Arcivescovo e teologo (n. 806 circa - m. Épernay 882). Arcivescovo di Reims dall'845, assunse una posizione preminente nella gerarchia ecclesiastica francese, cercando di dirigere la chiesa di Francia [...] di autonomia della Chiesa francese rispetto a Roma.
Opere
Molto vasta è l'attività di I. come scrittore: oltre all'Epistola de ordine palatii - importante per la dottrina politica sviluppatavi - e a trattati di diritto (quali il De divortio Lotharii ...
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Nome col quale è noto in Occidente il filosofo, matematico, medico e musicista arabo musulmano di Spagna Ibn Bāggia (Saragozza fine sec. 11º - Fez 1139). Nel campo filosofico ebbe soprattutto grande rinomanza [...] per gli scritti di mistica filosofica "Il regime del solitario" (Tadbīr al-mutawaḥḥid) ed "Epistola del commiato" (Risālat al-wadā῾); nella prima opera è tracciato l'itinerario dell'anima all'Intelletto agente, che è concepito come sostanza separata ...
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Scrittore e filosofo (Parigi 1694 - ivi 1778). Nato da famiglia borghese, ricevette un'eccellente educazione umanistica al collegio Louis-le-Grand tenuto dai gesuiti. Precocissimo autore di versi leggeri [...] in voga trattando con versatilità impareggiabile la tragedia, il poema epico, il poema scherzoso e burlesco, la satira, l'epistola didascalica, l'epigramma, la lirica leggera. Con l'Henriade (1722), il poema giovanile su Enrico IV, si propose, senza ...
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BIFFI, Giovanni Vincenzo
Renzo Negri
Nacque a Mezzago, in provincia di Milano, il 21 genn. 1464, vigilia di s. Vincenzo (diacono), precisa egli stesso nell'importante lettera autobiografica Ad Lucium [...] nella redazione più breve; comincia: Ad illustrissimum et excellentissimum principem D. D. Ioannem Galeazium Sfortiam Vicecomitem... epistola cum libello foeliciter incipit; seguono altri versi e prose, fra i quali: Ad Ludovicum Sfortiam Vicecomitem ...
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Teologo e filosofo (n. in Inghilterra 1110-1120 - m. Stella, presso Poitiers, 1169 circa). Monaco cistercense a Cîteaux (1145), poi abate di Stella (1147 circa). Nei suoi Sermones (ampî trattati teologici) [...] è evidente l'influenza di Anselmo di Canterbury e dello Pseudo-Dionigi; d'orientamento platonico-agostiniano è l'Epistola de anima (del 1162, ad Alchiero di Clairvaux), che tuttavia già mostra indizî di gnoseologia aristotelica, in particolare per la ...
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Discepolo (Liegi fine sec. 10º - Brescia 1061) di Fulberto di Chartres e scholasticus (1031) della chiesa capitolare di Liegi, dal 1087 vescovo di Brescia. Scrisse una lettera a Berengario di Tours, già [...] suo condiscepolo, esponendogli la dottrina cattolica sull'eucarestia per indurlo a ricredersi dei suoi errori, e un'epistola metrica, in due redazioni, in memoria di Fulberto. ...
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ADELPERGA (Adelberga, Adalperga, Aldeperga)
Nicola Cilento
Figlia di Desiderio, re dei Longobardi, e della regina Ansa, nacque verso il 740. Ebbe intima familiarità con Paolo Diacono, che ne curò l'educazione [...] e pare le insegnasse anche il greco: "elegantiae tuae studiis semper fautor extiti" dichiarò nell'epistola dedicatoria, a lei diretta, dell'Historia Romana il suo precettore. Nel 762 Paolo l'accompagnò sposa ad Arichi II, duca e poi, alla caduta del ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] et de munditia altaris; le Laudes de virtutibus; le Laudes Dei; un regolamento ai fratelli qui volunt religiose stare in heremis; l'epistola e la benedizione a frate Leone (gli autografi sono ora nel duomo di Spoleto e nella basilica di Assisi); una ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] la traduzione dell'Oratio prima de Deipara di Proclo di Costantinopoli. È invece sicuramente sua la versione latina dell'epistola di Proterio vescovo di Alessandria al papa Leone, lettera che possiamo leggere ora soltanto in questa forma e che nella ...
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Prelato (m. 840 circa). Visse alla corte di Carlomagno accanto ai maggiori rappresentanti della cosiddetta rinascita carolingia e condivise con essi l'amore per i classici antichi (seguendo una moda diffusa [...] volle chiamarsi Naso). Dall'815 vescovo di Autun. Poeta, conosciamo di lui due egloghe dedicate a Carlomagno (804; 814) e un'epistola consolatoria in distici. ...
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epistola
epìstola s. f. [dal lat. epistŭla o epistŏla, gr. ἐπιστολή, der. di ἐπιστέλλω «inviare»]. – 1. a. Comunicazione scritta, missiva; è in genere sinon. dotto di lettera, con cui si alterna per indicare la corrispondenza privata o ufficiale...
epistolare
agg. [dal lat. tardo epistolaris, der. di epistŏla «lettera»]. – Di lettera, di lettere; che consiste di lettere o si svolge per mezzo di lettere (sempre nel sign. di « lettere missive»): corrispondenza e. (o semplicem. corrispondenza),...