CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] diretta. A parte gli elogi altrui e le opere giuridiche, soltanto le tre Orazioni latine pronunciate ad Avignone e l'Epistola in volgare al figlio ci permettono un esame della sua produzione letteraria. E se nelle prime una costruzione sforzata e ...
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CARTARI, Flaminio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto il 27 maggio 1531 da Giulivo e Ortensia Febei, discendenti da due famiglie patrizie della città, che dovevano poi intrecciare più volte la loro parentela.
Dopo [...] da Perugia al cugino Febei nel novembre 1551 (Arch. di Stato di Roma, Arch. Cartari-Febei, busta 37). L'epistola si avvaleva di larghe citazioni dalle fonti civilistiche e canonistiche, ma anche di esempi tratti "ex veteribus monumentis (quantum per ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] personale via di partecipazione ai fatti e alle cose, un modo peculiare di vivere la realtà.
Dopo Ravenna, scrive a Ferrante l'Epistola, con i famosi versi in cui si rivendica, in una pluralità di ruoli femminili di cui farsi carico, un primo momento ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] poemi omerici cominciò, si deve supporre, verso il principio dell'autunno. Essa è data ancora come imminente in Variae 25, ma nell'epistola Ad Homerum, del 9 ott. 1360, Petrarca mostra ormai di sapere che L. ha posto mano all'impresa.
A occupare L ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] (A. La Penna, Scholia in P. Ovidii Nasonis Ibim, Firenze 1959, pp. 42 ss.). Di Ovidio il C. commentò anche l'epistola di Saffo a Faone in un volume miscellaneo, contenente anche il commento a Properzio e quello alle Selve diStazio, stampato a Roma il ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] Monte impietatis, l'opera sua più nota, dedicata al vescovo G. Albanesi e stampata a Cremma nel 1496 (l'epistola dedicatoria reca la data 10 giugno 1494), notevole espressime della problematica teorica provocata dal nuovo sviluppo dei Monti di Pietà ...
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FORTUNATI, Luca Antonio
Anna Modigliani
Di origine fiorentina, le notizie sulla sua vita sono esclusivamente legate all'attività che egli svolse come editore nell'ambito della tipografia romana durante [...] appartengono anche, di seguito al testo del Bruni, le lettere dello pseudo Cicerone al figlio, la risposta di questo e l'epistola ad Curionem di Cicerone (Ad familiares, II, 4). L'incunabolo, in quarto e in caratteri romani, comprende in tutto 16 ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] Les corrections de s. A. à son Monologion, in Revue Bénédictine, L(1938), pp. 194-205; Id., Cinq recensions de l'Epistola de incarnatione verbi de s.A. de Canterbury, ibid., LI (1939), pp. 275-287; Id., Zur neuen Ausgabe der Gebete und Betrachtungen ...
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CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] riguarda l'adozionismo, non se ne ritrova alcun elemento nell'opera di C.: non solo, ma il commento all'Epistola ai Galati contiene esplicite negazioni di quella dottrina. Un altrettanto chiaro rifiuto del pelagianesimo si trova nel commento alla ...
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FORTUNATO
Antonio Sennis
Non si hanno notizie riguardo ai natali e alla vita di questo vescovo di Napoli prima della sua consacrazione avvenuta nel 593, quasi certamente in luglio. La sua nomina pose [...] due anni come successore di Demetrio venne eletto F.; la scelta fu accolta con soddisfazione dal papa, il quale, in un'epistola dell'agosto 593, espresse al nuovo presule il proprio compiacimento per il fatto che la sua elezione avesse incontrato il ...
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epistola
epìstola s. f. [dal lat. epistŭla o epistŏla, gr. ἐπιστολή, der. di ἐπιστέλλω «inviare»]. – 1. a. Comunicazione scritta, missiva; è in genere sinon. dotto di lettera, con cui si alterna per indicare la corrispondenza privata o ufficiale...
epistolare
agg. [dal lat. tardo epistolaris, der. di epistŏla «lettera»]. – Di lettera, di lettere; che consiste di lettere o si svolge per mezzo di lettere (sempre nel sign. di « lettere missive»): corrispondenza e. (o semplicem. corrispondenza),...