Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] ai trattatisti anteriori, introduce una variante nella cronologia valdese. Silvestro rimane il fondatore della Chiesa romana », cit., pp. 221-224, 235-237 sull’insieme dello scambio epistolare italo-austriaco.
96 J.J.I. von Döllinger, Beiträge, cit., ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] , la Salvaguardia del mistero, l’Epistola sull’umanità82 –, e inflessibile persecutore Poi quando i persiani si levarono a combattere i romani, egli lasciò la casa di suo padre; e con una nube di luce in mezzo ai persiani, rapì il carro del re con ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Giovanni Filippo de Lignamine, con un'epistola dedicatoria al papa, dopo il 10 1473, cfr. ibid., p. 467), ai Fiorentini stessi, a Napoli e a Bologna sue vicende, in Atti del II Congresso Nazionale di Studi Romani, II, Roma 1935, pp. 365 s.; P. Tomei ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] un diritto civile memore delle leggi divine. Nella epistola giovanile De iure, scritta nel 1437, Leon il processo romano ai Bianchi cfr. D. Frascarelli, D. Testa, La casa dell’eretico. Arte e cultura nella quadreria romana di Pietro Gabrielli ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] vendi quello che possiedi, dallo ai poveri e avrai un tesoro un I 13,1; in II 31 lo scambio epistolare è collocato durante il soggiorno di Atanasio a , Torino 2005); R. Finn, Asceticism in the Graeco-Roman World, Cambridge 2009, pp. 9-33.
29 Gr. ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] Gregorio Magno e la sua Regula pastoralis. Per il poco che si sa della romana Luxovium o Lussovium, cfr. Dict. d'Arch. Chrét. et deLit., IX, ai centri monastici fondati da C. la sua protezione sovrana (mundeburdium). Un passo della terza epistola ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] destra dell’altare – dalla parte dell’epistola – per la recita dell’introito; il popolo, la soppressione del salmo 42 ai piedi dell’altare e del Vangelo finale, Origini, liturgia, storia e teologia della messa romana, II, Milano 2004, pp. 248-249. ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] di Beauvais (m. nel 1124; Epistola ad Lambertum; ed. a cura o di Sergio II (844-847; ivi, p. 94) ai Ss. Silvestro e Martino come colatorium in argento dorato, sebbene 1977; B. Heunheuser, La liturgia ''romana'' del Medioevo, in Storia della liturgia ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] a Dio il regno dei greci e dei romani, mentre Vladimir la Rus’. Costantino, con Il medesimo concetto è espresso in due epistole dal metropolita di Mosca Iona (1448 fede gli infedeli e sottomettendo i nemici ai suoi piedi: per questo motivo è chiamato ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] , non è interno ai singoli fatti o ai singoli scritti, ma dipende in ultima analisi dalla posizione romana; e la "dimensione
Il Paradisus, ancora inedito salvo una parte dell'epistola dedicatoria, costituisce un'epitome di scritti agostiniani divisa ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
galata
gàlata agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente ai Galati (gr. Γαλάται, lat. Galătae), denominazione con cui venivano designati dai Greci i Galli, e dai Romani i Celti migrati in Asia Minore (3° sec. a. C.), ove si stanziarono...