò Vanni, nacque a Firenze nel quartiere S. Croce da facoltosa [...] . Una testimonianza che la fama del G. era ancor viva circa 25 anni dopo la sua morte è fornita dall'epistola "nobilitas, utilitas et usus medicinae", databile al settembre 1474, indirizzata da Marsilio Ficino a Tommaso Valori, nella quale il G ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] Questi, colpito dall'eloquenza dell'ignoto autore, ne curava per primo la stampa: De diruta statua Virgilii P.P.V. eloquentissimi oratoris epistola (cfr. P. P. Vergerio,Epistolario, a cura di L. Smith, Roma 1934, pp. LXII, 190, 504, dove l'edizione è ...
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PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...] … nuper edita per Philandrium Colutium Veliternum, Medicinae in Romano gymnasio Professorem, Roma 1619, f. a4r; P. Castelli, De helleboro epistola, Roma 1622, p. 4; A. Vittori, Medicae Consultationes, Roma 1640, f. A2r-v, pp. 142-148, 299-381; G ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie nella teoria medica
Danielle Jacquart
Le malattie nella teoria medica
Avicenna, grazie alla definizione secondo cui la medicina è la scienza che [...] a menzionare le 'sei cause', come ῾Alī ibn Riḍwān, il quale, nella Risāla fī daf῾ maḍārr al-abdān bi-arḍ Miṣr (Epistola sulla prevenzione delle malattie corporee in Egitto) ‒ redatta in risposta al trattato, oggi perduto, di Ibn al-Ǧazzār (m. 369/979 ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La tradizione galenica
Gotthard Strohmaier
La tradizione galenica
La letteratura medica del Medioevo arabo-islamico è una continuazione diretta di quella greca; [...] all'altro.
Nemmeno al-Rāzī fa riferimento all'ipotesi del contagio nella sua Risāla fī 'l-ǧudarī wa-'l-ḥaṣba (Epistola sul vaiolo e il morbillo), uno scritto giustamente famoso in cui per la prima volta viene distinto con chiarezza il quadro ...
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epistola
epìstola s. f. [dal lat. epistŭla o epistŏla, gr. ἐπιστολή, der. di ἐπιστέλλω «inviare»]. – 1. a. Comunicazione scritta, missiva; è in genere sinon. dotto di lettera, con cui si alterna per indicare la corrispondenza privata o ufficiale...
epistolare
agg. [dal lat. tardo epistolaris, der. di epistŏla «lettera»]. – Di lettera, di lettere; che consiste di lettere o si svolge per mezzo di lettere (sempre nel sign. di « lettere missive»): corrispondenza e. (o semplicem. corrispondenza),...