TRINCI, Mariano detto Maniscalco
Maria Luisi
– Nacque a Siena nel 1481 da Tommaso (Tommè) e da Camilla Bisenzi.
Esercitò il mestiere di maniscalco, ma fu anche autore e interprete di testi drammatici. [...] , pubblicata nell’agosto del 1546, un parziale e tardo rifacimento della Commedia della pietà d’Amore composta nel 1518. L’Epistola non porta la sua firma, ma, dietro una metaforica lettera d’amore, denuncia un chiaro riferimento a una condizione di ...
Leggi Tutto
MICHELOTTI, Pietro Antonio
Giuseppe Ongaro
– Nacque a Dro, nel Trentino, intorno al 1680, quintogenito di Gianfrancesco, discendente da una antica famiglia di Arco, e di Domenica.
Dopo aver compiuto [...] e conobbe personalmente, fra gli altri, l’anatomista J.-B. Winslow e B. Le Bovier de Fontenelle. A Fontenelle indirizzò un’Epistola (Parigi 1724), che diede origine a una controversia con J.-C.-A. Helvétius (1728), a proposito degli effetti dell’aria ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Malatesta
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, di nobile e antica famiglia bolognese, trasferitasi a Ferrara nel sec. XIV e legata a quella di Ludovico da lontana parentela, nacque a Ferrara [...] latina in versi dell'A.: Malatesta Areosto a Lodovico Sambonifacio (198 della Tavola del codice Sambonifacio); l'epistola non si discosta dalle simili composizioni encomiastiche: di scarso interesse artistico, essa ha tuttavia un certo valore come ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Elisabetta
Vera Lettere
Nacque a Verona nel 1752. Divenne allieva, insieme con I. Pindemonte, Silvia Curtoni Verza e Paolina Grismondi - in Arcadia Lesbia Cidonia - del famoso grecista G. [...] figlie. A quel tempo Pindemonte stava scrivendo ISepolcri e dedicò alla sua amica più cara i vv. 356-409 della sua epistola. U. Foscolo non conobbe personalmente la C., sebbene fosse amico del genero di lei, Giovanni Scopoli, marito di Lauretta. Ma ...
Leggi Tutto
MEZZO, Tommaso
Graziella Gentilini
MEZZO (de Mezo, Medio, Medium), Tommaso. – Figlio di Marino di Tommaso, discendente da una famiglia veneziana patrizia influente nella vita politica e culturale della [...] : enim habes Scytham tuum qui mihi suasor atque impulsor eius mittende fuit» (ed. Garin, pp. 584 s.). Pico in una epistola, che sembra una risposta a questa, nomina un testo preciso: «Dum Epirotam tuam legerem» e ne dà un giudizio favorevole perché ...
Leggi Tutto
TAMBURINI, Michelangelo. –
Francesco Gherardi
Figlio di Carlo e di Laura Vitali nacque a Montese, nell’Appennino modenese, il 4 dicembre 1647, da una famiglia nobile originaria di Iola, nella pieve [...] ad patres et fratres Societatis Iesu, II, Gandavi 1847 (in partic. Epistola [...] De desiderio ac studio rerum spiritualium promovendo, pp. 158-164; Epistola [...] De promovenda observatione Instituti, pp. 165-226); E. De Guilhermy, Ménologe ...
Leggi Tutto
DE FANTIS, Antonio
Piero Severi
Nacque a Treviso, tra il 1460 e il 1470, da Cipriano detto Fantino e da Caterina de Benedetti, veneziana. Di Venezia era pure originaria la famiglia paterna, trapiantata [...] nota, di Pietro Pomponazzi - furono tutte largamente elogiative e si trovano in appendice al trattato assieme a una epistola di ringraziamento dell'autore.
L'interesse che nel lettore moderno puo suscitare lo Speculum è forse minore, trattandosi di ...
Leggi Tutto
CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] , Pierluigi che fu un oscuro musicista e Violante che mori a diciannove anni, dando occasione a I. Pindemonte di comporre un'epistola in versi Alla signora M. Pizzelli in morte d'una sua figlia (in Versi di Polidete Melpomenio, Bassano 1784, pp. 118 ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1481 da Nicolò (unico nipote del doge Francesco), e da Caterina Corner del ramo detto Piscopia. La famiglia era ricca, per cui il F. venne provveduto [...] riporta nei suoi Diarii, perché "più copiose di le publiche zercha quelle ocorentie". È del giugno 1524, invece, un'epistola scritta al F. dal Bembo, sorta di elegante rimbrotto per aver dimenticato di salutarlo nel passare da Padova.
Per qualche ...
Leggi Tutto
ASGARIO (Ansgerius)
Alessandro Pratesi
Visse tra la fine dei secolo XI e il principio del XII. Di origine normanna ("natione Britonem" lo dice il Malaterra), era monaco benedettino nell'abbaziá calabrese [...] sotto il suo dominio.
Del prestigio di cui godeva A. presso il conte Ruggero è invece testimonianza sicura l'epistola dedicatoria della cronaca del Malaterra: l'autore si rivolge a lui, invocando la comunanza dell'origine e dell'abito religioso ...
Leggi Tutto
epistola
epìstola s. f. [dal lat. epistŭla o epistŏla, gr. ἐπιστολή, der. di ἐπιστέλλω «inviare»]. – 1. a. Comunicazione scritta, missiva; è in genere sinon. dotto di lettera, con cui si alterna per indicare la corrispondenza privata o ufficiale...
epistolare
agg. [dal lat. tardo epistolaris, der. di epistŏla «lettera»]. – Di lettera, di lettere; che consiste di lettere o si svolge per mezzo di lettere (sempre nel sign. di « lettere missive»): corrispondenza e. (o semplicem. corrispondenza),...