ASTEZATI (Astesati, Astezzati), Giovanni Andrea
Elvira Gencarelli
Nacque a Brescia il 1° apr. 1673, da Giovanni Maria e da Armellina Campana. Dopo aver indossato l'abito benedettino, in S. Sisto di [...] forma di lettera dal titolo "Clarissimi viri Patris D. Io. Andreac Astezati brixiensis monachi benedictino-casinensis epistola italico sermone conscripta... in qua de tabula chorografica Palaestinae erudite pro more disseritur").
Considerata nel suo ...
Leggi Tutto
DEL CASSERO, Martino (Martino da Fano)
Filippo Liotta
Le prime notizie su di lui provengono da fra' Salimbene da Parma che fu suo contemporaneo, in relazione con lui e ospite, per essere stato nascosto [...] im Mittelalter, I, 7, Innsbruck 1906, pp. VII-26 (Ordo iudiciorum); I, 8, ibid. 1907, pp. VII-136 (Formularium); L.Frati, L'epistola De regiminie et modo studendi di M. da Fano, in Studi e memorie per la storia dell'Università di Bologna, VI(1921 ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] : cfr. Indice gen. d. incunab. d. Bibl. d'Italia [indi: I. G. I.], IV, n. 68 17), è preceduta da una Epistola pro operis emendatione et pro ipsius Tabula miro artificio ordinata, datata 1480, che il D. indirizzò al vicario della provincia veneta dell ...
Leggi Tutto
FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] le ascendenze classiche.
Il successo non dovette mancargli: ne è testimone Aldo Manuzio, che lo chiama "re del foro" nell'epistola con cui gli dedicò, nel 1513, la prima parte delle Rhetorum Graecorum orationes. Il F. fu il primo - secondo il ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] 'idealità ghibellina che vedeva nell'autorità imperiale la garanzia della pace universale, secondo il disegno divino: lo dimostra un'epistola latina dai toni danteschi che egli indirizzò a Enrico VII.
In Francia conseguì il dottorato in utroque iure ...
Leggi Tutto
MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...]
All’attività professionale il M. affiancò una produzione scientifica piuttosto nutrita.
È rimasta inedita fino al 1930 l’epistola De sententia regis Angliae super futuro concilio indirizzata a un certo «Iacobum de Orcherdeh» nel novembre 1537 (edita ...
Leggi Tutto
MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] , opere in latino e in volgare e altro materiale di largo consumo. Per riconoscenza a Secco pubblicarono un’epistola di Marcantonio Maioragio sulla riconquista di Vercelli conseguita dello stesso Secco e nel 1555 stamparono un suo esile opuscolo ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] la dominaz. carrarese, in Arti e mem. della R. Accademia… di Padova, VII(1858-59), pp. 185-260; Id., Sulle epistole della Repubblica di Padova e dei principi da Carrara raffrontate con quelle di altri Comuni e principi italiani, Padova1859; Id ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] sistematica di Boncompagno. Scritta a Roma, nell'anno 1204, tratta delle salutationes adatte ad ogni persona dei due sessi, dell'epistola e delle sue parti e infine degli esordi. Manoscritti: Roma, Bibl. Vallicelliana, C 40, cc. 58r-67v.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] il vescovo e con Giacomo (II) da Carrara. Non vi sono prove certe che il poeta conoscesse il M., sebbene una sua epistola (Familiari, II) in cui, rispondendo a un imprecisato amico, manifesta il rifiuto di scrivere, lui per primo, a un ignoto dalmata ...
Leggi Tutto
epistola
epìstola s. f. [dal lat. epistŭla o epistŏla, gr. ἐπιστολή, der. di ἐπιστέλλω «inviare»]. – 1. a. Comunicazione scritta, missiva; è in genere sinon. dotto di lettera, con cui si alterna per indicare la corrispondenza privata o ufficiale...
epistolare
agg. [dal lat. tardo epistolaris, der. di epistŏla «lettera»]. – Di lettera, di lettere; che consiste di lettere o si svolge per mezzo di lettere (sempre nel sign. di « lettere missive»): corrispondenza e. (o semplicem. corrispondenza),...