Teologo e scrittore tedesco, di cognome Pupper ma più noto sotto il nome della città natale (Goch inizî del 15º sec. - ivi forse 1475); occamista e mistico, fu direttore spirituale delle suore del priorato [...] di Thabor presso Malines. Scrisse un De libertate christiana, una Epistola apologetica super doctrina doctorum scholasticorum, un Dialogus de quattuor erroribus circa evangelicam legem exortis e (frammenti) In divinae gratiae et christianae fidei ...
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Drammaturgo inglese (1626-1698), ricordato soprattutto per la commedia The committee, or the faithful Irishman (1663). Era cognato di J. Dryden, che lo aiutò nella composizione di The indian queen (1664). [...] Nel 1665 pubblicò Four new plays e confutò le opinioni espresse dal Dryden nell'epistola dedicatoria di The rival ladies (1664) a favore del verso rimato, sostenendo i pregi del blank verse. ...
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Arcivescovo e teologo (n. 806 circa - m. Épernay 882). Arcivescovo di Reims dall'845, assunse una posizione preminente nella gerarchia ecclesiastica francese, cercando di dirigere la chiesa di Francia [...] di autonomia della Chiesa francese rispetto a Roma.
Opere
Molto vasta è l'attività di I. come scrittore: oltre all'Epistola de ordine palatii - importante per la dottrina politica sviluppatavi - e a trattati di diritto (quali il De divortio Lotharii ...
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SILVA y FIGUEROA, García de
Nato a Badajoz circa il 1574, entrò nell'esercito spagnolo; più tardi nel 1617 fu inviato in Persia, in missione diplomatica. Dal suo soggiorno di due anni in quella regione, [...] S. trasse gli elementi per scrivere la De rebus Persarum epistola (Anversa 1620), poi ampliata nei Totius legationis suae et Indicarum rerum Persidisque commentarii, che rimasero manoscritti, ma furono poi riportati in una relazione di uno dei suoi ...
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Nome col quale è noto in Occidente il filosofo, matematico, medico e musicista arabo musulmano di Spagna Ibn Bāggia (Saragozza fine sec. 11º - Fez 1139). Nel campo filosofico ebbe soprattutto grande rinomanza [...] per gli scritti di mistica filosofica "Il regime del solitario" (Tadbīr al-mutawaḥḥid) ed "Epistola del commiato" (Risālat al-wadā῾); nella prima opera è tracciato l'itinerario dell'anima all'Intelletto agente, che è concepito come sostanza separata ...
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Scrittore e filosofo (Parigi 1694 - ivi 1778). Nato da famiglia borghese, ricevette un'eccellente educazione umanistica al collegio Louis-le-Grand tenuto dai gesuiti. Precocissimo autore di versi leggeri [...] in voga trattando con versatilità impareggiabile la tragedia, il poema epico, il poema scherzoso e burlesco, la satira, l'epistola didascalica, l'epigramma, la lirica leggera. Con l'Henriade (1722), il poema giovanile su Enrico IV, si propose, senza ...
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basilica
Marco A. Cavallo
. In senso figurato, per indicare il " Paradiso, ch'è ferma Ecclesia " (Ottimò), in Pd XXV 30 Inclita vita per cui la larghezza / de la nostra basilica si scrisse: Beatrice [...] invita s. Giacomo a interrogare D. sulla speranza. Il santo è autore dell'epistola che celebra la liberalità di Dio e della sua corte (5, 17). Il Lana spiega: " tanto è a dire quanto Domus regia, sì che 'l tolle qui transuntive [cioè per metalessi] ...
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imitazione
Nicola Bonazzi
Entrare nelle «antique corti»
Per inquadrare l’atteggiamento di M. rispetto al grande problema rinascimentale dell’i., e verificare come si nutra delle risultanze di un dibattito [...] ormai più che secolare all’altezza del Principe e dei Discorsi, conviene prendere le mosse dalla famosa epistola a Francesco Vettori del 10 dicembre 1513, in cui il quondam Segretario narra le sue annoiate e immeschinite giornate. Racconta dunque M. ...
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BIFFI, Giovanni Vincenzo
Renzo Negri
Nacque a Mezzago, in provincia di Milano, il 21 genn. 1464, vigilia di s. Vincenzo (diacono), precisa egli stesso nell'importante lettera autobiografica Ad Lucium [...] nella redazione più breve; comincia: Ad illustrissimum et excellentissimum principem D. D. Ioannem Galeazium Sfortiam Vicecomitem... epistola cum libello foeliciter incipit; seguono altri versi e prose, fra i quali: Ad Ludovicum Sfortiam Vicecomitem ...
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Teologo e filosofo (n. in Inghilterra 1110-1120 - m. Stella, presso Poitiers, 1169 circa). Monaco cistercense a Cîteaux (1145), poi abate di Stella (1147 circa). Nei suoi Sermones (ampî trattati teologici) [...] è evidente l'influenza di Anselmo di Canterbury e dello Pseudo-Dionigi; d'orientamento platonico-agostiniano è l'Epistola de anima (del 1162, ad Alchiero di Clairvaux), che tuttavia già mostra indizî di gnoseologia aristotelica, in particolare per la ...
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epistola
epìstola s. f. [dal lat. epistŭla o epistŏla, gr. ἐπιστολή, der. di ἐπιστέλλω «inviare»]. – 1. a. Comunicazione scritta, missiva; è in genere sinon. dotto di lettera, con cui si alterna per indicare la corrispondenza privata o ufficiale...
epistolare
agg. [dal lat. tardo epistolaris, der. di epistŏla «lettera»]. – Di lettera, di lettere; che consiste di lettere o si svolge per mezzo di lettere (sempre nel sign. di « lettere missive»): corrispondenza e. (o semplicem. corrispondenza),...