FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] discepolo.
L'attività letteraria, cui è legata la memoria di F. e della quale sono rimasti pochi sonetti e un'epistola metrica, è svolta tutta sotto l'ideale magistero petrarchesco.
I sonetti che le fonti manoscritte gli attribuiscono sono quattro in ...
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CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] il cognome Cupraneis altro non è che una corruzione di Cattanei. Alla sua appartenenza alla famiglia fa pensare inoltre una epistola di Benedetto XI, ove Iacopo figlio di Manuele Cattanei di Lendinara è indicato come nipote di Altigrado (in analoghi ...
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ARLUNO, Bernardino
Nicola Raponi
Nacque a Milano nel 1478 da Boniforte e Agnese Tanci. Il padre, membro autorevole del collegio dei "fisici" di Milano, fu medico di chiara fama e alla medicina si dedicarono [...] De adventu Caroli V Oratio et Carmen gratulatorium (Ambr. D. 136; Triv.1449);Carolo V Panegyricus con una Epistola ad Senatum Sfortiacum datata 25marzo 1533(Ambr. D. 139inf.; Triv. 1449); De laudibus Antonii Leyvae caesarei in Insubriae Gubernatoris ...
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CAGNOLO, Gerolamo
Aldo Mazzacane
Nacque a Vercelli nel 1491 da Sebastiano, patrizio vercellese e dottore nel Collegio dei giuristi, e da Francesca Alciati, figlia di Nicolò, ambasciatore del duca di [...] come scritta per fare cosa utile e adatta alle circostanze, all'età del suo principe ed al proprio ufficio. L'Epistola, infatti, condotta secondo "l'autorità delle Scritture e l'esempio dei più famosi sovrani", seguiva i moduli di un'elegante ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] maestro e amico del bassanese, ne aveva riconosciuto il precoce ingegno letterario e a lui si era rivolto in una epistola in versi che rievocava i dilettevoli indugi del discepolo presso le rive del fiume Medoaco (L. Bonamici Carmina et epistolae ...
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CAPITANI (Cataneo, de Capitaniis, Capitani de Crispi, de Crespis, Crispo de Capitanei), Giovanni
Mirella Tocci
Figlio di Antonio o di Amico, nacque nella prima metà del sec. XIV a Milano o a Pavia (le [...] V", dedicata al cardinale di Ravenna, che dedicasse molto del suo tempo a questi studi. Il C. sostiene inoltre, nell'epistola ricordata, che aveva per mano un'opera De motibus caelestibus, dopo la quale, secondo, il Mazzuchelli, pensava di dedicarsi ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] sulla rinascita del latino, 5 traduzioni in latino, 10 versi extravagantes non inclusi nell'incunabolo né nella silloge marciana e 10 epistole al G.); La didattica del greco e del latino: De ordine docendi ac studendi e altri scritti, a cura di L ...
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PIETRO da Prezza
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Prezza (Petrus de Prece, Petrus de Precio). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, attivo soprattutto [...] , ma è quasi certo che fosse un notaio della sua cancelleria, dal momento che era esperto nella composizione retorico-epistolare. Era, del resto, dotato di buona cultura, attestata anche dal fatto che, probabilmente durante la prigionia, che forse si ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] (vv. 1-449), XXIV. Vide la luce postuma il 1° febbr. del 1474 a Roma presso Giovanni Filippo De Lignamine con una epistola prefatoria di Teodoro Gaza a Lelio Della Valle (I. G. I., III, n. 4802). L'impresa sarebbe stata troncata dalla morte, come ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] il C. passò all'ateneo sorto allora a Milano, ad lecturam ordinariam iuris canonici.
Datata 1° giugno 1444 è l'Epistola composta di trentatre distici elegiaci, diretta dal C. a Francesco Aleardi e scritta in occasione del ritorno di Francesco Barbaro ...
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epistola
epìstola s. f. [dal lat. epistŭla o epistŏla, gr. ἐπιστολή, der. di ἐπιστέλλω «inviare»]. – 1. a. Comunicazione scritta, missiva; è in genere sinon. dotto di lettera, con cui si alterna per indicare la corrispondenza privata o ufficiale...
epistolare
agg. [dal lat. tardo epistolaris, der. di epistŏla «lettera»]. – Di lettera, di lettere; che consiste di lettere o si svolge per mezzo di lettere (sempre nel sign. di « lettere missive»): corrispondenza e. (o semplicem. corrispondenza),...